LUNIGIANA: Signanini, Manenti (57' Daviddi), Fontana, Baldini, Portascarta, Filippi, Manganelli (91' Kadiu), Moscatelli, Bregasi (74' Tonelli), Madeddu (60' Nadotti), Barbieri. All.: Stefano Pisi.
SPORTING MASSESE: Pardini, Mosti, Vita, Zampolini (51' Galastri), Fruzzetti, Ceragioli (74' Bellè), Bertelloni, Bertucelli (51' Del Bergiolo), Corallo, Del Mancino, Roncaglia (67' Antonpaoli). All.: Marco Rebughini.

ARBITRO: Cassiani di Carrara.

RETI: 19' Madeddu, 90' Barbieri.



Una perla di Madeddu, un'uncinata di esterno destro di Barbieri e le fiammate portentose di Filippi (eletto da Beppe Mosti il migliore in campo) sono il frutto di una vittoria quasi mai messa in discussione da parte dei giovani ragazzotti del Lunigiana sui campioni di categoria della Coppa Regionale dello Sporting Massese. Se le premesse erano quelle di una partita aperta, combattuta giocata all'ultimo respiro, la realtà va persino oltre: fin dal fischio d'inizio della signorina Cassiani che ha diretto sotto gli occhi interessati del presidente della Sezione di Carrara AIA Parducci, Lunigiana e Sporting decidono di sfidarsi a viso aperto, senza esclusione di colpi. Avvio ospite: Zampolini libera Bertelloni solo davanti a Signanini, il numero sette massese vede il suo tiro ribattuto dal palo. La reazione degli azzurri arriva dai piedi di Madeddu al 7' e 15', l'attaccante con due azioni ficcanti in contropiede una prima volta sbaglia incredibilmente la mira, nella seconda consente a Pardini di compiere un autentica prodezza. Al terzo tentativo Madeddu non sbaglia, l'azione nasce da una rimessa laterale, il numero dieci in velocità supera tre avversari e sull'uscita del portiere deposita in rete il gol del vantaggio. Poi la partita si è messa subito su un piano di equilibrio, con lo Sporting bravo nel tenere l'iniziativa per arrivare ad impensierire Pardini, di contro c'era un Lunigiana attento, equilibrato e pronto nel cercare il contropiede o nell'accendersi di colpo con il solito e ispiratissimo Filippi. Proprio su questo ha puntato il tecnico Pisi. Le serpentine di Filippi, con molto campo davanti, o i tagli improvvisi di Manganelli hanno esposto lo Sporting a rischi. E infatti al 91', dopo qualche difficoltà dei padroni di casa a centrocampo, è arrivato il raddoppio di Barbieri che vinceva un contrasto con Fruzzetti e appena dentro l'area da posizione angolata di esterno destro uncinava Pardini in uscita.

LUNIGIANA: Signanini, Manenti (57' Daviddi), Fontana, Baldini, Portascarta, Filippi, Manganelli (91' Kadiu), Moscatelli, Bregasi (74' Tonelli), Madeddu (60' Nadotti), Barbieri. All.: Stefano Pisi.<br >SPORTING MASSESE: Pardini, Mosti, Vita, Zampolini (51' Galastri), Fruzzetti, Ceragioli (74' Bell&egrave;), Bertelloni, Bertucelli (51' Del Bergiolo), Corallo, Del Mancino, Roncaglia (67' Antonpaoli). All.: Marco Rebughini. <br > ARBITRO: Cassiani di Carrara. <br > RETI: 19' Madeddu, 90' Barbieri. Una perla di Madeddu, un'uncinata di esterno destro di Barbieri e le fiammate portentose di Filippi (eletto da Beppe Mosti il migliore in campo) sono il frutto di una vittoria quasi mai messa in discussione da parte dei giovani ragazzotti del Lunigiana sui campioni di categoria della Coppa Regionale dello Sporting Massese. Se le premesse erano quelle di una partita aperta, combattuta giocata all'ultimo respiro, la realt&agrave; va persino oltre: fin dal fischio d'inizio della signorina Cassiani che ha diretto sotto gli occhi interessati del presidente della Sezione di Carrara AIA Parducci, Lunigiana e Sporting decidono di sfidarsi a viso aperto, senza esclusione di colpi. Avvio ospite: Zampolini libera Bertelloni solo davanti a Signanini, il numero sette massese vede il suo tiro ribattuto dal palo. La reazione degli azzurri arriva dai piedi di Madeddu al 7' e 15', l'attaccante con due azioni ficcanti in contropiede una prima volta sbaglia incredibilmente la mira, nella seconda consente a Pardini di compiere un autentica prodezza. Al terzo tentativo Madeddu non sbaglia, l'azione nasce da una rimessa laterale, il numero dieci in velocit&agrave; supera tre avversari e sull'uscita del portiere deposita in rete il gol del vantaggio. Poi la partita si &egrave; messa subito su un piano di equilibrio, con lo Sporting bravo nel tenere l'iniziativa per arrivare ad impensierire Pardini, di contro c'era un Lunigiana attento, equilibrato e pronto nel cercare il contropiede o nell'accendersi di colpo con il solito e ispiratissimo Filippi. Proprio su questo ha puntato il tecnico Pisi. Le serpentine di Filippi, con molto campo davanti, o i tagli improvvisi di Manganelli hanno esposto lo Sporting a rischi. E infatti al 91', dopo qualche difficolt&agrave; dei padroni di casa a centrocampo, &egrave; arrivato il raddoppio di Barbieri che vinceva un contrasto con Fruzzetti e appena dentro l'area da posizione angolata di esterno destro uncinava Pardini in uscita.