S. MARIA: Savini, Lotti, Zingoni, Rosselli, Peruzzi, Aloman, Spata, Lio, Cantini, Monni, Matteucci. A disp.: Savy, Bagnoli, Ndyaie, Manetti. All.: Franco Giunti.
ACF FIRENZE: Casaglia, Alessi, Ghelli, Bei, Faeti, Baldini, Rocchi, Fantechi, Posarelli, Gallini, Cacciarini. A disp.: Trapani, Forzini, Marsili. All.: Giuseppe Landi.

ARBITRO: Reali di Empoli.

RETI: 28' Bagnoli, 37' Cacciarini, 41' Faeti, 66' Matteucci



Bella partita tra S. Maria e Firenze, che si affrontano a viso aperto sorpassandosi a vicenda fino al 2-2 finale. Nelle prime battute la gara si mantiene su ritmi non elevatissimi con il S. Maria che prova a far la partita, mentre gli ospiti cercano di chiudere tutti gli spazi per poi ripartire in contropiede. Di grandi occasioni da rete, però, non se ne vedono ed intorno alla metà della prima frazione il tecnico locale Giunti è costretto ad effettuare già la prima sostituzione per l'infortunio di Lotti. Cambia, che tuttavia risulta decisivo perché al 28' è proprio il neo entrato Bagnoli a portare in vantaggio il S. Maria: sugli sviluppi di un corner la difesa del Firenze allontano di poco il pallone, che viene raccolto al limite dell'area da Bagnoli, il quale si coordina alla perfezione e lascia partire un bolide che si insacca proprio sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Casaglia. Al rientro dagli spogliatoi, però, arriva la reazione del Firenze che nel giro di sei minuti ribalta la situazione grazie anche ad un calo di concentrazione dei padroni di casa. Al 47' su un traversone proveniente dalla destra Cacciarini brucia il suo diretto avversario e con un sinistro sporco ad incrociare trafigge Savini. Al 41', invece, è infortunio dello stesso portiere gialloblu a concedere il 2-1 ai fiorentini: sulla punizione dalla fascia destra di Faeti, infatti, Savini scivola e perde il tempo di intervento sulla comoda conclusione, che rimbalza invece in terra e termina la propria corsa in fondo al sacco. A questo punto il S. Maria torna ad alzare il proprio baricentro mettendoci tanta volontà, ma poca precisione. Al 44' Matteucci scende sulla sinistra ed entra in area, ma da posizione defilata allarga troppo il piatto destro per indirizzare la conclusione sul secondo palo ed il pallone esce non di molto alla sinistra di Casaglia. Al 50', invece, è Cantini a liberarsi in area di un difensore con un sombrero prima di vedersi chiudere dall'intervento scomposto ma efficacie di Bei al momento di calciare a rete. La pressione da parte del S. Maria, però, adesso è costante ed al 66' arriva il meritato pareggio grazie a Matteucci, che con un rasoterra di prima intenzione dopo il controllo sbagliato di Ndyaie in area infila l'angolino basso alla sinistra di Casaglia. Lo stesso Matteucci, cinque minuti dopo, si rende protagonista di una grande accelerazione sulla destra, dove lascia sul posto due avversari, appena entrato in area ne salta un altro, ma la seguente conclusione mancini è troppo centrale per impensierire seriamente Casaglia. Così, al triplice fischio finale finisce con un punto a testa.

Simone Cioni S. MARIA: Savini, Lotti, Zingoni, Rosselli, Peruzzi, Aloman, Spata, Lio, Cantini, Monni, Matteucci. A disp.: Savy, Bagnoli, Ndyaie, Manetti. All.: Franco Giunti.<br >ACF FIRENZE: Casaglia, Alessi, Ghelli, Bei, Faeti, Baldini, Rocchi, Fantechi, Posarelli, Gallini, Cacciarini. A disp.: Trapani, Forzini, Marsili. All.: Giuseppe Landi. <br > ARBITRO: Reali di Empoli.<br > RETI: 28' Bagnoli, 37' Cacciarini, 41' Faeti, 66' Matteucci Bella partita tra S. Maria e Firenze, che si affrontano a viso aperto sorpassandosi a vicenda fino al 2-2 finale. Nelle prime battute la gara si mantiene su ritmi non elevatissimi con il S. Maria che prova a far la partita, mentre gli ospiti cercano di chiudere tutti gli spazi per poi ripartire in contropiede. Di grandi occasioni da rete, per&ograve;, non se ne vedono ed intorno alla met&agrave; della prima frazione il tecnico locale Giunti &egrave; costretto ad effettuare gi&agrave; la prima sostituzione per l'infortunio di Lotti. Cambia, che tuttavia risulta decisivo perch&eacute; al 28' &egrave; proprio il neo entrato Bagnoli a portare in vantaggio il S. Maria: sugli sviluppi di un corner la difesa del Firenze allontano di poco il pallone, che viene raccolto al limite dell'area da Bagnoli, il quale si coordina alla perfezione e lascia partire un bolide che si insacca proprio sotto l'incrocio dei pali alla sinistra di Casaglia. Al rientro dagli spogliatoi, per&ograve;, arriva la reazione del Firenze che nel giro di sei minuti ribalta la situazione grazie anche ad un calo di concentrazione dei padroni di casa. Al 47' su un traversone proveniente dalla destra Cacciarini brucia il suo diretto avversario e con un sinistro sporco ad incrociare trafigge Savini. Al 41', invece, &egrave; infortunio dello stesso portiere gialloblu a concedere il 2-1 ai fiorentini: sulla punizione dalla fascia destra di Faeti, infatti, Savini scivola e perde il tempo di intervento sulla comoda conclusione, che rimbalza invece in terra e termina la propria corsa in fondo al sacco. A questo punto il S. Maria torna ad alzare il proprio baricentro mettendoci tanta volont&agrave;, ma poca precisione. Al 44' Matteucci scende sulla sinistra ed entra in area, ma da posizione defilata allarga troppo il piatto destro per indirizzare la conclusione sul secondo palo ed il pallone esce non di molto alla sinistra di Casaglia. Al 50', invece, &egrave; Cantini a liberarsi in area di un difensore con un sombrero prima di vedersi chiudere dall'intervento scomposto ma efficacie di Bei al momento di calciare a rete. La pressione da parte del S. Maria, per&ograve;, adesso &egrave; costante ed al 66' arriva il meritato pareggio grazie a Matteucci, che con un rasoterra di prima intenzione dopo il controllo sbagliato di Ndyaie in area infila l'angolino basso alla sinistra di Casaglia. Lo stesso Matteucci, cinque minuti dopo, si rende protagonista di una grande accelerazione sulla destra, dove lascia sul posto due avversari, appena entrato in area ne salta un altro, ma la seguente conclusione mancini &egrave; troppo centrale per impensierire seriamente Casaglia. Cos&igrave;, al triplice fischio finale finisce con un punto a testa. Simone Cioni