• Giovanissimi Provinciali
  • Aglianese
  • 6 - 1
  • Virtus Comeana


AGLIANESE (3-4-3): Buglisi 6; Calanchi 6, Arrighini 6, Niccolai 6; Monfardini 6 (42' Risaliti 6), Bonacchi L. 6, Dami 6 (52' Bonacchi G. 6.5), Gori 6.5; Nannini 7.5 (62' Giaconi sv), Di Paola 8, Magnolfi 7.5 (62' Biancalani sv). A disp.: Mati. All.: Alessandro Tatti 7.
VIRTUS COMEANA (4-4-2): Gelli 7 (36' Bertucci 5); Vittori 6, Spinelli 5.5 (55' Lagonigro 6), Del Conte 5.5, Braconi 6.5; Marani 6, Frosini 6, Lulli 6.5, Mangani 6 (49' Cortese 6); Fanfani 5.5, Trunzo 6.5 (49' Lombardi 6). All.: Alessandro Ciabatti 5.5.

ARBITRO: Pacini di Prato 5.

RETI: 12' Nannini, 14' Lulli, 33' Di Paola; 43' e 48' Di Paola, 51' autorete Bertucci, 60' Bonacchi G..
Note: pomeriggio nuvoloso, terreno in ottime condizioni; ammoniti Dami e Niccolai; corner 3-2, recupero 0'+1'; spettatori 50 circa.



L'Aglianese travolge il Virtus Comeana, al termine di una gara che si è mantenuta equilibrata solo nella prima frazione, durante la quale gli ospiti hanno tenuto bene il campo, sorretti da due prodigiose parate di Gelli. Il portiere biancazzurro, al 25', ha respinto alla grande sul primo palo una conclusione ravvicinata di Gori e, cinque minuti dopo, si è ripetuto in uscita sullo stesso numero dieci. Nella ripresa, l'Aglianese ha ingranato la quinta e per i pratesi è calata la notte. I neroverdi hanno sciorinato tutta la loro superiorità, grazie al tridente Nannini-Di Paola-Magnolfi che ha letteralmente asfaltato la difesa ospite. I gol. Al 12', l'Aglianese sviluppa un contropiede fulmineo: combinazione Magnolfi-Di Paola-Nannini che fa a fette tutta la difesa ospite; Nannini si presenta così a tu per tu con Gelli e lo uccella con un bel pallonetto. Passano due minuti e la Virtus agguanta il pareggio. Trunzo vince un rimpallo a metà campo e serve in profondità Lulli che infila Buglisi in uscita. Gli ospiti tengono botta, grazie soprattutto al loro portiere, ma devono capitolare al 33': corner da destra di Nannini e capocciata vincente di Di Paola, lasciato colpevolmente solo nel cuore dell'area pratese. Nella ripresa, come anticipato, la musica cambia totalmente. Al 43', il nuovo entrato Bertucci si fa trovare impreparato su un cross basso di Nannini e Di Paola non ha problemi ad insaccare a porta vuota. Cinque minuti dopo, Magnolfi fa terra bruciata sulla sinistra, salta due avversari e serve Di Paola che si porta il pallone sul destro e fulmina il portiere da una decina di metri. Ancora tre minuti e Bertucci la fa grossa: traversone da destra di Nannini, il portiere prova a smanacciare via il pallone ma finisce per infilarlo nella sua porta. Il sigillo finale sul match è opera del neo entrato Gabriele Bonacchi; missile dai trenta metri e il pallone, appena sfiorato da Bertucci, si insacca all'incrocio dei pali. Molto discutibile l'arbitraggio di Pacini di Prato. Al 23', non fischia un rigore sacrosanto all'Aglianese: Gelli esce su Nannini e prende in pieno il giocatore. Più in generale, lascia a desiderare sull'intera gestione della partita, difettando di corsa e personalità, oltre che sulla valutazione delle varie situazioni. E' giovane, crescerà.

Johnny Colosimo AGLIANESE (3-4-3): Buglisi 6; Calanchi 6, Arrighini 6, Niccolai 6; Monfardini 6 (42' Risaliti 6), Bonacchi L. 6, Dami 6 (52' Bonacchi G. 6.5), Gori 6.5; Nannini 7.5 (62' Giaconi sv), Di Paola 8, Magnolfi 7.5 (62' Biancalani sv). A disp.: Mati. All.: Alessandro Tatti 7.<br >VIRTUS COMEANA (4-4-2): Gelli 7 (36' Bertucci 5); Vittori 6, Spinelli 5.5 (55' Lagonigro 6), Del Conte 5.5, Braconi 6.5; Marani 6, Frosini 6, Lulli 6.5, Mangani 6 (49' Cortese 6); Fanfani 5.5, Trunzo 6.5 (49' Lombardi 6). All.: Alessandro Ciabatti 5.5.<br > ARBITRO: Pacini di Prato 5.<br > RETI: 12' Nannini, 14' Lulli, 33' Di Paola; 43' e 48' Di Paola, 51' autorete Bertucci, 60' Bonacchi G..<br >Note: pomeriggio nuvoloso, terreno in ottime condizioni; ammoniti Dami e Niccolai; corner 3-2, recupero 0'+1'; spettatori 50 circa. L'Aglianese travolge il Virtus Comeana, al termine di una gara che si &egrave; mantenuta equilibrata solo nella prima frazione, durante la quale gli ospiti hanno tenuto bene il campo, sorretti da due prodigiose parate di Gelli. Il portiere biancazzurro, al 25', ha respinto alla grande sul primo palo una conclusione ravvicinata di Gori e, cinque minuti dopo, si &egrave; ripetuto in uscita sullo stesso numero dieci. Nella ripresa, l'Aglianese ha ingranato la quinta e per i pratesi &egrave; calata la notte. I neroverdi hanno sciorinato tutta la loro superiorit&agrave;, grazie al tridente Nannini-Di Paola-Magnolfi che ha letteralmente asfaltato la difesa ospite. I gol. Al 12', l'Aglianese sviluppa un contropiede fulmineo: combinazione Magnolfi-Di Paola-Nannini che fa a fette tutta la difesa ospite; Nannini si presenta cos&igrave; a tu per tu con Gelli e lo uccella con un bel pallonetto. Passano due minuti e la Virtus agguanta il pareggio. Trunzo vince un rimpallo a met&agrave; campo e serve in profondit&agrave; Lulli che infila Buglisi in uscita. Gli ospiti tengono botta, grazie soprattutto al loro portiere, ma devono capitolare al 33': corner da destra di Nannini e capocciata vincente di Di Paola, lasciato colpevolmente solo nel cuore dell'area pratese. Nella ripresa, come anticipato, la musica cambia totalmente. Al 43', il nuovo entrato Bertucci si fa trovare impreparato su un cross basso di Nannini e Di Paola non ha problemi ad insaccare a porta vuota. Cinque minuti dopo, Magnolfi fa terra bruciata sulla sinistra, salta due avversari e serve Di Paola che si porta il pallone sul destro e fulmina il portiere da una decina di metri. Ancora tre minuti e Bertucci la fa grossa: traversone da destra di Nannini, il portiere prova a smanacciare via il pallone ma finisce per infilarlo nella sua porta. Il sigillo finale sul match &egrave; opera del neo entrato Gabriele Bonacchi; missile dai trenta metri e il pallone, appena sfiorato da Bertucci, si insacca all'incrocio dei pali. Molto discutibile l'arbitraggio di Pacini di Prato. Al 23', non fischia un rigore sacrosanto all'Aglianese: Gelli esce su Nannini e prende in pieno il giocatore. Pi&ugrave; in generale, lascia a desiderare sull'intera gestione della partita, difettando di corsa e personalit&agrave;, oltre che sulla valutazione delle varie situazioni. E' giovane, crescer&agrave;. Johnny Colosimo




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