NARNALI: Lippi (Rosati), Cappellucci, Paoli (Ricciarini), Fei, Mamone, Marchetti (Innocenti), Rossi (Pheluri), Mossuto (Mancin), Sassarelli, Tamas, Masti. All.: Farace.
FIGLINE: Mencattini, Matini, Franchi (Betti), Forza, Bianchi, Gonnelli, Bellini, Cappellini (Ricci), Buccafurni (Gallo), Zacchei (Plumari), Mostratisi (Tirico). A disp.: Faratro, Russo. All.: Goretti.

ARBITRO: Boganini di Prato.

RETI: 18' Franchi, 46' Pelhuri, 58' Zacchei, 70' e 83' Tirico.
Espulsi: Lippi, Fei, Pelhuri, Bianchi.



Dopo i fatti incresciosi accaduti al termine della gara non avevamo alcuna intenzione di scrivere il resoconto di questa, per molti versi, rocambolesca partita. Successivamente il senso del dovere nei confronti del nostro giornale e il rispetto per tutti gli atleti che si sono avvicendati in campo, hanno avuto il sopravvento ed eccoci a narrare una gara che abbiamo definito rocambolesca in quanto la squadra che ha fatto la gara, per molti tratti anche dominata pur essendo in inferiorità numerica ha perduto buscando sonoramente, e di ciò riteniamo che tecnici e dirigenti debbano fare una attenta disamina. A nostro modesto avviso il nervosismo (non giustificato) di alcuni giocatori, espulsi giustamente dal signor Boganini è stato la causa maggiore della sconfitta. E' pur vero che il Figline ha disputato una partita attenta, di contenimento ma sempre pronti a colpire con contropiedi affidati al quel gran lottatore di nome Buccafurni che è stato la vera spina nel fianco della difesa bianco crociata ma, è altrettanto vero che i giocatori non possono permettersi di andare a scavalcare la rete per aggredire il pubblico, come reagire con violenza per un fallo di giuoco, tant'è che al termine della gara i padroni di casa contavano tre espulsi. Abbiamo scritto queste poche righe anche (o soprattutto) perchè al termine della partita, senza motivo alcuno, quello che riteniamo fosse il custode e, probabilmente, il figlio ci hanno aggredito al punto che volevamo chiamare i carabinieri per sporgere denunzia contro queste persone ed è grazie all'intervento di alcuni tifosi del Figline (che ci hanno protetto) salvandoci da conseguenze peggiori, che non è accaduto niente. Non ci meravigliamo del fatto (le mamme degli ignoranti e maleducati sono sempre incinta) ci sorprende che dei dirigenti seri e appassionati di calcio mettano certi personaggi a contatto con il pubblico. Non sappiamo se questi Signori siano dirigenti della squadra ospitante o stipendiati Comunali. In ambedue i casi riteniamo che si debba prendere dei provvedimenti (dopo avere accertato la veridicità di quanto affermiamo), a questo scopo non ci nascondiamo e sigliamo questo articolo con il nostro nome. A proposito, la direzione del signor Boganini è stata ottima.

Galli NARNALI: Lippi (Rosati), Cappellucci, Paoli (Ricciarini), Fei, Mamone, Marchetti (Innocenti), Rossi (Pheluri), Mossuto (Mancin), Sassarelli, Tamas, Masti. All.: Farace.<br >FIGLINE: Mencattini, Matini, Franchi (Betti), Forza, Bianchi, Gonnelli, Bellini, Cappellini (Ricci), Buccafurni (Gallo), Zacchei (Plumari), Mostratisi (Tirico). A disp.: Faratro, Russo. All.: Goretti.<br > ARBITRO: Boganini di Prato.<br > RETI: 18' Franchi, 46' Pelhuri, 58' Zacchei, 70' e 83' Tirico.<br >Espulsi: Lippi, Fei, Pelhuri, Bianchi. Dopo i fatti incresciosi accaduti al termine della gara non avevamo alcuna intenzione di scrivere il resoconto di questa, per molti versi, rocambolesca partita. Successivamente il senso del dovere nei confronti del nostro giornale e il rispetto per tutti gli atleti che si sono avvicendati in campo, hanno avuto il sopravvento ed eccoci a narrare una gara che abbiamo definito rocambolesca in quanto la squadra che ha fatto la gara, per molti tratti anche dominata pur essendo in inferiorit&agrave; numerica ha perduto buscando sonoramente, e di ci&ograve; riteniamo che tecnici e dirigenti debbano fare una attenta disamina. A nostro modesto avviso il nervosismo (non giustificato) di alcuni giocatori, espulsi giustamente dal signor Boganini &egrave; stato la causa maggiore della sconfitta. E' pur vero che il Figline ha disputato una partita attenta, di contenimento ma sempre pronti a colpire con contropiedi affidati al quel gran lottatore di nome Buccafurni che &egrave; stato la vera spina nel fianco della difesa bianco crociata ma, &egrave; altrettanto vero che i giocatori non possono permettersi di andare a scavalcare la rete per aggredire il pubblico, come reagire con violenza per un fallo di giuoco, tant'&egrave; che al termine della gara i padroni di casa contavano tre espulsi. Abbiamo scritto queste poche righe anche (o soprattutto) perch&egrave; al termine della partita, senza motivo alcuno, quello che riteniamo fosse il custode e, probabilmente, il figlio ci hanno aggredito al punto che volevamo chiamare i carabinieri per sporgere denunzia contro queste persone ed &egrave; grazie all'intervento di alcuni tifosi del Figline (che ci hanno protetto) salvandoci da conseguenze peggiori, che non &egrave; accaduto niente. Non ci meravigliamo del fatto (le mamme degli ignoranti e maleducati sono sempre incinta) ci sorprende che dei dirigenti seri e appassionati di calcio mettano certi personaggi a contatto con il pubblico. Non sappiamo se questi Signori siano dirigenti della squadra ospitante o stipendiati Comunali. In ambedue i casi riteniamo che si debba prendere dei provvedimenti (dopo avere accertato la veridicit&agrave; di quanto affermiamo), a questo scopo non ci nascondiamo e sigliamo questo articolo con il nostro nome. A proposito, la direzione del signor Boganini &egrave; stata ottima. Galli