- Primavera GIR.B
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Pisa
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3 - 1
-
Cosenza
PISA: Balli, Carelli (60' Pagliai), Pastacaldi, Penco, Masetti, Orsucci (46' Liberati), Caradonna (60' Boldrini), Soldani, Buffa, Arapi, Campigli (84' Galligani). A disp.: Iacoponi, Seriani, Maggi, Mattei, Iovino, Lorenzoni, Fagni, Silvestri. All.: Baiano.
COSENZA: Rugna, Caiazzo, La Vardera S., Gaudio (40' De Rose), Piscolo, Ficara (16' Bayslach), Cifarelli (60' Licciardiello), Maresca (40' Sernia), Belcastro, Florenzi, Francia (64' Oi). A disp.: Martino, Annone, Calvigioni, La Vardera C., Kirilov. All.: Ferraro.
ARBITRO: Marotta di Sapri, coad. da Croce e Ferraioli di Nocera Inferiore.
RETI: 35' rig. Campigli, 46' Caradonna, 67' Sernia, 89' Buffa.
Orgoglio e cuore. Quelli che trascinano al riscatto. Sono le prerogative che il Pisa mette in campo nella gara casalinga giocata a Peccioli contro il Cosenza. Un tre a uno netto e convincente per i giovani nerazzurri guidati da Francesco Baiano, che mettono tanta strada fra loro e il brutto ko all'esordio e voltano pagina tornando a guardare avanti con ottimismo. È un Pisa subito intraprendente quello che si presenta in campo fin dalle prime battute, che esercita una prevalenza territoriale che sfocia dando i frutti al 35', con il calcio di rigore che un Cosenza in affanno concede ai padroni di casa e che poi è Campigli a trasformare in rete per l'uno a zero. Strategicamente molto importante la fase di gioco che segue, in cui i toscani cercano il raddoppio contenendo al contempo il tentativo di reazione dei silani; proprio poco prima dell'intervallo, nel primo minuto di recupero della prima frazione di gioco, arriva così il raddoppio firmato da Caradonna. La sosta a cavallo fra i due tempi spezza un po' la continuità agonistica della contesa, che riprende proponendo il ritorno di fiamma degli ospiti. È il subentrato a gara in corso Sernia, al 67', a rimettere in partita la compagine calabrese, che prende ulteriore coraggio qualche minuto più tardi, quando vede la possibilità di completare la sua rimonta avendo tempo a disposizione. Il Cosenza spinge in cerca del pareggio, i nerazzurri locali si difendono con ordine e resistono attivamente, alleggerendo pericolosamente in avanti. È festa grande nelle fila pisane quando, all'89', Buffa realizza la terza rete. Quella della sicurezza, ma che vale anche per l'estetica. È un bel tre a uno infatti il risultato con il quale il Pisa archivia la sua prima uscita casalinga, infliggendo agli ospiti il secondo ko consecutivo; un successo netto, ottenuto con il cuore ma anche con la testa.
PISA: Balli, Carelli (60' Pagliai), Pastacaldi, Penco, Masetti, Orsucci (46' Liberati), Caradonna (60' Boldrini), Soldani, Buffa, Arapi, Campigli (84' Galligani). A disp.: Iacoponi, Seriani, Maggi, Mattei, Iovino, Lorenzoni, Fagni, Silvestri. All.: Baiano.<br >COSENZA: Rugna, Caiazzo, La Vardera S., Gaudio (40' De Rose), Piscolo, Ficara (16' Bayslach), Cifarelli (60' Licciardiello), Maresca (40' Sernia), Belcastro, Florenzi, Francia (64' Oi). A disp.: Martino, Annone, Calvigioni, La Vardera C., Kirilov. All.: Ferraro.<br >
ARBITRO: Marotta di Sapri, coad. da Croce e Ferraioli di Nocera Inferiore.<br >
RETI: 35' rig. Campigli, 46' Caradonna, 67' Sernia, 89' Buffa.
Orgoglio e cuore. Quelli che trascinano al riscatto. Sono le prerogative che il Pisa mette in campo nella gara casalinga giocata a Peccioli contro il Cosenza. Un tre a uno netto e convincente per i giovani nerazzurri guidati da Francesco Baiano, che mettono tanta strada fra loro e il brutto ko all'esordio e voltano pagina tornando a guardare avanti con ottimismo. È un Pisa subito intraprendente quello che si presenta in campo fin dalle prime battute, che esercita una prevalenza territoriale che sfocia dando i frutti al 35', con il calcio di rigore che un Cosenza in affanno concede ai padroni di casa e che poi è Campigli a trasformare in rete per l'uno a zero. Strategicamente molto importante la fase di gioco che segue, in cui i toscani cercano il raddoppio contenendo al contempo il tentativo di reazione dei silani; proprio poco prima dell'intervallo, nel primo minuto di recupero della prima frazione di gioco, arriva così il raddoppio firmato da Caradonna. La sosta a cavallo fra i due tempi spezza un po' la continuità agonistica della contesa, che riprende proponendo il ritorno di fiamma degli ospiti. È il subentrato a gara in corso Sernia, al 67', a rimettere in partita la compagine calabrese, che prende ulteriore coraggio qualche minuto più tardi, quando vede la possibilità di completare la sua rimonta avendo tempo a disposizione. Il Cosenza spinge in cerca del pareggio, i nerazzurri locali si difendono con ordine e resistono attivamente, alleggerendo pericolosamente in avanti. È festa grande nelle fila pisane quando, all'89', Buffa realizza la terza rete. Quella della sicurezza, ma che vale anche per l'estetica. È un bel tre a uno infatti il risultato con il quale il Pisa archivia la sua prima uscita casalinga, infliggendo agli ospiti il secondo ko consecutivo; un successo netto, ottenuto con il cuore ma anche con la testa.