LASTRIGIANA: Salvini, Galli (62' Burgalassi), Morandi, Mochi (60' Mirabella), Malenotti, Cordioli, Brandi, Fabrizzi, Tofanari (70' Scilipoti), Cinque, Ambrosino. A disp.: Giusti, Burgalassi, Vanni, Ciaccheri, Mirabella, Scilipoti. All.: Andrea Pratesi.
GRASSINA: Salucci, Bini, Cecconi, Iacchi, Andorlini, Cicalini, Saccardi (57' Dall'Olmo), Gennaioli (29' Romolini), Somigli (57' Malenotti), Tozzi (86' Brilli), Santoni (70' Vannoni). A disp.: Merlini, Galgano, Dall'Olmo, Brilli, Romolini, Malenotti, Vannoni. All.: Fabio Sarappa.

ARBITRO: Del Bravo di Prato.
NOTE: ammoniti Morandi, Ambrosino; espulso Iacchi e Romolini per doppia ammonizione.

RETI: 35' Saccardi, 73' Cordioli rig., 88' Iacchi.



LE PAGELLE
LASTRIGIANA
Salvini: 5,5 Comincia bene effettuando due interventi importanti, ma gli errori sui due gol subiti (più sul primo che sul secondo) pesano.
Galli: 5/6 Qualche intervento difensivo buono ma dalla sua parte non spinge tanto quanto dovrebbe. 62' Burgalassi s.v.
Morandi: 6+ prova sufficiente, svolge al meglio il proprio compito.
Mochi: 5/6 In difficoltà nella propria retroguardia, fatica a leggere le intenzioni degli avversari. 60' Mirabella s.v.
Malenotti: 6,5 Nella giornata no della difesa biancorossa è l'unico che si salva.
Cordioli: 5,5 giornata storta, posizionato come regista sbaglia tante volte il primo passaggio e compie tanti errori nonda lui; il rigore segnato non lo salva da una brutta prestazione.
Brandi: 6 Male nella prima frazione di gioco, un po' meglio nella seconda dove spinge di più sulla fascia e crea qualche pericolo alla difesa avversaria.
Fabrizzi: 6,5 prova più che sufficiente per il numero 8 biancorosso, effettua qualche inserimento pericoloso senza palla e si conquista il calcio di rigore, sicuramente uno dei migliori per la propria squadra.
Tofanari: 5,5 Anonimo, troppo nascosto nella difesa avversaria e la sua squadra ne risente non riuscendo a trovare un punto cardine nelle azioni offensive. 70' Scilipoti: s.v.
Cinque: 6+ Uno dei più propositivi, prova a mettersi la squadra sulle spalle, ma giocare da solo è difficile.
Ambrosino: 6 Il più cercato insieme a Cinque, prova a far male con qualche azione personale ma non sempre ci riesce.
GRASSINA
Salucci: 6,5 Viene impegnato poco, sempre sicuro in tutte le uscite che fa, sul rigore non può nulla.
Bini: 6+ Gara sufficiente, provvidenziale in alcune chiusure difensive.
Cecconi: 6+ Anche per lui la sufficienza è meritata, non sfigura mai, effettua al meglio le cose più semplici.
Iacchi: 6- Difficile dargli un voto: decisamente sottotono nel primo tempo, nei primi minuti rischia un clamoroso autogol e commette tanti errori, molto meglio nella seconda frazione di gara quando trova il gol della vittoria; rovina poi tutto facendosi espellere nel finale.
Mandorlini: 6,5 Buona gara, accanto al proprio capitano mai una sbavatura in difesa.
Cicalini: 7+ Il migliore in assoluto della partita. Il capitano è una muraglia vivente, non sbaglia un intervento in tutta la partita, non si fa mai superare dagli avversari. Leader silenzioso, dà sicurezza alla sua squadra.
Saccardi: 6/7 Appare all'improvviso dopo i primi 20 minuti di anonimato, ma lo fa alla grande. Svaria su tutto il fronte offensivo non dando mai punti di riferimento agli avversari che raramente riescono a fermarlo. Bello il gol del primo vantaggio, anche se c'è la complicità del portiere. 60' Dall'Olmo: 6.
Gennaioli: s.v. Poco da dire sulla sua gara, esce dopo soli 29 minuti per infortunio. 29' Romolini 5,5 una molla impazzita nel centrocampo del Grassina, entra con tanta voglia di fare e dimostrare, forse troppa visto il rosso che lo manda in anticipo negli spogliatoi.
Somigli: 6,5 Attaccante alla Inzaghi , coglie sempre alla sprovvista la difesa avversaria partendo sul filo del fuorigioco, tante occasioni da gol che però non concretizza al meglio. 57' Malenotti: 6.
Tozzi: 6 Prova positiva per il numero 10 del Grassina, ma da un giocatore con la sua tecnica ci si aspetta di più. 86' Brilli: s.v.
Santoni: 6/7 Uno dei più pericolosi, sempre presente nell'azione offensiva con tagli e cross per i propri compagni. 71' Vannoni s.v.
IL COMMENTO
Nella prima uscita stagionale, sotto il caldo torrido di Lastra a Signa, il Grassina di mister Sarappa sbanca La Guardiana e si porta a casa i primi tre punti dell'anno, inaugurando al meglio il nuovo ed entusiasmante girone d'Elite del campionato Juniores regionali. Brutta partenza invece per i biancorossi padroni di casa, non tanto per il risultato negativo, quanto per la prestazione. I ragazzi di mister Pratesi sono sembrati impallati dal punto di vista fisico e poco brillanti sul piano del gioco, ricorrendo spesso ai lanci in profondità senza un destinatario, con un reparto offensivo che non punge quanto dovrebbe. Ne esce cosi fuori un Grassina in controllo della partita, che rischia poche volte di essere bucato. Nonostante ciò la prima occasione della gara è per i padroni di casa, al 3' di gioco con una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore calciata da Tofanari, che decide la soluzione del cross basso e teso, sulla palla arriva in anticipo Iacchi che rischia un clamoroso autogol svirgolando il pallone che termina a lato di pochissimo. Quattro minuti più tardi risponde il Grassina, con un lancio in avanti per Santoni che spizzica di testa a favorire il taglio di Somigli, che controlla male e a tu per tu con Salvini non riesce a sferrare il colpo decisivo. All'8' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, nuovamente con Somigli che, smarcato da un passaggio alto di Iacchi, con la porta spalancata spara il pallone sopra la traversa. La Lastrigiana è in difficoltà e all'11' Cinque prova a scuotere la squadra con una buona iniziativa al limite dell'area, servendo l'accorrente Brandi sulla destra che viene però anticipato sul più bello da Andorlini. Al 18' il Grassina va vicino al vantaggio approfittando di un errore di Brandi che perde palla in area di rigore a favore di Santoni che la mette in mezzo morbida per Tozzi sul secondo palo, bravissimo Salvini a respingere il colpo di testa del numero 10 avversario da pochi passi. Al 35' arriva il meritato vantaggio per i ragazzi di mister Sarappa con una punizione da circa 40 metri calciata da Saccardi, che calcia forte verso la porta nell'intento di mettere il pallone in area, Salvini questa volta si fa trovare fuori posizione e viene beffato dalla traiettoria mancia di Saccardi, che regala il vantaggio ai suoi. La gara è nelle mani del Grassina che fa quello che vuole, e un minuto prima dell'intervallo va ancora vicino al raddoppio con una bella azione corale che porta al tiro dal limite il subentrato Romolini che calcia forte e rasoterra, stavolta Salvini blocca in presa lunga. Nella seconda frazione di gara il buon ritmo del Grassina si affievolisce, fattore dovuto anche al gran caldo, e le occasioni da gol calano. Al 46' si fa rivedere la Lastrigiana in avanti con un lancio in verticale per Cinque che fa da sponda per Tofanari che da solo calcia troppo debolmente. Al 70' gli ospiti hanno l'occasione per chiudere il match con Malenotti che, al limite, tocca la sfera di testa per Santoni il quale scarica un tiro potente di destro verso la porta: la palla sfiora il palo lontano e termina sul fondo. Al 73' succede ciò che non ti aspetti: la Lastrigiana riesce a conquistare un calcio di rigore per un fallo in area Fabrizzi; tra le proteste, l'arbitro assegna il calcio di rigore ai biancorossi che viene concretizzato da capitan Cordioli che spedisce il pallone sotto la traversa. Il Grassina non ci sta e prova a reagire all'84' con un bellissimo tiro dalla distanza di Tozzi, che sfodera un missile col destro ma la sfera termina di poco a lato. Il pareggio sembra essere il risultato finale ma, proprio nei minuti conclusivi, il Grassina riesce a segnare il gol del vantaggio (in 9 uomini), con Iacchi che dal limite calcia col destro bucando le mani di Salvini, non impeccabile nell'intervento. I tre punti vanno quindi al Grassina, che tutto sommato ha meritato la vittoria mostrando anche più voglia di vincere. C'è da lavorare invece per il bravo mister Pratesi per cercare di migliorare la sua formazione al più presto in un campionato che di tempo ne offre poco.

Andrea Guida LASTRIGIANA: Salvini, Galli (62' Burgalassi), Morandi, Mochi (60' Mirabella), Malenotti, Cordioli, Brandi, Fabrizzi, Tofanari (70' Scilipoti), Cinque, Ambrosino. A disp.: Giusti, Burgalassi, Vanni, Ciaccheri, Mirabella, Scilipoti. All.: Andrea Pratesi.<br >GRASSINA: Salucci, Bini, Cecconi, Iacchi, Andorlini, Cicalini, Saccardi (57' Dall'Olmo), Gennaioli (29' Romolini), Somigli (57' Malenotti), Tozzi (86' Brilli), Santoni (70' Vannoni). A disp.: Merlini, Galgano, Dall'Olmo, Brilli, Romolini, Malenotti, Vannoni. All.: Fabio Sarappa.<br > ARBITRO: Del Bravo di Prato.<br >NOTE: ammoniti Morandi, Ambrosino; espulso Iacchi e Romolini per doppia ammonizione.<br > RETI: 35' Saccardi, 73' Cordioli rig., 88' Iacchi. <b>LE PAGELLE<br >LASTRIGIANA<br >Salvini: 5,5 </b>Comincia bene effettuando due interventi importanti, ma gli errori sui due gol subiti (pi&ugrave; sul primo che sul secondo) pesano.<br ><b>Galli: 5/6</b> Qualche intervento difensivo buono ma dalla sua parte non spinge tanto quanto dovrebbe. <b>62' Burgalassi s.v.</b><br ><b>Morandi: 6+</b> prova sufficiente, svolge al meglio il proprio compito.<br ><b>Mochi: 5/6 </b>In difficolt&agrave; nella propria retroguardia, fatica a leggere le intenzioni degli avversari. <b>60' Mirabella s.v.</b><br ><b>Malenotti: 6,5</b> Nella giornata no della difesa biancorossa &egrave; l'unico che si salva.<br ><b>Cordioli: 5,5</b> giornata storta, posizionato come regista sbaglia tante volte il primo passaggio e compie tanti errori nonda lui; il rigore segnato non lo salva da una brutta prestazione.<br ><b>Brandi: 6 </b>Male nella prima frazione di gioco, un po' meglio nella seconda dove spinge di pi&ugrave; sulla fascia e crea qualche pericolo alla difesa avversaria.<br ><b>Fabrizzi: 6,5</b> prova pi&ugrave; che sufficiente per il numero 8 biancorosso, effettua qualche inserimento pericoloso senza palla e si conquista il calcio di rigore, sicuramente uno dei migliori per la propria squadra.<br ><b>Tofanari: 5,5</b> Anonimo, troppo nascosto nella difesa avversaria e la sua squadra ne risente non riuscendo a trovare un punto cardine nelle azioni offensive. <b>70' Scilipoti: s.v.</b><br ><b>Cinque: 6+</b> Uno dei pi&ugrave; propositivi, prova a mettersi la squadra sulle spalle, ma giocare da solo &egrave; difficile.<br ><b>Ambrosino: 6 </b>Il pi&ugrave; cercato insieme a Cinque, prova a far male con qualche azione personale ma non sempre ci riesce.<br ><b>GRASSINA <br >Salucci: 6,5 </b>Viene impegnato poco, sempre sicuro in tutte le uscite che fa, sul rigore non pu&ograve; nulla.<br ><b>Bini: 6+ </b>Gara sufficiente, provvidenziale in alcune chiusure difensive.<br ><b>Cecconi: 6+</b> Anche per lui la sufficienza &egrave; meritata, non sfigura mai, effettua al meglio le cose pi&ugrave; semplici.<br ><b>Iacchi: 6-</b> Difficile dargli un voto: decisamente sottotono nel primo tempo, nei primi minuti rischia un clamoroso autogol e commette tanti errori, molto meglio nella seconda frazione di gara quando trova il gol della vittoria; rovina poi tutto facendosi espellere nel finale. <br ><b>Mandorlini: 6,5</b> Buona gara, accanto al proprio capitano mai una sbavatura in difesa.<br ><b>Cicalini: 7+ </b>Il migliore in assoluto della partita. Il capitano &egrave; una muraglia vivente, non sbaglia un intervento in tutta la partita, non si fa mai superare dagli avversari. Leader silenzioso, d&agrave; sicurezza alla sua squadra.<br ><b>Saccardi: 6/7</b> Appare all'improvviso dopo i primi 20 minuti di anonimato, ma lo fa alla grande. Svaria su tutto il fronte offensivo non dando mai punti di riferimento agli avversari che raramente riescono a fermarlo. Bello il gol del primo vantaggio, anche se c'&egrave; la complicit&agrave; del portiere.<b> 60' Dall'Olmo: 6.</b><br >Gennaioli: s.v. Poco da dire sulla sua gara, esce dopo soli 29 minuti per infortunio. 29' Romolini 5,5 una molla impazzita nel centrocampo del Grassina, entra con tanta voglia di fare e dimostrare, forse troppa visto il rosso che lo manda in anticipo negli spogliatoi.<br ><b>Somigli: 6,5 </b>Attaccante alla Inzaghi , coglie sempre alla sprovvista la difesa avversaria partendo sul filo del fuorigioco, tante occasioni da gol che per&ograve; non concretizza al meglio. <b>57' Malenotti: 6.</b><br ><b>Tozzi: 6</b> Prova positiva per il numero 10 del Grassina, ma da un giocatore con la sua tecnica ci si aspetta di pi&ugrave;. <b>86' Brilli: s.v.</b><br ><b>Santoni: 6/7 </b>Uno dei pi&ugrave; pericolosi, sempre presente nell'azione offensiva con tagli e cross per i propri compagni. <b>71' Vannoni s.v.<br >IL COMMENTO</b><br >Nella prima uscita stagionale, sotto il caldo torrido di Lastra a Signa, il Grassina di mister Sarappa sbanca La Guardiana e si porta a casa i primi tre punti dell'anno, inaugurando al meglio il nuovo ed entusiasmante girone d'Elite del campionato Juniores regionali. Brutta partenza invece per i biancorossi padroni di casa, non tanto per il risultato negativo, quanto per la prestazione. I ragazzi di mister Pratesi sono sembrati impallati dal punto di vista fisico e poco brillanti sul piano del gioco, ricorrendo spesso ai lanci in profondit&agrave; senza un destinatario, con un reparto offensivo che non punge quanto dovrebbe. Ne esce cosi fuori un Grassina in controllo della partita, che rischia poche volte di essere bucato. Nonostante ci&ograve; la prima occasione della gara &egrave; per i padroni di casa, al 3' di gioco con una punizione dal vertice sinistro dell'area di rigore calciata da Tofanari, che decide la soluzione del cross basso e teso, sulla palla arriva in anticipo Iacchi che rischia un clamoroso autogol svirgolando il pallone che termina a lato di pochissimo. Quattro minuti pi&ugrave; tardi risponde il Grassina, con un lancio in avanti per Santoni che spizzica di testa a favorire il taglio di Somigli, che controlla male e a tu per tu con Salvini non riesce a sferrare il colpo decisivo. All'8' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, nuovamente con Somigli che, smarcato da un passaggio alto di Iacchi, con la porta spalancata spara il pallone sopra la traversa. La Lastrigiana &egrave; in difficolt&agrave; e all'11' Cinque prova a scuotere la squadra con una buona iniziativa al limite dell'area, servendo l'accorrente Brandi sulla destra che viene per&ograve; anticipato sul pi&ugrave; bello da Andorlini. Al 18' il Grassina va vicino al vantaggio approfittando di un errore di Brandi che perde palla in area di rigore a favore di Santoni che la mette in mezzo morbida per Tozzi sul secondo palo, bravissimo Salvini a respingere il colpo di testa del numero 10 avversario da pochi passi. Al 35' arriva il meritato vantaggio per i ragazzi di mister Sarappa con una punizione da circa 40 metri calciata da Saccardi, che calcia forte verso la porta nell'intento di mettere il pallone in area, Salvini questa volta si fa trovare fuori posizione e viene beffato dalla traiettoria mancia di Saccardi, che regala il vantaggio ai suoi. La gara &egrave; nelle mani del Grassina che fa quello che vuole, e un minuto prima dell'intervallo va ancora vicino al raddoppio con una bella azione corale che porta al tiro dal limite il subentrato Romolini che calcia forte e rasoterra, stavolta Salvini blocca in presa lunga. Nella seconda frazione di gara il buon ritmo del Grassina si affievolisce, fattore dovuto anche al gran caldo, e le occasioni da gol calano. Al 46' si fa rivedere la Lastrigiana in avanti con un lancio in verticale per Cinque che fa da sponda per Tofanari che da solo calcia troppo debolmente. Al 70' gli ospiti hanno l'occasione per chiudere il match con Malenotti che, al limite, tocca la sfera di testa per Santoni il quale scarica un tiro potente di destro verso la porta: la palla sfiora il palo lontano e termina sul fondo. Al 73' succede ci&ograve; che non ti aspetti: la Lastrigiana riesce a conquistare un calcio di rigore per un fallo in area Fabrizzi; tra le proteste, l'arbitro assegna il calcio di rigore ai biancorossi che viene concretizzato da capitan Cordioli che spedisce il pallone sotto la traversa. Il Grassina non ci sta e prova a reagire all'84' con un bellissimo tiro dalla distanza di Tozzi, che sfodera un missile col destro ma la sfera termina di poco a lato. Il pareggio sembra essere il risultato finale ma, proprio nei minuti conclusivi, il Grassina riesce a segnare il gol del vantaggio (in 9 uomini), con Iacchi che dal limite calcia col destro bucando le mani di Salvini, non impeccabile nell'intervento. I tre punti vanno quindi al Grassina, che tutto sommato ha meritato la vittoria mostrando anche pi&ugrave; voglia di vincere. C'&egrave; da lavorare invece per il bravo mister Pratesi per cercare di migliorare la sua formazione al pi&ugrave; presto in un campionato che di tempo ne offre poco. Andrea Guida