• Giovanissimi Provinciali GIR.Lucca
  • Folgor Marlia
  • 0 - 2
  • Pisa Ovest


FOLGOR MARLIA: Biagetti, Marchetti, Osama, Marchiò, Rossi, Rizzo, Quilici, Bandoni, Vassalle, Gialdini, Bardelli. A disp.: Marracci, Guidoni, Forasiepi. All.: Marco Amaranti.
PISA OVEST: Tognetti, A. Cini, Cherubini, Cagnetta, Buquicchio, Sereni, L. Tognetti, Sbrana, Calderoni, Kavaja, Scuglia. A disp.: L. Cini, Mendolia. All.: Paolo Vajani.

ARBITRO: Ettaqy di Lucca

RETI: 20', 55' Calderoni.



Il Pisa Ovest non si ferma. La squadra di Paolo Vajani conquista la diciottesima vittoria stagionale in altrettante partite. Nonostante una condizione non ottimale, con numerose defezioni e una formazione rimaneggiata, la capolista espugna Marlia senza grossi problemi con il risultato di 0-2. Ancora fuori Mustafà, dichiarato al momento fuori rosa da Vajani. I pisani partono forte e al 20' passano in vantaggio con il gol di Calderoni, bravo a finalizzare una bella azione manovrata della sua squadra. Su un terreno in condizioni non buone, il Pisa Ovest continua ad attaccare nonostante il vantaggio e confeziona un numero impressionante di occasioni da rete. Tiri da tutte le posizioni, con i vari Calderoni, Kavaja, e con le conclusioni dalla distanza di Cagnetta e L. Tognetti. In tutta risposta, la Folgor Marlia prova a difendersi arroccandosi nella propria metà campo e in effetti riesce a limitare i danni contro una formazione decisamente fuori portata. La partita continua su questi binari anche nel secondo tempo e al 55' arriva il raddoppio ospite, ancora con Calderoni, nuovamente al termine di un'azione manovrata. Dopo il raddoppio il Pisa Ovest cala il ritmo delle proprie sfuriate offensive e si accontenta di amministrare il rassicurante vantaggio. Al triplice fischio, il Pisa Ovest porta a casa i tre punti e sale a quota cinquantaquattro punti in classifica. Lo strapotere dei ragazzi di Vajani è evidente, e il discorso per la conquista del titolo pare a un passo dal potersi chiudere: occhio comunque a un Valle d'Ottavo che non accenna a mollare un centimetro e che segue i pisani a distanza ma con costanza.

FOLGOR MARLIA: Biagetti, Marchetti, Osama, Marchi&ograve;, Rossi, Rizzo, Quilici, Bandoni, Vassalle, Gialdini, Bardelli. A disp.: Marracci, Guidoni, Forasiepi. All.: Marco Amaranti.<br >PISA OVEST: Tognetti, A. Cini, Cherubini, Cagnetta, Buquicchio, Sereni, L. Tognetti, Sbrana, Calderoni, Kavaja, Scuglia. A disp.: L. Cini, Mendolia. All.: Paolo Vajani.<br > ARBITRO: Ettaqy di Lucca<br > RETI: 20', 55' Calderoni. Il Pisa Ovest non si ferma. La squadra di Paolo Vajani conquista la diciottesima vittoria stagionale in altrettante partite. Nonostante una condizione non ottimale, con numerose defezioni e una formazione rimaneggiata, la capolista espugna Marlia senza grossi problemi con il risultato di 0-2. Ancora fuori Mustaf&agrave;, dichiarato al momento fuori rosa da Vajani. I pisani partono forte e al 20' passano in vantaggio con il gol di Calderoni, bravo a finalizzare una bella azione manovrata della sua squadra. Su un terreno in condizioni non buone, il Pisa Ovest continua ad attaccare nonostante il vantaggio e confeziona un numero impressionante di occasioni da rete. Tiri da tutte le posizioni, con i vari Calderoni, Kavaja, e con le conclusioni dalla distanza di Cagnetta e L. Tognetti. In tutta risposta, la Folgor Marlia prova a difendersi arroccandosi nella propria met&agrave; campo e in effetti riesce a limitare i danni contro una formazione decisamente fuori portata. La partita continua su questi binari anche nel secondo tempo e al 55' arriva il raddoppio ospite, ancora con Calderoni, nuovamente al termine di un'azione manovrata. Dopo il raddoppio il Pisa Ovest cala il ritmo delle proprie sfuriate offensive e si accontenta di amministrare il rassicurante vantaggio. Al triplice fischio, il Pisa Ovest porta a casa i tre punti e sale a quota cinquantaquattro punti in classifica. Lo strapotere dei ragazzi di Vajani &egrave; evidente, e il discorso per la conquista del titolo pare a un passo dal potersi chiudere: occhio comunque a un Valle d'Ottavo che non accenna a mollare un centimetro e che segue i pisani a distanza ma con costanza.




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