MARGINE COPERTA: Biancalani 7, Greco 6 (41' Puccetti 6), Cecchi F 6,5, Privitera 6, Foresta 7, Filippelli 6 (48' Rossi 6), Mazzolli 6,5 (70' Niccolai 6), Nestucci 7, Chiaramonti 6 (53' Del Ponte 6), Lenzini 7, Pallara 6 (41' Cecchi A 6,5). A disp.: Panconesi. All.: Giovanni Vitali.
SCANDICCI: Cersosimo 6,5, Genova 6,5 (61' Feola 6), Vitiello 6, Renieri 7 (59' Bartolini 6,5), Belli 6,5, Davitti 6,5, Gurioli 6, Freschi 6 (76' Infantino 6,5), Maurello 6,5, Pelli 6,5, Ahmetaj 6 (24' Posarelli 6,5). All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Alessandro Rosami di Carrara.

RETE: 52' Nestucci.
NOTE: ammoniti Filippelli al 37', Rossi al 51', Niccolai al 77', Foresta al 40'.



Vittoria di misura per il Margine Coperta che domenica al Brizzi è riuscito a superare lo Scandicci al termine di una gara nella quale le due squadre hanno impostato la partita secondo due filosofie completamente diverse: possesso di palla per i nerazzurri di casa, che hanno cercato di far valere il proprio tasso tecnico medio superiore, e fase difensiva impeccabile per gli ospiti, che si sono difesi con grande ordine e determinazione. Il Margine Coperta ha meritato la vittoria ma nel finale i ragazzi dello Scandicci hanno messo in campo una grinta davvero notevole e, nei minuti di recupero, sono andati vicino al pareggio più volte, anche se gli attacchi non sono stati portati con grande ordine. Il Margine Coperta è schierato con un dinamico 4-3-3 nel quale spesso ci sono dei cambi di posizione tra gli esterni d'attacco ed i centrocampisti. Molto buono il possesso di palla dei nerazzurri nel primo quarto d'ora, quando però i locali non riescono a creare grandi pericoli a Cersosimo. Lo Scandicci si presenta al Brizzi con una formazione molto compatta e in particolare con un centrocampo ben posizionato per difendere la retroguardia che riesce nei primi minuti a tenere sotto controllo la situazione. I padroni di casa così al 22' ci provano dalla distanza con un bolide di Foresta che da oltre 25 metri, spostato sulla sinistra, scarica un gran tiro teso che l'estremo difensore ospite non riesce a trattenere, rapida poi la difesa ad anticipare gli avanti nerazzurri. Il terzino sinistro del Margine Coperta si propone di nuovo al 25' quando, servito da Nestucci, arriva sul fondo e mette in mezzo una palla invitante che Belli e Davitti liberano senza problemi. Lo Scandicci si affida prevalentemente ad azioni di rimessa come al 34'quando Renieri si inserisce bene dalle retrovie, salta Cecchi all'altezza della trequarti destra e serve Posarelli; il numero 14 dello Scandicci entra in area e, da posizione centrale, calcia in porta di sinistro; la sua conclusione risulta però debole e centrale ed è facilmente controllata da Biancalani. Il finale vede il Margine Coperta, a dire il vero poco determinato nella prima frazione di gioco, subire la fisicità degli avversari che al 35' hanno un'altra buona occasione con Posarelli che guadagna il fondo e mette un'invitante palla sul secondo palo sulla quale si inserisce Freschi con un colpo di testa però debole che termina tra le braccia del portiere nerazzurro. Sul rovesciamento di fronte ci prova Lenzini dai venti metri ma la sua conclusione termina a lato. Si conclude così un primo tempo giocato sotto ritmo dai padroni di casa che non sono riusciti a superare la coriacea impostazione difensiva dello Scandicci abile poi nel provare a sorprendere gli avversari in contropiede. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, si segnala al 4' un fuorigioco dubbio fischiato a Renieri che poteva dare il via ad una azione pericolosa ed uno svarione difensivo che coinvolge Cecchi e Privitera che si fanno sorprendere dal rimbalzo del rinvio di Cersosimo e regalano un corner agli avversari. Il Margine Coperta aumenta sensibilmente l'intensità della manovra e sono soprattutto gli ospiti a perdere gradualmente compattezza a centrocampo concedendo maggiori spazi agli avversari che, in questo modo, hanno la possibilità di far valere il loro tasso tecnico. Infatti al 52' arriva il vantaggio: Lenzini riceve sulla trequarti in posizione centrale ed ha tutto il tempo di alzare la testa e seguire il movimento di Nestucci che taglia la difesa ospite partendo dalla sinistra e riceve un bellissimo assist dal numero 10 nerazzurro presentandosi così solo davanti a Cersosimo che batte con un preciso diagonale basso. Lo Scandicci mette in campo una grande determinazione che porta ad una reazione intensa anche se poco lucida, ma sono i padroni di casa ad andare vicino al raddoppio con Lenzini che al 69' riceve palla ai 20 metri in posizione centrale e conclude a rete cogliendo la traversa. La palla si impenna ed all'altezza del dischetto Del Ponte si prodiga in un bel gesto atletico colpendo in rovesciata la palla che esce alta sul fondo. Lo Scandicci nel finale si sbilancia alla ricerca del pareggio e riesce a creare alcune situazioni pericolose come al 77' quando Maurello viene fermato per fuorigioco nel cuore dell'area nerazzurra. Al 78' azione insistita di Infantino e Pelli che libera Bartolini atterrato al limite dell'area. Senza esito poi la punizione calciata da Maurello. Ancora Scandicci nel recupero: al 41' Posarelli guadagna una punizione nella trequarti destra avversaria, gli ospiti si riversano tutti in area per trovare il pari ed è Davitti a sbucare all'altezza del secondo palo colpendo di testa senza trovare però lo specchio della porta. E' l'ultima emozione di una gara nella quale il Margine Coperta, poco convincente nel primo tempo, ha fatto vedere una bella seconda frazione di gioco con la fase migliore della manovra nerazzurra che è coincisa con il calo fisico dei ragazzi dello Scandicci che per gran parte della partita si è mostrato oggi squadra molto fisica e ben impostata nella fase difensiva.

Calciatoripiù: Lenzini (Margine Coperta), Renieri (Scandicci).

Fabio Gigli MARGINE COPERTA: Biancalani 7, Greco 6 (41' Puccetti 6), Cecchi F 6,5, Privitera 6, Foresta 7, Filippelli 6 (48' Rossi 6), Mazzolli 6,5 (70' Niccolai 6), Nestucci 7, Chiaramonti 6 (53' Del Ponte 6), Lenzini 7, Pallara 6 (41' Cecchi A 6,5). A disp.: Panconesi. All.: Giovanni Vitali.<br >SCANDICCI: Cersosimo 6,5, Genova 6,5 (61' Feola 6), Vitiello 6, Renieri 7 (59' Bartolini 6,5), Belli 6,5, Davitti 6,5, Gurioli 6, Freschi 6 (76' Infantino 6,5), Maurello 6,5, Pelli 6,5, Ahmetaj 6 (24' Posarelli 6,5). All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Alessandro Rosami di Carrara.<br > RETE: 52' Nestucci.<br >NOTE: ammoniti Filippelli al 37', Rossi al 51', Niccolai al 77', Foresta al 40'. Vittoria di misura per il Margine Coperta che domenica al Brizzi &egrave; riuscito a superare lo Scandicci al termine di una gara nella quale le due squadre hanno impostato la partita secondo due filosofie completamente diverse: possesso di palla per i nerazzurri di casa, che hanno cercato di far valere il proprio tasso tecnico medio superiore, e fase difensiva impeccabile per gli ospiti, che si sono difesi con grande ordine e determinazione. Il Margine Coperta ha meritato la vittoria ma nel finale i ragazzi dello Scandicci hanno messo in campo una grinta davvero notevole e, nei minuti di recupero, sono andati vicino al pareggio pi&ugrave; volte, anche se gli attacchi non sono stati portati con grande ordine. Il Margine Coperta &egrave; schierato con un dinamico 4-3-3 nel quale spesso ci sono dei cambi di posizione tra gli esterni d'attacco ed i centrocampisti. Molto buono il possesso di palla dei nerazzurri nel primo quarto d'ora, quando per&ograve; i locali non riescono a creare grandi pericoli a Cersosimo. Lo Scandicci si presenta al Brizzi con una formazione molto compatta e in particolare con un centrocampo ben posizionato per difendere la retroguardia che riesce nei primi minuti a tenere sotto controllo la situazione. I padroni di casa cos&igrave; al 22' ci provano dalla distanza con un bolide di Foresta che da oltre 25 metri, spostato sulla sinistra, scarica un gran tiro teso che l'estremo difensore ospite non riesce a trattenere, rapida poi la difesa ad anticipare gli avanti nerazzurri. Il terzino sinistro del Margine Coperta si propone di nuovo al 25' quando, servito da Nestucci, arriva sul fondo e mette in mezzo una palla invitante che Belli e Davitti liberano senza problemi. Lo Scandicci si affida prevalentemente ad azioni di rimessa come al 34'quando Renieri si inserisce bene dalle retrovie, salta Cecchi all'altezza della trequarti destra e serve Posarelli; il numero 14 dello Scandicci entra in area e, da posizione centrale, calcia in porta di sinistro; la sua conclusione risulta per&ograve; debole e centrale ed &egrave; facilmente controllata da Biancalani. Il finale vede il Margine Coperta, a dire il vero poco determinato nella prima frazione di gioco, subire la fisicit&agrave; degli avversari che al 35' hanno un'altra buona occasione con Posarelli che guadagna il fondo e mette un'invitante palla sul secondo palo sulla quale si inserisce Freschi con un colpo di testa per&ograve; debole che termina tra le braccia del portiere nerazzurro. Sul rovesciamento di fronte ci prova Lenzini dai venti metri ma la sua conclusione termina a lato. Si conclude cos&igrave; un primo tempo giocato sotto ritmo dai padroni di casa che non sono riusciti a superare la coriacea impostazione difensiva dello Scandicci abile poi nel provare a sorprendere gli avversari in contropiede. La ripresa inizia con lo stesso canovaccio del primo tempo, si segnala al 4' un fuorigioco dubbio fischiato a Renieri che poteva dare il via ad una azione pericolosa ed uno svarione difensivo che coinvolge Cecchi e Privitera che si fanno sorprendere dal rimbalzo del rinvio di Cersosimo e regalano un corner agli avversari. Il Margine Coperta aumenta sensibilmente l'intensit&agrave; della manovra e sono soprattutto gli ospiti a perdere gradualmente compattezza a centrocampo concedendo maggiori spazi agli avversari che, in questo modo, hanno la possibilit&agrave; di far valere il loro tasso tecnico. Infatti al 52' arriva il vantaggio: Lenzini riceve sulla trequarti in posizione centrale ed ha tutto il tempo di alzare la testa e seguire il movimento di Nestucci che taglia la difesa ospite partendo dalla sinistra e riceve un bellissimo assist dal numero 10 nerazzurro presentandosi cos&igrave; solo davanti a Cersosimo che batte con un preciso diagonale basso. Lo Scandicci mette in campo una grande determinazione che porta ad una reazione intensa anche se poco lucida, ma sono i padroni di casa ad andare vicino al raddoppio con Lenzini che al 69' riceve palla ai 20 metri in posizione centrale e conclude a rete cogliendo la traversa. La palla si impenna ed all'altezza del dischetto Del Ponte si prodiga in un bel gesto atletico colpendo in rovesciata la palla che esce alta sul fondo. Lo Scandicci nel finale si sbilancia alla ricerca del pareggio e riesce a creare alcune situazioni pericolose come al 77' quando Maurello viene fermato per fuorigioco nel cuore dell'area nerazzurra. Al 78' azione insistita di Infantino e Pelli che libera Bartolini atterrato al limite dell'area. Senza esito poi la punizione calciata da Maurello. Ancora Scandicci nel recupero: al 41' Posarelli guadagna una punizione nella trequarti destra avversaria, gli ospiti si riversano tutti in area per trovare il pari ed &egrave; Davitti a sbucare all'altezza del secondo palo colpendo di testa senza trovare per&ograve; lo specchio della porta. E' l'ultima emozione di una gara nella quale il Margine Coperta, poco convincente nel primo tempo, ha fatto vedere una bella seconda frazione di gioco con la fase migliore della manovra nerazzurra che &egrave; coincisa con il calo fisico dei ragazzi dello Scandicci che per gran parte della partita si &egrave; mostrato oggi squadra molto fisica e ben impostata nella fase difensiva.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lenzini (Margine Coperta), Renieri (Scandicci).</b> Fabio Gigli