AGLIANESE: Scancarello, Spampani, Risaliti, Arrighini, Cruz, Nesi, Marini, Gelli, Barletta, Ciofi, Papasidero. A disp.: Godi, Baroncelli, Zarrini, Mesuraca, Giani. All.: Fabrizi.
OLMI: Bruni, Palmisciano, Banci, Borborini, Marini, Martini, Della Ducata, Lenzi, Totaro, Durro, Acerbi. A disp.: Paolini, Smeraldi. All.: Leporatti.

RETI: Barletta 2, Nesi, Arrighini, Ciofi, Papasidero, Marini.



Continua la marcia dell'Aglianese in vetta alla classifica. Nelle prime quattro giornate i ragazzi di mister Fabrizi sono ancora a punteggio pieno: vittima di turno il malcapitato Olmi che resta in fondo alla classifica con 0 gol fatti e ben 32 subiti. I padroni di casa, oltre a mostrare ottimi spunti personali (su tutti Barletta che con questa doppietta si porta a quota 5 reti), danno la sensazione di un ottimo affiatamento: ne è l'esempio lampante l'essere andati in gol con ben sei giocatori diversi. Un sentito in bocca al lupo va a mister Leporatti, che saprà certamente uscire da questa situazione difficile, e al suo Olmi che esce comunque a testa alta onorando il campo fino al triplice fischio finale.

AGLIANESE: Scancarello, Spampani, Risaliti, Arrighini, Cruz, Nesi, Marini, Gelli, Barletta, Ciofi, Papasidero. A disp.: Godi, Baroncelli, Zarrini, Mesuraca, Giani. All.: Fabrizi. <br >OLMI: Bruni, Palmisciano, Banci, Borborini, Marini, Martini, Della Ducata, Lenzi, Totaro, Durro, Acerbi. A disp.: Paolini, Smeraldi. All.: Leporatti. <br > RETI: Barletta 2, Nesi, Arrighini, Ciofi, Papasidero, Marini. Continua la marcia dell'Aglianese in vetta alla classifica. Nelle prime quattro giornate i ragazzi di mister Fabrizi sono ancora a punteggio pieno: vittima di turno il malcapitato Olmi che resta in fondo alla classifica con 0 gol fatti e ben 32 subiti. I padroni di casa, oltre a mostrare ottimi spunti personali (su tutti Barletta che con questa doppietta si porta a quota 5 reti), danno la sensazione di un ottimo affiatamento: ne &egrave; l'esempio lampante l'essere andati in gol con ben sei giocatori diversi. Un sentito in bocca al lupo va a mister Leporatti, che sapr&agrave; certamente uscire da questa situazione difficile, e al suo Olmi che esce comunque a testa alta onorando il campo fino al triplice fischio finale.