• Juniores Provinciali
  • San Donnino Bisenzio
  • 0 - 0
  • Zenith Audax


SAN DONNINO: Gradi, Fancelli, Conti (72' Poggini), Varriale, Paparo, Burchi (76' Ciuffi), Scalia Daniele (93' Niccolai), Myrtaj, Lastrucci (88' Backurin), Scalia Davide (36' La Rosa), Mastroianni. A disp.: Guida, Sabia. All.: Sandro Giovannuzzi.
ZENITH AUDAX: Antonelli, Gabrielli, Pasquali (31' Fiaschi), Singh, Manetti, Pamio, Tarocchi, De Stradis (72' Pezzati), Matera, Valeriani (90' Cici), Biscardi. A disp.: Bianconi, Jaber, Lulli, Tuci. All.: David Morsiani.

ARBITRO: Desideri di Prato.
NOTE: Ammoniti Daniele Scalia per il San Donnino; Matera, De Stradis e Biscardi per la Zenith Audax. Angoli: 6-2 per la Zenith Audax. Recupero: 2' p.t. + 5' s.t.



Fra San Donnino e Zenith Audax ne esce fuori un pareggio a reti bianche che non serve a nessuna delle due squadre, e la contemporanea vittoria della Querce, Chiesanuova e Galcianese allontana entrambe dalla vetta della classifica. È uno scontro alla pari, le due squadre si presentano a questa gara entrambe con 7 punti, quindi per ciascuna delle due squadre c'è la concreta possibilità di restare agganciata al treno delle prime. Inizio più brillante da parte blu-amaranto, in primo piano soprattutto Tarocchi che già al 2' viene servito sulla sinistra da Biscardi, l'attaccante si decentra troppo e il suo sinistro fiacco viene parato a terra da Gradi. Il secondo tentativo al 7' è più un alleggerimento che un tiro verso la porta di Gradi da parte sempre di Tarocchi, la sua conclusione a spiovere finisce sopra la traversa. Si cercano a ripetizione le due punte avanzate della Zenith Audax tanto che al 9' ancora uno scambio corto fra Tarocchi e Biscardi mette ancora Tarocchi in condizione di battere a rete nello spazio breve, Gradi deve intervenire istintivamente di piede quasi sulla linea di porta. Il San Donnino cerca di reagire e un minuto più tardi prova a fare breccia sulla sinistra con Davide Scalia che recupera una palla persa su Manetti quasi sulla linea di fondo, appoggia indietro per Myrtaj al limite, la sua conclusione è alta sopra la traversa. Le due squadre con il passare dei minuti dimostrano di non essere in grande giornata e la gara si incanala verso un grande agonismo senza grossi spunti tecnici. Al 14' Matera sfrutta un liscio clamoroso di un difensore, entra in area palla al piede, il suo destro viene deviato leggermente da un difensore e finisce di un soffio fuori all'altezza del palo alla sinistra di Gradi. Nella pochezza tecnica di questo inizio di gara, la Zenith Audax si fa vedere con qualche spunto tecnico avanzato meritevole di citazione. È il 19' quando un bel colpo di testa di Biscardi all'indietro innesta Tarocchi sulla fascia sinistra, palla di nuovo appoggiata da quest'ultimo a Biscardi sul vertice sinistro dell'area di rigore, converge e conclude di destro, Gradi devia corto, interviene De Stradis che riprende in corsa da due passi, palo esterno preso in pieno e palla che schizza fuori area definitivamente.
Le occasioni da rete veramente pericolose in questo primo tempo sono quasi del tutto assenti, assistiamo solo a tentativi a rete portati avanti in maniera caotica da entrambe le squadre, dettate più dall'agonismo esasperato che non dalla concreta capacità sotto porta delle due squadre. Al 23' su una corta respinta della difesa blu-amaranto De Stradis tenta la respinta dal limite ma viene anticipato da Davide Scalia che tenta la conclusione dal limite, il suo tiro a spiovere viene neutralizzato da Antonelli. Manca in questo frangente la concretezza sotto porta di Matera, che nonostante tutto si fa in quattro per farsi spazio nella difesa fiorentina. Soltanto al 24' riesce a svincolarsi della arcigna marcatura del suo custode e conclude a rete dalla sinistra, la palla sfiora il primo palo ma finisce sul fondo. Break dei locali un minuto più tardi, bello scambio fra Mastroianni e Myrtaj sulla sinistra, tiro di quest'ultimo con palla che la barba al palo alla sinistra di Antonelli. La gara, sempre basata sull'agonismo ma latitante nel bel gioco, vive un finale di primo tempo più vivace. Si inizia al 38': è normale amministrazione per Antonelli bloccare un fiacco colpo di testa di Lastrucci su punizione battuta dalla sinistra da Conti. Due minuti più tardi in sospetta posizione di fuorigioco si invola Mastroianni, evita Fiaschi nella sua corsa, si accentra, palla sul destro e mentre conclude a rete Antonelli gli si fa incontro respingendo di piede fuori area. Torna alla ribalta la coppia d'attacco Tarocchi-Biscardi al 42', bello scambio breve tutto tecnico fra i due sulla tre quarti, il destro secco di quest'ultimo da fuori area finisce troppo alto sopra la traversa. Finale di tempo decisamente di parte blu-amaranto che hanno un'impennata di orgoglio. Al 46' Biscardi batte un punizione da posizione centrale calibrata per Tarocchi decentrato sulla sinistra in area, sinistro al volo di quest'ultimo, la palla sfiora il primo palo alla destra di Gradi. Ultimo assalto degli ospiti al 47' quando Biscardi batte dalla tre quarti centrale una punizione che Matera da distanza ravvicinata pero' smorza di testa fra le braccia di Gradi che neutralizza d'istinto. Squadre negli spogliatoi e primo tempo che passa agli archivi come una frazione di gara scialba e brutta sotto il piano tecnico.
Nel secondo tempo il ritmo della partita si fa più intenso, le due squadre aumentano il loro agonismo in campo forse accentuandolo anche troppo in certi frangenti. I primi a farsi comunque pericolosi sotto porta sono i ragazzi di David Morsiani. La prima occasione degna di questo nome si ha al 54', cross di De Stradis dalla destra, Matera in area aggancia di destro alto ma al momento di concludere viene anticipato direttamente da Gradi che sbroglia la situazione. Il San Donnino tenta qualche sortita sui calci da fermo, come capita al 55' a Conti, punizione dalla sinistra, Antonelli blocca in presa alta senza alcun problema. La Zenith Audax sembra in questa ripresa più intraprendente sotto porta anche se il gioco quest'oggi latita. È il 58' quando Tarocchi viene servito sulla sinistra in area, si decentra, tiro cross di quest'ultimo sul portiere che devia in angolo. Batte l'angolo lo stesso Tarocchi ma Singh riesce solo a toccare di testa senza impensierire Gradi. Grande agonismo anche da parte del San Donnino ma sotto porta la squadra di Sandro Giovannuzzi non punge come dovrebbe. Fra il 53' e il 57' due conclusioni di Daniele Scalia portano qualche apprensione a Antonelli ma niente di più: la prima riguarda un tiro-cross bloccato dal portiere sul primo palo, la seconda è una conclusione di destro dalla distanza che sfiora il palo alla sinistra di Antonelli. Da questo momento in poi la Zenith Audax sembra entrare in partita data la sua pericolosità sotto porta. Al 71' bella azione in orizzontale da sinistra a destra fra Tarocchi - Biscardi e Matera, che si libera della marcatura, si porta la palla sul destro ma il suo tiro pero' è svirgolato e finisce fuori di poco. Passano tre minuti e per la squadra di Morsiani arriva l'occasione per staccare il biglietto per la vittoria: da un lungo lancio dalle retrovie, la palla arriva a Matera che di spalle tocca di testa per Biscardi che appoggia immediatamente per Tarocchi in area, tutto solo davanti al portiere, la palla chiede solo di essere appoggiata in rete ma la conclusione sciagurata di quest'ultimo esalta i riflessi di Gradi che con un bel colpo di reni riesce a deviare in angolo sopra la traversa. Angolo battuto dallo stesso Tarocchi in area per Pamio che dall'area piccola di testa colpisce l'incrocio dei pali da due passi. La palla respinta corta dalla difesa torna sulla destra a Biscardi che tenta la conclusione di destro, tiro incrociato e la sfera sfiora il palo alla destra di Gradi, finendo sul fondo. Alla ribalta in due occasioni successive Biscardi: al 34' una sua punizione troppo telefonata centrale viene bloccata da Gradi ben posizionato, mentre al 36' lo stesso Biscardi con un'azione tutta personale impegna a terra l'estremo difensore fiorentino. E dopo le occasioni sbagliate da parte blu-amaranto, arriva anche per la squadra di casa il momento della quasi gloria. È l' 86' quando una leggerezza di Singh come ultimo difensore (palla svirgolata in pieno) mette in condizioni La Rosa di scattare verso la porta di Antonelli, ma un miracoloso recupero di un Gabrielli tuttofare riesce a contrastare la sua conclusione e a mettere la palla in angolo all'ultimo istante.
La gara si conclude per la cronaca al 91' con un cross dalla sinistra di Daniele Scalia che Antonelli blocca in due tempi, dando qualche speranza a Myrtaj che cerca il colpo a sorpresa. La partita termina qui. Primo tempo brutto da parte di entrambe le squadre, secondo tempo per lo meno combattuto e agonisticamente anche troppo vissuto. Le occasioni più pericolose alla fine le ha la Zenith Audax che mette sul piano della bilancia alcune belle parate di Gradi e due pali, il San Donnino dimostra di essere una squadra forte fisicamente fra le sue mura anche se tecnicamente non è sembrato nella sua giornata migliore. Fra i giocatori in campo si sono distinti fra i locali Gradi per aver salvato più di una situazione all'ultimo istante; da parte Zenith Audax il migliore anche oggi il capitano della squadra Singh, superba la sua prova nonostante lo svarione finale, ma la sicurezza con cui si muove sul campo è l'arma in più nella compagine di David Morsiani.

Paolo Tarocchi SAN DONNINO: Gradi, Fancelli, Conti (72' Poggini), Varriale, Paparo, Burchi (76' Ciuffi), Scalia Daniele (93' Niccolai), Myrtaj, Lastrucci (88' Backurin), Scalia Davide (36' La Rosa), Mastroianni. A disp.: Guida, Sabia. All.: Sandro Giovannuzzi.<br >ZENITH AUDAX: Antonelli, Gabrielli, Pasquali (31' Fiaschi), Singh, Manetti, Pamio, Tarocchi, De Stradis (72' Pezzati), Matera, Valeriani (90' Cici), Biscardi. A disp.: Bianconi, Jaber, Lulli, Tuci. All.: David Morsiani.<br > ARBITRO: Desideri di Prato.<br >NOTE: Ammoniti Daniele Scalia per il San Donnino; Matera, De Stradis e Biscardi per la Zenith Audax. Angoli: 6-2 per la Zenith Audax. Recupero: 2' p.t. + 5' s.t. Fra San Donnino e Zenith Audax ne esce fuori un pareggio a reti bianche che non serve a nessuna delle due squadre, e la contemporanea vittoria della Querce, Chiesanuova e Galcianese allontana entrambe dalla vetta della classifica. &Egrave; uno scontro alla pari, le due squadre si presentano a questa gara entrambe con 7 punti, quindi per ciascuna delle due squadre c'&egrave; la concreta possibilit&agrave; di restare agganciata al treno delle prime. Inizio pi&ugrave; brillante da parte blu-amaranto, in primo piano soprattutto Tarocchi che gi&agrave; al 2' viene servito sulla sinistra da Biscardi, l'attaccante si decentra troppo e il suo sinistro fiacco viene parato a terra da Gradi. Il secondo tentativo al 7' &egrave; pi&ugrave; un alleggerimento che un tiro verso la porta di Gradi da parte sempre di Tarocchi, la sua conclusione a spiovere finisce sopra la traversa. Si cercano a ripetizione le due punte avanzate della Zenith Audax tanto che al 9' ancora uno scambio corto fra Tarocchi e Biscardi mette ancora Tarocchi in condizione di battere a rete nello spazio breve, Gradi deve intervenire istintivamente di piede quasi sulla linea di porta. Il San Donnino cerca di reagire e un minuto pi&ugrave; tardi prova a fare breccia sulla sinistra con Davide Scalia che recupera una palla persa su Manetti quasi sulla linea di fondo, appoggia indietro per Myrtaj al limite, la sua conclusione &egrave; alta sopra la traversa. Le due squadre con il passare dei minuti dimostrano di non essere in grande giornata e la gara si incanala verso un grande agonismo senza grossi spunti tecnici. Al 14' Matera sfrutta un liscio clamoroso di un difensore, entra in area palla al piede, il suo destro viene deviato leggermente da un difensore e finisce di un soffio fuori all'altezza del palo alla sinistra di Gradi. Nella pochezza tecnica di questo inizio di gara, la Zenith Audax si fa vedere con qualche spunto tecnico avanzato meritevole di citazione. &Egrave; il 19' quando un bel colpo di testa di Biscardi all'indietro innesta Tarocchi sulla fascia sinistra, palla di nuovo appoggiata da quest'ultimo a Biscardi sul vertice sinistro dell'area di rigore, converge e conclude di destro, Gradi devia corto, interviene De Stradis che riprende in corsa da due passi, palo esterno preso in pieno e palla che schizza fuori area definitivamente. <br >Le occasioni da rete veramente pericolose in questo primo tempo sono quasi del tutto assenti, assistiamo solo a tentativi a rete portati avanti in maniera caotica da entrambe le squadre, dettate pi&ugrave; dall'agonismo esasperato che non dalla concreta capacit&agrave; sotto porta delle due squadre. Al 23' su una corta respinta della difesa blu-amaranto De Stradis tenta la respinta dal limite ma viene anticipato da Davide Scalia che tenta la conclusione dal limite, il suo tiro a spiovere viene neutralizzato da Antonelli. Manca in questo frangente la concretezza sotto porta di Matera, che nonostante tutto si fa in quattro per farsi spazio nella difesa fiorentina. Soltanto al 24' riesce a svincolarsi della arcigna marcatura del suo custode e conclude a rete dalla sinistra, la palla sfiora il primo palo ma finisce sul fondo. Break dei locali un minuto pi&ugrave; tardi, bello scambio fra Mastroianni e Myrtaj sulla sinistra, tiro di quest'ultimo con palla che la barba al palo alla sinistra di Antonelli. La gara, sempre basata sull'agonismo ma latitante nel bel gioco, vive un finale di primo tempo pi&ugrave; vivace. Si inizia al 38': &egrave; normale amministrazione per Antonelli bloccare un fiacco colpo di testa di Lastrucci su punizione battuta dalla sinistra da Conti. Due minuti pi&ugrave; tardi in sospetta posizione di fuorigioco si invola Mastroianni, evita Fiaschi nella sua corsa, si accentra, palla sul destro e mentre conclude a rete Antonelli gli si fa incontro respingendo di piede fuori area. Torna alla ribalta la coppia d'attacco Tarocchi-Biscardi al 42', bello scambio breve tutto tecnico fra i due sulla tre quarti, il destro secco di quest'ultimo da fuori area finisce troppo alto sopra la traversa. Finale di tempo decisamente di parte blu-amaranto che hanno un'impennata di orgoglio. Al 46' Biscardi batte un punizione da posizione centrale calibrata per Tarocchi decentrato sulla sinistra in area, sinistro al volo di quest'ultimo, la palla sfiora il primo palo alla destra di Gradi. Ultimo assalto degli ospiti al 47' quando Biscardi batte dalla tre quarti centrale una punizione che Matera da distanza ravvicinata pero' smorza di testa fra le braccia di Gradi che neutralizza d'istinto. Squadre negli spogliatoi e primo tempo che passa agli archivi come una frazione di gara scialba e brutta sotto il piano tecnico.<br >Nel secondo tempo il ritmo della partita si fa pi&ugrave; intenso, le due squadre aumentano il loro agonismo in campo forse accentuandolo anche troppo in certi frangenti. I primi a farsi comunque pericolosi sotto porta sono i ragazzi di David Morsiani. La prima occasione degna di questo nome si ha al 54', cross di De Stradis dalla destra, Matera in area aggancia di destro alto ma al momento di concludere viene anticipato direttamente da Gradi che sbroglia la situazione. Il San Donnino tenta qualche sortita sui calci da fermo, come capita al 55' a Conti, punizione dalla sinistra, Antonelli blocca in presa alta senza alcun problema. La Zenith Audax sembra in questa ripresa pi&ugrave; intraprendente sotto porta anche se il gioco quest'oggi latita. &Egrave; il 58' quando Tarocchi viene servito sulla sinistra in area, si decentra, tiro cross di quest'ultimo sul portiere che devia in angolo. Batte l'angolo lo stesso Tarocchi ma Singh riesce solo a toccare di testa senza impensierire Gradi. Grande agonismo anche da parte del San Donnino ma sotto porta la squadra di Sandro Giovannuzzi non punge come dovrebbe. Fra il 53' e il 57' due conclusioni di Daniele Scalia portano qualche apprensione a Antonelli ma niente di pi&ugrave;: la prima riguarda un tiro-cross bloccato dal portiere sul primo palo, la seconda &egrave; una conclusione di destro dalla distanza che sfiora il palo alla sinistra di Antonelli. Da questo momento in poi la Zenith Audax sembra entrare in partita data la sua pericolosit&agrave; sotto porta. Al 71' bella azione in orizzontale da sinistra a destra fra Tarocchi - Biscardi e Matera, che si libera della marcatura, si porta la palla sul destro ma il suo tiro pero' &egrave; svirgolato e finisce fuori di poco. Passano tre minuti e per la squadra di Morsiani arriva l'occasione per staccare il biglietto per la vittoria: da un lungo lancio dalle retrovie, la palla arriva a Matera che di spalle tocca di testa per Biscardi che appoggia immediatamente per Tarocchi in area, tutto solo davanti al portiere, la palla chiede solo di essere appoggiata in rete ma la conclusione sciagurata di quest'ultimo esalta i riflessi di Gradi che con un bel colpo di reni riesce a deviare in angolo sopra la traversa. Angolo battuto dallo stesso Tarocchi in area per Pamio che dall'area piccola di testa colpisce l'incrocio dei pali da due passi. La palla respinta corta dalla difesa torna sulla destra a Biscardi che tenta la conclusione di destro, tiro incrociato e la sfera sfiora il palo alla destra di Gradi, finendo sul fondo. Alla ribalta in due occasioni successive Biscardi: al 34' una sua punizione troppo telefonata centrale viene bloccata da Gradi ben posizionato, mentre al 36' lo stesso Biscardi con un'azione tutta personale impegna a terra l'estremo difensore fiorentino. E dopo le occasioni sbagliate da parte blu-amaranto, arriva anche per la squadra di casa il momento della quasi gloria. &Egrave; l' 86' quando una leggerezza di Singh come ultimo difensore (palla svirgolata in pieno) mette in condizioni La Rosa di scattare verso la porta di Antonelli, ma un miracoloso recupero di un Gabrielli tuttofare riesce a contrastare la sua conclusione e a mettere la palla in angolo all'ultimo istante.<br >La gara si conclude per la cronaca al 91' con un cross dalla sinistra di Daniele Scalia che Antonelli blocca in due tempi, dando qualche speranza a Myrtaj che cerca il colpo a sorpresa. La partita termina qui. Primo tempo brutto da parte di entrambe le squadre, secondo tempo per lo meno combattuto e agonisticamente anche troppo vissuto. Le occasioni pi&ugrave; pericolose alla fine le ha la Zenith Audax che mette sul piano della bilancia alcune belle parate di Gradi e due pali, il San Donnino dimostra di essere una squadra forte fisicamente fra le sue mura anche se tecnicamente non &egrave; sembrato nella sua giornata migliore. Fra i giocatori in campo si sono distinti fra i locali Gradi per aver salvato pi&ugrave; di una situazione all'ultimo istante; da parte Zenith Audax il migliore anche oggi il capitano della squadra Singh, superba la sua prova nonostante lo svarione finale, ma la sicurezza con cui si muove sul campo &egrave; l'arma in pi&ugrave; nella compagine di David Morsiani. Paolo Tarocchi




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