- Juniores Regionali GIR.A
- Art. Ind. Larcianese
-
4 - 1
- Sporting Cecina
LARCIANESE: Parente, Venturini, Lecini, Campiglia, Santini, Gaudiano, Benvenuti, Natali, D'Angiolillo, Kullaj, Capalbi. A disp.: Baldasseroni, Pazzaglia, Monti, Borri, Ferrara, Pierucci, Radesca. All.: Valter Succi.
SPORTING CECINA: Noccetti, Salvatore, Silvagni, Niotta, Camerini, Gaziano, Campisi, Mbaye, Laureti, Biondi, Gilleri. A disp.: Bonomo, Favilli, Cignoni, Bernardini, Michelotti. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Rugi di Empoli.
RETI: Kullaj, Campiglia, rig. Natali, Lecini, Campisi.
A questa squadra così giovane non potevo chiedere un debutto migliore . Le parole di mister Succi possono essere usate come ideale epitome della prestazione offerta dalla Larcianese nella prima uscita stagionale: il quattro a uno finale con il quale i viola si impongono sullo Sporting Cecina è infatti il viatico migliore con il quale intraprendere l'avventura nell'impegnativo girone di Elite. Risultato (che conta più di tutto secondo molti) a parte, la prova dei padroni di casa è stata positiva sotto ogni punto di vista, sicuramente più che sufficiente per imporsi su uno Sporting che si piega ma non china la testa: il team di Sarzanini è piaciuto infatti per il carattere dimostrato, specialmente in una situazione difficile come quella odierna, al cospetto di una squadra ben attrezzata e capace di indirizzare presto il match sui propri binari. Per quel che riguarda infatti alcuni cenni di cronaca, la gara vive di una breve fase di studio, dopodiché sono i locali ad aumentare i giri al proprio motore, finché al 20' non si materializza il gol che rompe gli equilibri: l'azione dell'uno a zero si origina dagli scarpini - molto ispirati - di Lecini, che sradica palla agli avversari, punta la porta avversaria e serve splendidamente Kullaj, che con altrettante decisione infila il punto del vantaggio. La Larcianese trae entusiasmo dalla segnatura e, qualche minuto più tardi, tramite una bella manovra corale, confeziona anche il raddoppio: Kullaj stavolta veste i panni dell'assist-man e, raggiunto il fondo del campo, effettua uno scarico in corsa di pregevole fattura a beneficio di Campiglia, che infila la sfera in fondo al sacco. Nell'intervallo a cavallo fra le due frazioni di gioco mister Sarzanini opera alcuni correttivi in corsa al proprio undici, e il team livornese rientra in campo sempre deciso a rimettersi in corsa; la Larcianese però non concede varchi e, ad ogni ripartenza, rischia di allungare il divario, colpendo la squadra avversaria sbilanciata in avanti. Poco dopo il 50' lo scatenato Kullaj sfiora il tris, che però arriva puntuale quando D'Angiolillo viene steso in area avversaria sul più bello: il direttore di gara indica il dischetto, sul quale si porta capitan Natali (unico '97 in campo nelle fila locali dal primo minuto) che non sbaglia: 3-0 in favore dei padroni di casa. Nonostante il risultato sia compromesso gli ospiti continuano a cercare con caparbietà la segnatura con la quale rendere meno amaro il passivo, ma Lecini si rende ancora protagonista e, al termine di una corsa nella metà campo avversaria sguarnita, realizza anche il quarto gol, davvero molto bello. Nel finale i ritmi si abbassano ma c'è spazio per un sorriso in casa Cecina, quando Campisi beffa con un pallonetto preciso il portiere ospite in uscita siglando il definitivo quattro a uno.
DOPO IL 90'
Riportiamo le parole di mister Succi subito dopo il triplice fischio; l'accento va sulla prestazione dei locali: dopo il vantaggio ci siamo sciolti; c'era un po' di apprensione, ripeto, per l'età media molto giovane della mia squadra, ma oggi abbiamo fatto vedere che abbiamo buone qualità a disposizione, e sicuramente interessanti margini di miglioramento, tutti da esplorare. Il Cecina? Onore ai nostri avversari, che non hanno mai smesso di lottare: al di là del punteggio finale, non è stata certo una passeggiata. Noi invece guardiamo già avanti, perché sono convinto che se sapremo fare dell'umiltà e della voglia di lavorare le nostre bandiere, sparemo toglierci delle belle soddisfazioni. Il gruppo sta sposando appieno questa mentalità: è stata dura mandare in tribuna alcuni componenti della rosa, ma questa vittoria è di tutto il gruppo, al di là dell'aspetto retorico .
Il tecnico ospite Sarzanini non si abbatte: siamo partiti bene ma, al minimo errore, la Larcianese è stata spietata nel colpire e indirizzare il match nella propria direzione. Ho visto comunque segnali positivi, c'è da lavorare ma sono fiducioso .
Calciatoripiù: Kullaj (Larcianese): onnipresente in ogni azione offensiva dei suoi, mette lo zampino in occasione dei primi tre gol. Campisi (Sporting Cecina): citazione non solo per il gol siglato nel finale ma soprattutto per il grande impegno messo in campo.
LARCIANESE: Parente, Venturini, Lecini, Campiglia, Santini, Gaudiano, Benvenuti, Natali, D'Angiolillo, Kullaj, Capalbi. A disp.: Baldasseroni, Pazzaglia, Monti, Borri, Ferrara, Pierucci, Radesca. All.: Valter Succi.<br >SPORTING CECINA: Noccetti, Salvatore, Silvagni, Niotta, Camerini, Gaziano, Campisi, Mbaye, Laureti, Biondi, Gilleri. A disp.: Bonomo, Favilli, Cignoni, Bernardini, Michelotti. All.: Massimo Sarzanini.<br >
ARBITRO: Rugi di Empoli.<br >
RETI: Kullaj, Campiglia, rig. Natali, Lecini, Campisi.
<b> A questa squadra così giovane non potevo chiedere un debutto migliore . </b>Le parole di mister Succi possono essere usate come ideale epitome della prestazione offerta dalla Larcianese nella prima uscita stagionale: il quattro a uno finale con il quale i viola si impongono sullo Sporting Cecina è infatti il viatico migliore con il quale intraprendere l'avventura nell'impegnativo girone di Elite. Risultato (che conta più di tutto secondo molti) a parte, la prova dei padroni di casa è stata positiva sotto ogni punto di vista, sicuramente più che sufficiente per imporsi su uno Sporting che si piega ma non china la testa: il team di Sarzanini è piaciuto infatti per il carattere dimostrato, specialmente in una situazione difficile come quella odierna, al cospetto di una squadra ben attrezzata e capace di indirizzare presto il match sui propri binari. Per quel che riguarda infatti alcuni cenni di cronaca, la gara vive di una breve fase di studio, dopodiché sono i locali ad aumentare i giri al proprio motore, finché al 20' non si materializza il gol che rompe gli equilibri: l'azione dell'uno a zero si origina dagli scarpini - molto ispirati - di Lecini, che sradica palla agli avversari, punta la porta avversaria e serve splendidamente Kullaj, che con altrettante decisione infila il punto del vantaggio. La Larcianese trae entusiasmo dalla segnatura e, qualche minuto più tardi, tramite una bella manovra corale, confeziona anche il raddoppio: Kullaj stavolta veste i panni dell'assist-man e, raggiunto il fondo del campo, effettua uno scarico in corsa di pregevole fattura a beneficio di Campiglia, che infila la sfera in fondo al sacco. Nell'intervallo a cavallo fra le due frazioni di gioco mister Sarzanini opera alcuni correttivi in corsa al proprio undici, e il team livornese rientra in campo sempre deciso a rimettersi in corsa; la Larcianese però non concede varchi e, ad ogni ripartenza, rischia di allungare il divario, colpendo la squadra avversaria sbilanciata in avanti. Poco dopo il 50' lo scatenato Kullaj sfiora il tris, che però arriva puntuale quando D'Angiolillo viene steso in area avversaria sul più bello: il direttore di gara indica il dischetto, sul quale si porta capitan Natali (unico '97 in campo nelle fila locali dal primo minuto) che non sbaglia: 3-0 in favore dei padroni di casa. Nonostante il risultato sia compromesso gli ospiti continuano a cercare con caparbietà la segnatura con la quale rendere meno amaro il passivo, ma Lecini si rende ancora protagonista e, al termine di una corsa nella metà campo avversaria sguarnita, realizza anche il quarto gol, davvero molto bello. Nel finale i ritmi si abbassano ma c'è spazio per un sorriso in casa Cecina, quando Campisi beffa con un pallonetto preciso il portiere ospite in uscita siglando il definitivo quattro a uno.<br ><b>DOPO IL 90' </b><br >Riportiamo le parole di mister <b>Succi </b>subito dopo il triplice fischio; l'accento va sulla prestazione dei locali:<b> dopo il vantaggio ci siamo sciolti; c'era un po' di apprensione, ripeto, per l'età media molto giovane della mia squadra, ma oggi abbiamo fatto vedere che abbiamo buone qualità a disposizione, e sicuramente interessanti margini di miglioramento, tutti da esplorare. Il Cecina? Onore ai nostri avversari, che non hanno mai smesso di lottare: al di là del punteggio finale, non è stata certo una passeggiata. Noi invece guardiamo già avanti, perché sono convinto che se sapremo fare dell'umiltà e della voglia di lavorare le nostre bandiere, sparemo toglierci delle belle soddisfazioni. Il gruppo sta sposando appieno questa mentalità: è stata dura mandare in tribuna alcuni componenti della rosa, ma questa vittoria è di tutto il gruppo, al di là dell'aspetto retorico .</b> <br >Il tecnico ospite <b>Sarzanini </b>non si abbatte:<b> siamo partiti bene ma, al minimo errore, la Larcianese è stata spietata nel colpire e indirizzare il match nella propria direzione. Ho visto comunque segnali positivi, c'è da lavorare ma sono fiducioso . <br >
Calciatoripiù: Kullaj (Larcianese):</b> onnipresente in ogni azione offensiva dei suoi, mette lo zampino in occasione dei primi tre gol. <b>Campisi (Sporting Cecina): </b>citazione non solo per il gol siglato nel finale ma soprattutto per il grande impegno messo in campo.