• Allievi B GIR.A
  • Calenzano
  • 1 - 0
  • Scandicci


CALENZANO: Gjoli 7, Bertini 6.5, Li Greci Matteo 6.5, Caccamo 6.5 (52' Corsinovi 6), Cerbino 7, Li Greci Marco 6.5, Asara 7.5, Zanolla 6 (62' Pellegrini ng; 74' Ammannati ng), Barni 6 (64'Morreale 6), Longinotti 6.5, Mencaroni 6.5. A disp.: Milanesi, Reale, Sestini. All.: Antonio Strano.
SCANDICCI CALCIO: Cecchi 6.5, Bianchi 6.5, Infantino 6 (49' Burchielli 6), Fawaz 6.5, Giovannoni 6, Paoli 6, Quadri 6.5, Di Cosimo 6.5, Lombardi 6 (58' Rainoni 6), Marchi 6.5, Bartolini 6.5. A disp.: Valente, Cità, Orlando, Torrini, Pertici. All.: Paolo Milanesi.

ARBITRO: Russo di Prato 6.5.

RETE: 85' Asara.



Il veleno nella coda. Stanno scadendo i quattro minuti di recupero decretati dal giovane e bravo direttore di gara quando, fra le ombre della sera, Asara calcia una punizione dalla media distanza, la conclusione viene deviata in angolo dall'estremo ospite. Si prosegue e sull'esecuzione del calcio d'angolo la splendida girata di testa dello stesso Asara determina il successo per la squadra dell'ex Antonio Strano. Finisce qui con la gioia dei padroni di casa e l'amarezza degli ospiti che hanno tenuto maggiormente il pallino del gioco, che hanno attaccato di più ma che non sono stati cinici e spietati in fase offensiva. Il taccuino indica maggiori opportunità per i ragazzi di Milanesi ma sul piano tattico la prestazione dei padroni di casa è stata perfetta. Locali a contenere e pronti a giocare di rimessa. Fanno girare la palla gli scandiccesi che però sono troppo leziosi e affondano raramente. Nel corso della prima frazione bravo l'estremo calenzanese Gjoli a salvare la propria porta dalla capitolazione dopo il colpo di testa di Quadri. Dall'altra parte i locali contengono, sono bravi in difesa (su tutti Cerbino) e a centrocampo e in attacco cercano di aggredire i portatori di palla avversari. Dal lato tattico cambia poco nella ripresa. Maggiori opportunità per gli ospiti che si rendono pericolosi con un bel tiro di Quadri, su incursione di Bartolini, con un colpo di testa di Paoli e con un bel tiro di Di Cosimo ma non è tambureggiante l'azione dello Scandicci ed è bravo quindi il complesso di casa a serrare le fila e a ripartire. Certo per molti undicesimi (sei alla fine) la squadra del Calenzano è quella che nella scorsa stagione riusci a salvarsi proprio in extremis dalla retrocessione nel campionato giovanissimi regionali, nel calcio gli allenatori contano, eccome se contano.Un esempio: Asara. Non sembra proprio il giocatore della precedente stagione. E poi alcuni acquisti mirati hanno fatto la differenza. Lo Scandicci sul piano stilistico e tecnico non ha affatto demeritato. Però non mi è piaciuto il modo con il quale ha gestito il finale di gara e poi nel calcio non conta tanto tenere la palla ma conta in particolare fare gol.Il gioco degli ospiti è stato per questa ragione fin troppo stucchevole. Gli auguri di pronta guarigione a Gianluca Pellegrini, giocatore locale che si è infortunato nella fase finale della gara. Un primo ottobre per concludere felicissimo per il duo locale Pini - Sgatti. E' finita la squalifica e hanno battuto la loro ex società, lo Scandicci. Chissà che cena. Gara intensa e valida agonisticamente ma corretta e ben arbitrata dal giovane Russo di Prato.

Calciatoripiù': Asara, Cerbino (Calenzano), Fawaz, Di Cosimo (Scandicci).


Alessio Facchini CALENZANO: Gjoli 7, Bertini 6.5, Li Greci Matteo 6.5, Caccamo 6.5 (52' Corsinovi 6), Cerbino 7, Li Greci Marco 6.5, Asara 7.5, Zanolla 6 (62' Pellegrini ng; 74' Ammannati ng), Barni 6 (64'Morreale 6), Longinotti 6.5, Mencaroni 6.5. A disp.: Milanesi, Reale, Sestini. All.: Antonio Strano.<br >SCANDICCI CALCIO: Cecchi 6.5, Bianchi 6.5, Infantino 6 (49' Burchielli 6), Fawaz 6.5, Giovannoni 6, Paoli 6, Quadri 6.5, Di Cosimo 6.5, Lombardi 6 (58' Rainoni 6), Marchi 6.5, Bartolini 6.5. A disp.: Valente, Cit&agrave;, Orlando, Torrini, Pertici. All.: Paolo Milanesi.<br > ARBITRO: Russo di Prato 6.5.<br > RETE: 85' Asara. Il veleno nella coda. Stanno scadendo i quattro minuti di recupero decretati dal giovane e bravo direttore di gara quando, fra le ombre della sera, Asara calcia una punizione dalla media distanza, la conclusione viene deviata in angolo dall'estremo ospite. Si prosegue e sull'esecuzione del calcio d'angolo la splendida girata di testa dello stesso Asara determina il successo per la squadra dell'ex Antonio Strano. Finisce qui con la gioia dei padroni di casa e l'amarezza degli ospiti che hanno tenuto maggiormente il pallino del gioco, che hanno attaccato di pi&ugrave; ma che non sono stati cinici e spietati in fase offensiva. Il taccuino indica maggiori opportunit&agrave; per i ragazzi di Milanesi ma sul piano tattico la prestazione dei padroni di casa &egrave; stata perfetta. Locali a contenere e pronti a giocare di rimessa. Fanno girare la palla gli scandiccesi che per&ograve; sono troppo leziosi e affondano raramente. Nel corso della prima frazione bravo l'estremo calenzanese Gjoli a salvare la propria porta dalla capitolazione dopo il colpo di testa di Quadri. Dall'altra parte i locali contengono, sono bravi in difesa (su tutti Cerbino) e a centrocampo e in attacco cercano di aggredire i portatori di palla avversari. Dal lato tattico cambia poco nella ripresa. Maggiori opportunit&agrave; per gli ospiti che si rendono pericolosi con un bel tiro di Quadri, su incursione di Bartolini, con un colpo di testa di Paoli e con un bel tiro di Di Cosimo ma non &egrave; tambureggiante l'azione dello Scandicci ed &egrave; bravo quindi il complesso di casa a serrare le fila e a ripartire. Certo per molti undicesimi (sei alla fine) la squadra del Calenzano &egrave; quella che nella scorsa stagione riusci a salvarsi proprio in extremis dalla retrocessione nel campionato giovanissimi regionali, nel calcio gli allenatori contano, eccome se contano.Un esempio: Asara. Non sembra proprio il giocatore della precedente stagione. E poi alcuni acquisti mirati hanno fatto la differenza. Lo Scandicci sul piano stilistico e tecnico non ha affatto demeritato. Per&ograve; non mi &egrave; piaciuto il modo con il quale ha gestito il finale di gara e poi nel calcio non conta tanto tenere la palla ma conta in particolare fare gol.Il gioco degli ospiti &egrave; stato per questa ragione fin troppo stucchevole. Gli auguri di pronta guarigione a Gianluca Pellegrini, giocatore locale che si &egrave; infortunato nella fase finale della gara. Un primo ottobre per concludere felicissimo per il duo locale Pini - Sgatti. E' finita la squalifica e hanno battuto la loro ex societ&agrave;, lo Scandicci. Chiss&agrave; che cena. Gara intensa e valida agonisticamente ma corretta e ben arbitrata dal giovane Russo di Prato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;': Asara, Cerbino (Calenzano), Fawaz, Di Cosimo (Scandicci).</b> Alessio Facchini




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