POGGIO A CAIANO: Rancati, Moscatiello, Fabrizi, Marzani, Biancalani, Parretti, Meta, Sarchielli (64' Messina), Magelli, Borsacchi (59' Cafissi), Ferraro. A disp.: Moccia, Bettazzi, Cecchi, Disha, Giaimo. All.: Guerrieri.
PESCIA: Di Nardo, Iammelli, Ferraro (70' Fornari), Maddaloni, Scaramuzza, Damiri, Cortesi, Pace (60' Frateschi), Panconi (45' Capitanini), De Vuono, Ancona. A disp.: Ceccotti, Russo, Pieri, Campioni. All.: Martelli.

ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.

RETE: 53' Meta.
NOTE: 83' espulso Marziani per fallo di reazione.



Vittoria meritata per il Poggio a Caiano che centra il primo successo stagionale in campionato battendo di misura il Pescia, al termine di un match equilibrato e combattuto, nel quale i padroni di casa hanno mantenuto il possesso della palla ed il pallino del gioco per gran parte dell'incontro, avendo dalla propria anche le occasioni più concrete per trovare la via del gol. La squadra di mister Guerrieri ha fatto vedere un ottimo gioco, con un bel giro palla e dei rapidi fraseggi, mancando soltanto di un po' di concretezza nella finalizzazione dell'azione. Il Pescia ha messo in campo una buona fisicità disputando un'ottima gara difensiva, facendo molta densità a centrocampo e cercando di pungere gli avversari con delle rapide ripartenze o sugli sviluppi di calcio da fermo, arrivando però poche volte alla conclusione verso la porta avversaria, impensierendo l'estremo difensore dei padroni di casa soltanto in un'occasione. La contesa è giocata ad un alto ritmo da entrambe le formazioni scese in campo fin dalle battute iniziali. Dopo appena 6' dal fischio d'inizio del direttore di gara si registra la prima azione pericolosa del match a marca Poggio a Caiano. Calcio d'angolo battuto da Borsacchi dalla bandierina di sinistra, con il traversone messo fuori dalla difesa, si coordina Ferraro calciando al volo di sinistro da fuori area, conclusione che termina alta di poco sopra la traversa. Al 20' rispondono gli ospiti. Bel triangolo tra De Vuono e Ancona, con quest'ultimo che si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore avversario che para la debole conclusione dell'attaccante ospite, che spreca così una ghiotta occasione per portare i suoi in vantaggio. Dopo essersi scrollati di dosso il brivido del possibile pareggio, il Poggio a Caiano riprende a macinare gioco, andando vicino al gol del vantaggio in due occasioni prima dell'intervallo. Al 24' è scaltro Borsacchi ad approfittare di un'indecisione di Scaramuzza ed impossessarsi del pallone sulla trequarti campo offensiva, sinistro da fuori area parato dal portiere ospite. L'ultima azione pericolosa del primo tempo, ancora in favore dei padroni di casa, è al 35': Borsacchi lancia in verticale Ferraro che evita Damiri ritrovandosi a tu per tu con l'estremo difensore avversario, Di Nardo, conclusione di sinistro che termina fuori di un soffio. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0. La ripresa si apre con il vantaggio dei padroni di casa, arrivato al 53' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Magelli dalla trequarti. Potente e precisa la conclusione mancina del numero 9 dei medicei che scavalca la barriera e vola verso la porta avversaria, sulla quale interviene il portiere del Pescia che respinge senza trattenere, sulla ribattuta si avventa più lesto di tutti Meta che insacca in rete l'1-0 per i suoi. Dopo il vantaggio, i padroni di casa, totalmente in controllo del match, pensano più a contenere gli avversari a protezione del gol del vantaggio, mentre la manovra offensiva del Pescia non è efficace quanto basta per pervenire al pareggio, che si affacciano dalle parti della porta avversaria soltanto in due occasioni nei minuti finali. All'80' ci prova Ancona con un sinistro al volo dal limite dell'area di rigore, sul quale è pronta la risposta dell'ottimo Rancati che in tuffo devia il tiro in calcio d'angolo. All'89' l'ultima azione pericolosa della gara ancora a marca ospite, con un calcio di punizione di Frateschi dal limite dell'area, potente la sua conclusione che termina di poco alta sopra la traversa. Il risultato rimane dunque invariato ed al triplice fischio dell'arbitro il Poggio a Caiano può festeggiare la prima vittoria in campionato superando 1-0 il Pescia.
LE PAGELLE
POGGIO A CAIANO
Rancati: 6.5 Due parate sensazionali che non permettono agli avversari di andare in gol, salva il risultato e consente alla sua squadra di uscire vittoriosa dal terreno di gioco.
Moscatiello: 6.5 Molto buona la prestazione del terzino destro che disputa una gara attenta ed equilibrata senza commettere alcun errore.
Fabrizi: 6 Sufficiente la prova anche del terzino sinistro in fase difensiva, più timido del compagno invece in fase propositiva.
Biancalani: 7 Eccellente prova dei centrali difensivi che concedono agli avversari una sola conclusione dall'interno della propria area di rigore in tutti i 90'.
Parretti: 7 Ottima gara, attenta e senza sbavature anche dell'altro centrale difensivo.
Marzani: 6- Gioca un'ottima partita a centrocampo, apportando sostanza e fisicità alla squadra, lottando su tutti i palloni recuperandone molti ed interrompe molte azioni avversarie sul nascere. Grave l'ingenuità commessa all'83' che gli costa l'espulsione per un fallo di reazione, che lascia così i suoi in inferiorità numerica in una situazione delicata.
Meta: 6.5 Molto bravo sulla fascia sinistra. Le sue accelerazioni creano molti grattacapi alla retroguardia avversaria. E' il man of the match con il gol siglato al 53' che regala la vittoria ai suoi.
Sarchielli: 6 Buona la sua gara a centrocampo, costretto purtroppo ad uscire per infortunio. 64' Messina: ng.
Megelli: 6.5 Molto bravo in fase di costruzione della manovra, detta bene i tempi di gioco ai compagni.
Borsacchi: 6.5 Molto vivace, svaria lungo tutto il fronte offensivo eludendo la marcatura dei difensori avversari risultando così imprendibile. Serve degli ottimi assist ai compagni. 59' Cafissi: ng.
Ferraro: 6 Fa molto movimento in avanti creando molti problemi alla difesa avversaria, andando spesso anche alla conclusione.
PESCIA
Di Nardo: 6 Sulla punizione di Magelli avrebbe potuto fare qualcosa di più anziché respingere corto il pallone poi insaccato da Meta.
Iammelli: 6 Non sempre riesce a contenere in modo efficace Meta, ma dalle sue parti non arrivano comunque pericoli per la propria retroguardia.
Ferraro: 6 Soffre molto le iniziative di Borsacchi soprattutto nel primo tempo. 70' Fornari: ng.
Scaramuzza: 6- Disattento e spesso gioca con troppa leggerezza come al 24' quando Borsacchi gli ruba il pallone sfiorando il gol del vantaggio.
Damiri: 6- Poco reattivo sulle accelerazioni degli attaccanti del Poggio a Caiano che lo mettono spesso in difficoltà, così come lo sono stati entrambi i centrali difensivi in occasione del gol partita di Meta che non sono intervenuti prontamente sulla corta ribattuta di Di Nardo.
Maddaloni: 6- Non bene la sua prestazione davanti alla difesa. Ha dato poco aiuto ai centrali di difesa presi d'infilata centralmente da Borsacchi e compagni in più di un'occasione.
Cortesi: 6 Cerca di impensierire la retroguardia avversaria con qualche accelerazione, senza riuscirci però concretamente.
Pace: 6 Lotta a centrocampo recuperando degli ottimi palloni. 60' Frateschi: 6.5 Il suo ingresso in campo porta centimetri e fisicità al centrocampo del Pescia, sfiora la rete del pari su calcio di punizione in chiusura di partita.
Panconi: 6- Non riesce ad incidere sul match, viene sostituito a fine primo tempo. 45' Capitanini: 5 Il suo ingresso in campo non porta alcun contributo concreto alla causa ospite.
De Vuono: 6.5 Molto vivace tra le linee di centrocampo ed attacco, mettendosi in mostra per delle ottime giocate e delle doti tecniche non indifferenti.
Ancona: 6.5 Il più pericoloso dei suoi dalle parti della porta avversaria, nonché uno degli ultimi ad arrendersi alla sconfitta provandoci fino alla fine.

ARBITRO
Nerozzi Di Pistoia: 6 Partita arbitrata in modo sufficiente dal direttore di gara che non è chiamato a decidere su episodi di difficile interpretazioni che avrebbero potuto condizionare l'andamento del match.

Federico Sorini POGGIO A CAIANO: Rancati, Moscatiello, Fabrizi, Marzani, Biancalani, Parretti, Meta, Sarchielli (64' Messina), Magelli, Borsacchi (59' Cafissi), Ferraro. A disp.: Moccia, Bettazzi, Cecchi, Disha, Giaimo. All.: Guerrieri.<br >PESCIA: Di Nardo, Iammelli, Ferraro (70' Fornari), Maddaloni, Scaramuzza, Damiri, Cortesi, Pace (60' Frateschi), Panconi (45' Capitanini), De Vuono, Ancona. A disp.: Ceccotti, Russo, Pieri, Campioni. All.: Martelli.<br > ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.<br > RETE: 53' Meta.<br >NOTE: 83' espulso Marziani per fallo di reazione. Vittoria meritata per il Poggio a Caiano che centra il primo successo stagionale in campionato battendo di misura il Pescia, al termine di un match equilibrato e combattuto, nel quale i padroni di casa hanno mantenuto il possesso della palla ed il pallino del gioco per gran parte dell'incontro, avendo dalla propria anche le occasioni pi&ugrave; concrete per trovare la via del gol. La squadra di mister Guerrieri ha fatto vedere un ottimo gioco, con un bel giro palla e dei rapidi fraseggi, mancando soltanto di un po' di concretezza nella finalizzazione dell'azione. Il Pescia ha messo in campo una buona fisicit&agrave; disputando un'ottima gara difensiva, facendo molta densit&agrave; a centrocampo e cercando di pungere gli avversari con delle rapide ripartenze o sugli sviluppi di calcio da fermo, arrivando per&ograve; poche volte alla conclusione verso la porta avversaria, impensierendo l'estremo difensore dei padroni di casa soltanto in un'occasione. La contesa &egrave; giocata ad un alto ritmo da entrambe le formazioni scese in campo fin dalle battute iniziali. Dopo appena 6' dal fischio d'inizio del direttore di gara si registra la prima azione pericolosa del match a marca Poggio a Caiano. Calcio d'angolo battuto da Borsacchi dalla bandierina di sinistra, con il traversone messo fuori dalla difesa, si coordina Ferraro calciando al volo di sinistro da fuori area, conclusione che termina alta di poco sopra la traversa. Al 20' rispondono gli ospiti. Bel triangolo tra De Vuono e Ancona, con quest'ultimo che si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore avversario che para la debole conclusione dell'attaccante ospite, che spreca cos&igrave; una ghiotta occasione per portare i suoi in vantaggio. Dopo essersi scrollati di dosso il brivido del possibile pareggio, il Poggio a Caiano riprende a macinare gioco, andando vicino al gol del vantaggio in due occasioni prima dell'intervallo. Al 24' &egrave; scaltro Borsacchi ad approfittare di un'indecisione di Scaramuzza ed impossessarsi del pallone sulla trequarti campo offensiva, sinistro da fuori area parato dal portiere ospite. L'ultima azione pericolosa del primo tempo, ancora in favore dei padroni di casa, &egrave; al 35': Borsacchi lancia in verticale Ferraro che evita Damiri ritrovandosi a tu per tu con l'estremo difensore avversario, Di Nardo, conclusione di sinistro che termina fuori di un soffio. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-0. La ripresa si apre con il vantaggio dei padroni di casa, arrivato al 53' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Magelli dalla trequarti. Potente e precisa la conclusione mancina del numero 9 dei medicei che scavalca la barriera e vola verso la porta avversaria, sulla quale interviene il portiere del Pescia che respinge senza trattenere, sulla ribattuta si avventa pi&ugrave; lesto di tutti Meta che insacca in rete l'1-0 per i suoi. Dopo il vantaggio, i padroni di casa, totalmente in controllo del match, pensano pi&ugrave; a contenere gli avversari a protezione del gol del vantaggio, mentre la manovra offensiva del Pescia non &egrave; efficace quanto basta per pervenire al pareggio, che si affacciano dalle parti della porta avversaria soltanto in due occasioni nei minuti finali. All'80' ci prova Ancona con un sinistro al volo dal limite dell'area di rigore, sul quale &egrave; pronta la risposta dell'ottimo Rancati che in tuffo devia il tiro in calcio d'angolo. All'89' l'ultima azione pericolosa della gara ancora a marca ospite, con un calcio di punizione di Frateschi dal limite dell'area, potente la sua conclusione che termina di poco alta sopra la traversa. Il risultato rimane dunque invariato ed al triplice fischio dell'arbitro il Poggio a Caiano pu&ograve; festeggiare la prima vittoria in campionato superando 1-0 il Pescia.<br >LE PAGELLE<br >POGGIO A CAIANO<br >Rancati: 6.5 Due parate sensazionali che non permettono agli avversari di andare in gol, salva il risultato e consente alla sua squadra di uscire vittoriosa dal terreno di gioco.<br >Moscatiello: 6.5 Molto buona la prestazione del terzino destro che disputa una gara attenta ed equilibrata senza commettere alcun errore.<br >Fabrizi: 6 Sufficiente la prova anche del terzino sinistro in fase difensiva, pi&ugrave; timido del compagno invece in fase propositiva.<br >Biancalani: 7 Eccellente prova dei centrali difensivi che concedono agli avversari una sola conclusione dall'interno della propria area di rigore in tutti i 90'.<br >Parretti: 7 Ottima gara, attenta e senza sbavature anche dell'altro centrale difensivo.<br >Marzani: 6- Gioca un'ottima partita a centrocampo, apportando sostanza e fisicit&agrave; alla squadra, lottando su tutti i palloni recuperandone molti ed interrompe molte azioni avversarie sul nascere. Grave l'ingenuit&agrave; commessa all'83' che gli costa l'espulsione per un fallo di reazione, che lascia cos&igrave; i suoi in inferiorit&agrave; numerica in una situazione delicata. <br >Meta: 6.5 Molto bravo sulla fascia sinistra. Le sue accelerazioni creano molti grattacapi alla retroguardia avversaria. E' il man of the match con il gol siglato al 53' che regala la vittoria ai suoi.<br >Sarchielli: 6 Buona la sua gara a centrocampo, costretto purtroppo ad uscire per infortunio. 64' Messina: ng.<br >Megelli: 6.5 Molto bravo in fase di costruzione della manovra, detta bene i tempi di gioco ai compagni.<br >Borsacchi: 6.5 Molto vivace, svaria lungo tutto il fronte offensivo eludendo la marcatura dei difensori avversari risultando cos&igrave; imprendibile. Serve degli ottimi assist ai compagni. 59' Cafissi: ng.<br >Ferraro: 6 Fa molto movimento in avanti creando molti problemi alla difesa avversaria, andando spesso anche alla conclusione.<br >PESCIA<br >Di Nardo: 6 Sulla punizione di Magelli avrebbe potuto fare qualcosa di pi&ugrave; anzich&eacute; respingere corto il pallone poi insaccato da Meta.<br >Iammelli: 6 Non sempre riesce a contenere in modo efficace Meta, ma dalle sue parti non arrivano comunque pericoli per la propria retroguardia.<br >Ferraro: 6 Soffre molto le iniziative di Borsacchi soprattutto nel primo tempo. 70' Fornari: ng.<br >Scaramuzza: 6- Disattento e spesso gioca con troppa leggerezza come al 24' quando Borsacchi gli ruba il pallone sfiorando il gol del vantaggio.<br >Damiri: 6- Poco reattivo sulle accelerazioni degli attaccanti del Poggio a Caiano che lo mettono spesso in difficolt&agrave;, cos&igrave; come lo sono stati entrambi i centrali difensivi in occasione del gol partita di Meta che non sono intervenuti prontamente sulla corta ribattuta di Di Nardo.<br >Maddaloni: 6- Non bene la sua prestazione davanti alla difesa. Ha dato poco aiuto ai centrali di difesa presi d'infilata centralmente da Borsacchi e compagni in pi&ugrave; di un'occasione.<br >Cortesi: 6 Cerca di impensierire la retroguardia avversaria con qualche accelerazione, senza riuscirci per&ograve; concretamente.<br >Pace: 6 Lotta a centrocampo recuperando degli ottimi palloni. 60' Frateschi: 6.5 Il suo ingresso in campo porta centimetri e fisicit&agrave; al centrocampo del Pescia, sfiora la rete del pari su calcio di punizione in chiusura di partita.<br >Panconi: 6- Non riesce ad incidere sul match, viene sostituito a fine primo tempo. 45' Capitanini: 5 Il suo ingresso in campo non porta alcun contributo concreto alla causa ospite.<br >De Vuono: 6.5 Molto vivace tra le linee di centrocampo ed attacco, mettendosi in mostra per delle ottime giocate e delle doti tecniche non indifferenti.<br >Ancona: 6.5 Il pi&ugrave; pericoloso dei suoi dalle parti della porta avversaria, nonch&eacute; uno degli ultimi ad arrendersi alla sconfitta provandoci fino alla fine.<br > ARBITRO<br >Nerozzi Di Pistoia: 6 Partita arbitrata in modo sufficiente dal direttore di gara che non &egrave; chiamato a decidere su episodi di difficile interpretazioni che avrebbero potuto condizionare l'andamento del match. Federico Sorini