ATL.CALENZANO: Gamannossi, Castellana, Galletti, Meoni, Santi, Rachini, Lascialfari, Inguscio, Berti, Marchi, Baldini. A disp.: Biancalani, Pratesi, Romanelli, Ricciardi. All.: Stefano Dei.
OLIMPIA FIRENZE: Pieraccini, Triarico, Fringuelli, Tanzi, Guido, Donati, Gambardella, Catallo, Montigiani, Borghi, Berrettini. A disp.: Ercoli, Bussotti, Cappelli, Di Castro, Laffi, Lupica, Secci. All.: Giancarlo Rossi.

ARBITRO: Bove

RETI: Berti, Borghi 3 (1 rig.)



Subito vicino al gol lì Atletico Calenzano con Berti al 9'. E' un minuto dopo che invece passa in vantaggio l'Olimpia Firenze con Borghi. Solo il tempo di festeggiare il vantaggio per gli ospiti e ancora Berti, dopo solo un minuto, riporta il Calenzano in parità realizzando un bel goal. La partita va avanti con certi equilibri dal l'una e dall'altra parte ma è bravo Borghi che al 21' si gira spalle alla porta e segna un goal di buona fattura. Al 30' l'arbitro giudica fallo da calcio di rigore un'entrata un pò irruenta di Rachini ed è ancora Borghi a realizzare il 3-1 . Gamannossi intuisce ma non basta. Al 35' c'è un contatto dubbio in area dell'Olimpia con fallo su Meoni, ma l'arbitro lascia correre. Al 43' è Baldini ad avere l'occasione per accorciare le distanze ma il tiro e di poco fuori. Allo scadere della prima frazione di gioco c'è un'altra occasione del Calenzano iniziata da Castellana, proseguita da Berti e non finalizzata da Marchi spegne le possibilità dei ragazzi di mister Dei di accorciare le distanze. Si va al riposo e nella seconda metà di giuoco non cambia il risultato. L'Olimpia controlla il doppio vantaggio e l'Atletico poco fa per cercare di cambiarlo. Si è vista un'Olimpia Firenze abbastanza ben attrezzata in tutti i ruoli e capace di vincere con una certa serenità, mentre la compagine calenzanese invece ci è sembrata un pò confusa, e incapace di risalire il doppio svantaggio. Anche se va detto che vi erano numerose assenze nell'organico locale. Sarà necessario in settimana fare quadrato e capire cosa sta succedendo a questo gruppo che crediamo abbia le capacità e le possibilità per fare molto meglio. Anche se trattasi della seconda sconfitta consecutiva, siamo soltanto all'inizio del campionato e tutto può essere ancora possibile. Sufficiente la direzione di gara.

ATL.CALENZANO: Gamannossi, Castellana, Galletti, Meoni, Santi, Rachini, Lascialfari, Inguscio, Berti, Marchi, Baldini. A disp.: Biancalani, Pratesi, Romanelli, Ricciardi. All.: Stefano Dei.<br >OLIMPIA FIRENZE: Pieraccini, Triarico, Fringuelli, Tanzi, Guido, Donati, Gambardella, Catallo, Montigiani, Borghi, Berrettini. A disp.: Ercoli, Bussotti, Cappelli, Di Castro, Laffi, Lupica, Secci. All.: Giancarlo Rossi.<br > ARBITRO: Bove<br > RETI: Berti, Borghi 3 (1 rig.) Subito vicino al gol l&igrave; Atletico Calenzano con Berti al 9'. E' un minuto dopo che invece passa in vantaggio l'Olimpia Firenze con Borghi. Solo il tempo di festeggiare il vantaggio per gli ospiti e ancora Berti, dopo solo un minuto, riporta il Calenzano in parit&agrave; realizzando un bel goal. La partita va avanti con certi equilibri dal l'una e dall'altra parte ma &egrave; bravo Borghi che al 21' si gira spalle alla porta e segna un goal di buona fattura. Al 30' l'arbitro giudica fallo da calcio di rigore un'entrata un p&ograve; irruenta di Rachini ed &egrave; ancora Borghi a realizzare il 3-1 . Gamannossi intuisce ma non basta. Al 35' c'&egrave; un contatto dubbio in area dell'Olimpia con fallo su Meoni, ma l'arbitro lascia correre. Al 43' &egrave; Baldini ad avere l'occasione per accorciare le distanze ma il tiro e di poco fuori. Allo scadere della prima frazione di gioco c'&egrave; un'altra occasione del Calenzano iniziata da Castellana, proseguita da Berti e non finalizzata da Marchi spegne le possibilit&agrave; dei ragazzi di mister Dei di accorciare le distanze. Si va al riposo e nella seconda met&agrave; di giuoco non cambia il risultato. L'Olimpia controlla il doppio vantaggio e l'Atletico poco fa per cercare di cambiarlo. Si &egrave; vista un'Olimpia Firenze abbastanza ben attrezzata in tutti i ruoli e capace di vincere con una certa serenit&agrave;, mentre la compagine calenzanese invece ci &egrave; sembrata un p&ograve; confusa, e incapace di risalire il doppio svantaggio. Anche se va detto che vi erano numerose assenze nell'organico locale. Sar&agrave; necessario in settimana fare quadrato e capire cosa sta succedendo a questo gruppo che crediamo abbia le capacit&agrave; e le possibilit&agrave; per fare molto meglio. Anche se trattasi della seconda sconfitta consecutiva, siamo soltanto all'inizio del campionato e tutto pu&ograve; essere ancora possibile. Sufficiente la direzione di gara.