SAN FREDIANO (4-3-1-2): Manzoni, Di Salvo (40'st Galleschi), Pascale (36'st Leporini), Marzaro, D'Addio, Vagelli, Lucchesi, Mammoliti, Davini, Di Lupo, Figlini (30'st Camaretta). A disp.: Ginnasio, Leporini, Galleschi, Camaretta, Cioce, Serrar. All.: Badalassi.

CENAIA (3-4-3): Vangi, Manetti (18'st Casini Lemmi), Gallicchio, Frongia, Musu, Molesti, Del Vita, Giustozzi, Ferri, Fatticcioni, Gargani.

A disp: Lancioni, Casini Lemmi, Taliani, Priami.

All.: Filippi


ARBITRO: Gasparri da Pisa


RETI: 20' Di Lupo rig., 24' Molesti, 80' Giustozzi, 91' Fatticcioni.

NOTE: Ammoniti: D'Addio, Lucchesi, Molesti, Giustozzi.



Impresa del Cenaia che va a vincere sul campo del San Frediano, andando prima in svantaggio e poi operando una clamorosa rimonta che premia oltremodo i ragazzi di Filippi. Già, perché il risultato rotondo non rispecchia la grande intensità messa in campo dalle due squadre e il pareggio che si è mantenuto per tre quarti di gara sembrava un risultato equo. I padroni di casa hanno avuto un crollo nel finale e il Cenaia ne ha approfittato da grande squadra.

La cronaca: pronti via è Di Salvo che prova a scaldare i guanti di Vangi con un missile da fuori area che si spegne di poco alto. La prima frazione è tutta dei padroni di casa che dimostrano una grande diligenza tattica, difendono ordinatamente e aspettano di colpire al momento giusto. Per contro il Cenaia mostra un calcio totale di stampo olandese; tutti attaccano e tutti difendono cosìcchè è possibile vedere Gallicchio che si sgancia dalla difesa e va a fare il trequartista quando non la punta. Per il San Frediano tutto passa dai piedi di Di Lupo che ispira Davini e Figlini. È il 20' quando un difensore ospite stoppa con la mano un pallone destinato alle punte e Gasparri fischia un ineccepibile rigore. Di Lupo va e trasforma. Il Cenaia continua con la sua manovra avvolgente e totale, spesso confusionaria, ma produce il pareggio quando Molesti si stacca dalla difesa e risolve con freddezza una mischia in area. Si va a riposo seguendo lo stesso copione tattico, i rossi di Filippi attaccano con sei-sette uomini producendo folate di bel calcio ma scoprendosi troppo, i padroni di casa tengono botta e ripartono ordinatamente giocando un calcio lineare ma che permette di prendere il controllo del centrocampo. Formazioni immutate al rientro dagli spogliatoi, ma diverso atteggiamento mentale. Il Cenaia attacca in maniera più rigorosa e mette in mostra una maggior tecnica individuale; San Frediano che si affida alle invenzioni di Di Lupo ora spostato punta. Badalassi cambia molto per cercare il vantaggio e forse questo confonde la squadra perchè in 10' il Cenaia si porta avanti con Giustozzi che sorprende i difensori da lontano e chiude la partita in pieno recupero con Fatticcioni che, con una splendida punizione, pesca l'angolo lontano. Da segnalare un goal annullato a Di Lupo per fuorigioco.

Bravo Gasparri che ha tenuto con polso fermo una gara in certi momenti molto calda.

GIOCATORE PIU': Di Lupo (San Frediano): Il fantasista ci ha prova tutta la partita a segnare e un paio di volte ci è anche riuscito , ma una gliel'hanno annullata. Il suo movimento non è stato sempre seguito dai compagni.

SAN FREDIANO (4-3-1-2): Manzoni, Di Salvo (40'st Galleschi), Pascale (36'st Leporini), Marzaro, D'Addio, Vagelli, Lucchesi, Mammoliti, Davini, Di Lupo, Figlini (30'st Camaretta). A disp.: Ginnasio, Leporini, Galleschi, Camaretta, Cioce, Serrar. All.: Badalassi. <br >CENAIA (3-4-3): Vangi, Manetti (18'st Casini Lemmi), Gallicchio, Frongia, Musu, Molesti, Del Vita, Giustozzi, Ferri, Fatticcioni, Gargani. <br >A disp: Lancioni, Casini Lemmi, Taliani, Priami. <br >All.: Filippi <br > ARBITRO: Gasparri da Pisa <br > RETI: 20' Di Lupo rig., 24' Molesti, 80' Giustozzi, 91' Fatticcioni. <br >NOTE: Ammoniti: D'Addio, Lucchesi, Molesti, Giustozzi. Impresa del Cenaia che va a vincere sul campo del San Frediano, andando prima in svantaggio e poi operando una clamorosa rimonta che premia oltremodo i ragazzi di Filippi. Gi&agrave;, perch&eacute; il risultato rotondo non rispecchia la grande intensit&agrave; messa in campo dalle due squadre e il pareggio che si &egrave; mantenuto per tre quarti di gara sembrava un risultato equo. I padroni di casa hanno avuto un crollo nel finale e il Cenaia ne ha approfittato da grande squadra. <br >La cronaca: pronti via &egrave; Di Salvo che prova a scaldare i guanti di Vangi con un missile da fuori area che si spegne di poco alto. La prima frazione &egrave; tutta dei padroni di casa che dimostrano una grande diligenza tattica, difendono ordinatamente e aspettano di colpire al momento giusto. Per contro il Cenaia mostra un calcio totale di stampo olandese; tutti attaccano e tutti difendono cos&igrave;cch&egrave; &egrave; possibile vedere Gallicchio che si sgancia dalla difesa e va a fare il trequartista quando non la punta. Per il San Frediano tutto passa dai piedi di Di Lupo che ispira Davini e Figlini. &Egrave; il 20' quando un difensore ospite stoppa con la mano un pallone destinato alle punte e Gasparri fischia un ineccepibile rigore. Di Lupo va e trasforma. Il Cenaia continua con la sua manovra avvolgente e totale, spesso confusionaria, ma produce il pareggio quando Molesti si stacca dalla difesa e risolve con freddezza una mischia in area. Si va a riposo seguendo lo stesso copione tattico, i rossi di Filippi attaccano con sei-sette uomini producendo folate di bel calcio ma scoprendosi troppo, i padroni di casa tengono botta e ripartono ordinatamente giocando un calcio lineare ma che permette di prendere il controllo del centrocampo. Formazioni immutate al rientro dagli spogliatoi, ma diverso atteggiamento mentale. Il Cenaia attacca in maniera pi&ugrave; rigorosa e mette in mostra una maggior tecnica individuale; San Frediano che si affida alle invenzioni di Di Lupo ora spostato punta. Badalassi cambia molto per cercare il vantaggio e forse questo confonde la squadra perch&egrave; in 10' il Cenaia si porta avanti con Giustozzi che sorprende i difensori da lontano e chiude la partita in pieno recupero con Fatticcioni che, con una splendida punizione, pesca l'angolo lontano. Da segnalare un goal annullato a Di Lupo per fuorigioco. <br >Bravo Gasparri che ha tenuto con polso fermo una gara in certi momenti molto calda. <br ><b>GIOCATORE PIU': Di Lupo (San Frediano)</b>: Il fantasista ci ha prova tutta la partita a segnare e un paio di volte ci &egrave; anche riuscito , ma una gliel'hanno annullata. Il suo movimento non &egrave; stato sempre seguito dai compagni.