QUARRATA (4-4-2): Cafissi 5.5 (59' Taglianetti 5); Livi 5.5, Vicini 5.5, Pighi 5.5, Pacini 5.5; Ferrari 6 (46' Vannacci 4), Mariotti 5.5, Della Monica 5.5 (81'Lakaj sv), Di Ninni 6; Bellari 5.5 (75' Borsi sv), Verdi 6 (73' Petracchi 6.5). A disp.: Cafissi, Corita, Pacini, Lakaj. All: Gualberto Morosi 5.
PISTOIA CALCIO (4-3-1-2): Geta 7; Boschi 5.5, Bucciantini 6.5, Grilli 6, Tesi 6; Eleni 6 (85' Omoruy sv), Baroncelli 6, Bartoletti 4; Piccolo 7; Priami 7, Ouadani 6.5. A disp.: Busiello, Chiti, Dardi. All.: Luciano Livi 6.5.
Arbitro: Pieri di Pistoia 6
Reti: 25' Priami; 56' Piccolo, 75' Piccolo (rigore).
Note: pomeriggio umido; terreno leggermente allentato dalla pioggia caduta in mattinata; ammoniti Mariotti, Ferrari, Della Monica; espulsi Bartoletti e Vanacci, per reciproche scorrettezze al 59'; Turi e Palandri per proteste dalla panchina, al 60'; Boschi al 70' per somma d'ammonizioni; angoli 6-3, recupero 2'+2'; spettatori 50 circa.



Un Quarrata disastroso rimedia tre sberle a domicilio da un Pistoia Calcio cinico e ordinato ma sicuramente non trascendentale. I ragazzi di Morosi hanno condotto per lunghi tratti la partita ma hanno sbagliato di tutto di più sotto porta, sia per imprecisione, sia a causa della giornata super del portiere ospite, Geta. Il Pistoia Calcio ha retto bene agli assalti dei giallorossi, ha agito di rimessa e ha punito senza pietà le disattenzioni della difesa quarratina. Le due squadre si affrontano con la difesa a quattro, con il Pistoia Calcio che schiera Piccolo alle spalle delle due punte, Ouadani e Priami, mentre il Quarrata opta per il centrocampo in linea. Davanti Verdi e Bellari. In porta, c'è Cafissi, al posto di un Taglianetti non al meglio. Dopo un'inzuccata a lato di Baroncelli, in apertura, è il Quarrata a rendersi pericoloso al 6'; tiro-cross da destra di Verdi, Geta respinge in tuffo, Bellari ribadisce in rete, ma il portiere ospite si supera e respinge ancora. Dopo un tiro da fuori di Piccolo (15'), gli arancioni passano in vantaggio al 28'; punizione dalla trequarti di Boschi, la spizzata di Bartoletti manda in bambola la difesa di casa, Priami scatta sul filo del fuorigioco, aggira Cafissi in uscita e insacca. Il Quarrata non ci sta e si riversa in avanti. Al 25', Verdi lancia in profondità Bellari, il quale giunge a tu per tu con Geta, bravissimo a chiudergli lo specchio in uscita. Tre minuti dopo, Verdi dialoga con di Di Ninni e crossa da destra, in direzione di Ferrari, appostato a una dozzina di metri dalla porta; botta di destro, in dagonale, a lato di un niente. Break degli arancioni al 40', quando Tesi calcia a botta sicura da pochi metri, ma si vede deviare il pallone in corner da un difensore. Prima del tè caldo, rimane il tempo per un destro terrificante di Ferrari, con la palla che si schianta sul palo alla destra dell'immobile Geta. Nella ripresa, Morosi passa al tridente, togliendo Ferrari per Vannacci. I giallorossi invocano il rigore al 47' (contatto Verdi-Tesi) e si rendono pericolosi con due conclusioni di Vannacci e Verdi (49' e 52') che terminano di poco a lato. Al 56', al termine di una mischia, Bellari realizza il gol del pareggio, ma Pieri annulla perché ha ravvisato una carica dell'attaccante giallorosso ai danni di Geta. Passano due minuti e il Quarrata fa harakiri. Ingenuo retropassaggio verso Cafissi, impossibilitato a calciare per problemi muscolari. Il portiere rinvia come può ma serve Priami, il quale pennella prontamente per Ouadani che fa da torre per l'accorrente Piccolo; botta da pochi passi e il raddoppio è servito. Al 59', si accende un battibecco tra Bartoletti e Vannacci; l'arancione rifila una testata al nuovo entrato, il quale, ingenuamente, reagisce con una spinta. L'arbitro, salomonicamente, li caccia entrambi. Al 67', il Quarrata potrebbe riaprire la partita, grazie ad un rigore concesso per un fallo di Bucciantini su Bellari. Dagli undici metri, però, Della Monica calcia fuori. Passano quattro minuti e Bellari si presenta di nuovo da solo davanti a Geta; il portiere arancione non si fa ipnotizzare e, in uscita, gli sradica il pallone dai piedi. Al 75', da un altro regalo del Quarrata, nasce il terzo gol ospite. Taglianetti (entrato al posto dell'infortunato Cafissi), esce in presa alta ma si fa sfuggire il pallone, la difesa libera, ma l'arbitro indica il dischetto, visto che il portiere, nel ritornare in porta, ha strattonato Piccolo, facendolo rovinare a terra. Dal dischetto, lo stesso Piccolo non perdona. Prima che cali il sipario sulla giornata-no dei giallorossi, rimane il tempo per una girata al volo del neo entrato Borsi, bloccata in due tempi dal sempre attento Geta.

Johnny Colosimo QUARRATA (4-4-2): Cafissi 5.5 (59' Taglianetti 5); Livi 5.5, Vicini 5.5, Pighi 5.5, Pacini 5.5; Ferrari 6 (46' Vannacci 4), Mariotti 5.5, Della Monica 5.5 (81'Lakaj sv), Di Ninni 6; Bellari 5.5 (75' Borsi sv), Verdi 6 (73' Petracchi 6.5). A disp.: Cafissi, Corita, Pacini, Lakaj. All: Gualberto Morosi 5.<br >PISTOIA CALCIO (4-3-1-2): Geta 7; Boschi 5.5, Bucciantini 6.5, Grilli 6, Tesi 6; Eleni 6 (85' Omoruy sv), Baroncelli 6, Bartoletti 4; Piccolo 7; Priami 7, Ouadani 6.5. A disp.: Busiello, Chiti, Dardi. All.: Luciano Livi 6.5.<br >Arbitro: Pieri di Pistoia 6<br >Reti: 25' Priami; 56' Piccolo, 75' Piccolo (rigore).<br >Note: pomeriggio umido; terreno leggermente allentato dalla pioggia caduta in mattinata; ammoniti Mariotti, Ferrari, Della Monica; espulsi Bartoletti e Vanacci, per reciproche scorrettezze al 59'; Turi e Palandri per proteste dalla panchina, al 60'; Boschi al 70' per somma d'ammonizioni; angoli 6-3, recupero 2'+2'; spettatori 50 circa. Un Quarrata disastroso rimedia tre sberle a domicilio da un Pistoia Calcio cinico e ordinato ma sicuramente non trascendentale. I ragazzi di Morosi hanno condotto per lunghi tratti la partita ma hanno sbagliato di tutto di pi&ugrave; sotto porta, sia per imprecisione, sia a causa della giornata super del portiere ospite, Geta. Il Pistoia Calcio ha retto bene agli assalti dei giallorossi, ha agito di rimessa e ha punito senza piet&agrave; le disattenzioni della difesa quarratina. Le due squadre si affrontano con la difesa a quattro, con il Pistoia Calcio che schiera Piccolo alle spalle delle due punte, Ouadani e Priami, mentre il Quarrata opta per il centrocampo in linea. Davanti Verdi e Bellari. In porta, c'&egrave; Cafissi, al posto di un Taglianetti non al meglio. Dopo un'inzuccata a lato di Baroncelli, in apertura, &egrave; il Quarrata a rendersi pericoloso al 6'; tiro-cross da destra di Verdi, Geta respinge in tuffo, Bellari ribadisce in rete, ma il portiere ospite si supera e respinge ancora. Dopo un tiro da fuori di Piccolo (15'), gli arancioni passano in vantaggio al 28'; punizione dalla trequarti di Boschi, la spizzata di Bartoletti manda in bambola la difesa di casa, Priami scatta sul filo del fuorigioco, aggira Cafissi in uscita e insacca. Il Quarrata non ci sta e si riversa in avanti. Al 25', Verdi lancia in profondit&agrave; Bellari, il quale giunge a tu per tu con Geta, bravissimo a chiudergli lo specchio in uscita. Tre minuti dopo, Verdi dialoga con di Di Ninni e crossa da destra, in direzione di Ferrari, appostato a una dozzina di metri dalla porta; botta di destro, in dagonale, a lato di un niente. Break degli arancioni al 40', quando Tesi calcia a botta sicura da pochi metri, ma si vede deviare il pallone in corner da un difensore. Prima del t&egrave; caldo, rimane il tempo per un destro terrificante di Ferrari, con la palla che si schianta sul palo alla destra dell'immobile Geta. Nella ripresa, Morosi passa al tridente, togliendo Ferrari per Vannacci. I giallorossi invocano il rigore al 47' (contatto Verdi-Tesi) e si rendono pericolosi con due conclusioni di Vannacci e Verdi (49' e 52') che terminano di poco a lato. Al 56', al termine di una mischia, Bellari realizza il gol del pareggio, ma Pieri annulla perch&eacute; ha ravvisato una carica dell'attaccante giallorosso ai danni di Geta. Passano due minuti e il Quarrata fa harakiri. Ingenuo retropassaggio verso Cafissi, impossibilitato a calciare per problemi muscolari. Il portiere rinvia come pu&ograve; ma serve Priami, il quale pennella prontamente per Ouadani che fa da torre per l'accorrente Piccolo; botta da pochi passi e il raddoppio &egrave; servito. Al 59', si accende un battibecco tra Bartoletti e Vannacci; l'arancione rifila una testata al nuovo entrato, il quale, ingenuamente, reagisce con una spinta. L'arbitro, salomonicamente, li caccia entrambi. Al 67', il Quarrata potrebbe riaprire la partita, grazie ad un rigore concesso per un fallo di Bucciantini su Bellari. Dagli undici metri, per&ograve;, Della Monica calcia fuori. Passano quattro minuti e Bellari si presenta di nuovo da solo davanti a Geta; il portiere arancione non si fa ipnotizzare e, in uscita, gli sradica il pallone dai piedi. Al 75', da un altro regalo del Quarrata, nasce il terzo gol ospite. Taglianetti (entrato al posto dell'infortunato Cafissi), esce in presa alta ma si fa sfuggire il pallone, la difesa libera, ma l'arbitro indica il dischetto, visto che il portiere, nel ritornare in porta, ha strattonato Piccolo, facendolo rovinare a terra. Dal dischetto, lo stesso Piccolo non perdona. Prima che cali il sipario sulla giornata-no dei giallorossi, rimane il tempo per una girata al volo del neo entrato Borsi, bloccata in due tempi dal sempre attento Geta. Johnny Colosimo