- Juniores Provinciali
- San Giusto
-
5 - 4
- La Querce
SAN GIUSTO: Baldanzi, Bartolotti, Tempesti, Donatini, Maccelli, Ripanti, Colonna, Diffini, Rigamonti, Nenciarini, Nobile. A disp.: Rinaldi, Chiesi. All.: Giovanni D'Amico.
LA QUERCE: Biagini, Corti, Verdiani, Vannucchi, Ech-Chacrouni, Cavaciocchi, Mugnaini, Leonardi, Quartarella, Daidone, Becheri. A disp.: Marras, Brogi, Balloni, Tedeschi, Macrì, Salvadori. All.: Andrea Berti.
ARBITRO: Ciprian Grosu di Prato.
RETI: Quartarella, Becheri, Daidone 2, Donatini, Ripanti, Nenciarini 2, Maccelli.
Partita pirotecnica al Moreno Cambi che ha messo di fronte due squadre certamente poco attente alla fase difensiva. Infatti quando ci sono così tante reti in un match, spesso lo si vede ad errori in copertura ed anche questa circostanza non ha smentito questa premessa. Già in avvio un'incertezza della difesa ospite spiana la strada al vantaggio gaillorosso realizzato da Donatini. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi per La Querce che arriva il raddoppio dei padroni di casa quando Ech commette fallo da rigore con Ripanti che raddoppia. L'incontro sembra già chiuso prima di cominciare, ma la prima frazione è ancora ricca di colpi di scena con i ragazzi di mister Berti che tornano in partita grazie a Quartarella. Sulle ali di un ritrovato entusiasmo gli ospiti spingono alla ricerca del pareggio, ma è ancora un errore, stavolta di Biagini, che si lascia sfuggire il pallone su tentativo dalla distanza di Nenciarini, che permette al San Giusto di allungare di nuovo. In avvio di ripresa i padroni di casa mettono una seria ipoteca sul match quando ancora Nenciarini supera il portiere avversario per il 4-1. A questo punto tutto sembra davvero chiuso, ma di nuovo gli ospiti trovano lo spirito giusto (di questo può essere contento mister Berti) per rifarsi sotto. Becheri infatti accorcia le distanze trasformando un calcio di rigore, restituendo speranze ai suoi. Anche stavolta però l'imprevedibilità di questa partita emerge in tutti i suoi aspetti con Maccelli che sembra chiudere il discorso segnando il 5-2. Anche questa volta è però tutta sola apparenza perché Daidone accorcia con un bel sinistro sull'uscita del portiere di casa, poi, dopo l'espulsione dello stesso Maccelli per doppia ammonizione, realizza il 5-4 su calcio di rigore. Il finale è incandescente con La Querce tutta protesa in avanti alla ricerca del clamoroso pareggio ed il San Giusto che invece si applica, riuscendoci, per difendere l'esiguo vantaggio. Insufficiente la direzione di gara che ha finito per scontentare tutti, vincitori e vinti.
SAN GIUSTO: Baldanzi, Bartolotti, Tempesti, Donatini, Maccelli, Ripanti, Colonna, Diffini, Rigamonti, Nenciarini, Nobile. A disp.: Rinaldi, Chiesi. All.: Giovanni D'Amico.<br >LA QUERCE: Biagini, Corti, Verdiani, Vannucchi, Ech-Chacrouni, Cavaciocchi, Mugnaini, Leonardi, Quartarella, Daidone, Becheri. A disp.: Marras, Brogi, Balloni, Tedeschi, Macrì, Salvadori. All.: Andrea Berti.<br >
ARBITRO: Ciprian Grosu di Prato.<br >
RETI: Quartarella, Becheri, Daidone 2, Donatini, Ripanti, Nenciarini 2, Maccelli.
Partita pirotecnica al Moreno Cambi che ha messo di fronte due squadre certamente poco attente alla fase difensiva. Infatti quando ci sono così tante reti in un match, spesso lo si vede ad errori in copertura ed anche questa circostanza non ha smentito questa premessa. Già in avvio un'incertezza della difesa ospite spiana la strada al vantaggio gaillorosso realizzato da Donatini. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi per La Querce che arriva il raddoppio dei padroni di casa quando Ech commette fallo da rigore con Ripanti che raddoppia. L'incontro sembra già chiuso prima di cominciare, ma la prima frazione è ancora ricca di colpi di scena con i ragazzi di mister Berti che tornano in partita grazie a Quartarella. Sulle ali di un ritrovato entusiasmo gli ospiti spingono alla ricerca del pareggio, ma è ancora un errore, stavolta di Biagini, che si lascia sfuggire il pallone su tentativo dalla distanza di Nenciarini, che permette al San Giusto di allungare di nuovo. In avvio di ripresa i padroni di casa mettono una seria ipoteca sul match quando ancora Nenciarini supera il portiere avversario per il 4-1. A questo punto tutto sembra davvero chiuso, ma di nuovo gli ospiti trovano lo spirito giusto (di questo può essere contento mister Berti) per rifarsi sotto. Becheri infatti accorcia le distanze trasformando un calcio di rigore, restituendo speranze ai suoi. Anche stavolta però l'imprevedibilità di questa partita emerge in tutti i suoi aspetti con Maccelli che sembra chiudere il discorso segnando il 5-2. Anche questa volta è però tutta sola apparenza perché Daidone accorcia con un bel sinistro sull'uscita del portiere di casa, poi, dopo l'espulsione dello stesso Maccelli per doppia ammonizione, realizza il 5-4 su calcio di rigore. Il finale è incandescente con La Querce tutta protesa in avanti alla ricerca del clamoroso pareggio ed il San Giusto che invece si applica, riuscendoci, per difendere l'esiguo vantaggio. Insufficiente la direzione di gara che ha finito per scontentare tutti, vincitori e vinti.