BELLANI: Cuccaro, Giovani, Del mese, Venturi, Vitale, VAnnini, Hottò, Coli, Basolo, Borsacchi, Salierno, Iurato, Bonanni, Lodovichi, Frassi, Bottone, Henchiri, Merlini. All.: Paolo Cardelli.
LA CELLA: Calì, Salvini, Medici, Zema, Salzano, Pini, Vitale, Gvantseladze, Tomai, Barsotti, Ferrari, Sangiorgio, Di Sacco, Ercolani, Gagliardi, Giorgio, Piampiani, Silvestri. All.: Gabriele Galli.

ARBITRO: D'Elia di Pisa.

RETI: 26' e 53' Basolo, 71' Henchiri, 76' Merlini.



La sfida tra Bellani e La Cella comincia con un minuto di silenzio, in ricordo dei quattro militari scomparsi in Afganistan. Poi, sotto un sole fin troppo caldo per il mese d'Ottobre, il fischio d'inizio. Una sfida particolarissima, quella di oggi: Gabriele Galli è stato a lungo allenatore della Bellani; questo sodalizio è evidentemente terminato e, nel lasciare la Bellani per prendere le redini de La Cella, ha richiamato a sé vari elementi della sua precedente squadra. Una specie di derby, insomma, anche se si percepisce pochissima tensione, sia sugli spalti che in campo. La squadra locale, tonica e organizzata, è pericolosa fin dai primi minuti. La difesa ospite si dimostra solida e preparata, ma al 26' soffre di un momento di amnesia collettiva: Basolo, palla al piede, può infatti inoltrarsi indisturbato nell'area, lasciando andare un diagonale precisissimo che batte inesorabilmente l'incolpevole Cuccaro. La Cella reagisce, le squadre si allungano ma il primo tempo si chiude senza che il risultato si sia schiodato dalla rete di vantaggio per la squadra di casa. Se la prima frazione di gara ha mostrato due squadre sostanzialmente alla pari sul piano tecnico, il secondo tempo offre uno scenario opposto: a 8 minuti dalla ripresa Basolo sigla il raddoppio, con un gol fotocopia di quello precedente. Avvedendosi del momento di confusione degli avversari, la Bellani continua a spingere offensivamente, venendo ricompensata con altre due reti: al 71' Henchiri chiude al meglio, di collo pieno, un ottimo dialogo con Venturi, e al 76' Merlini sfrutta fisico ed esperienza per chiudere definitivamente la partita, che non riserba altre emozioni. CALCIATORI PIU': Venturi (Bellani): Una prestazione fondamentale. E' il giocatore più giovane in campo per la Bellani, ma gioca come un veterano. Basolo (Bellani): pericolosissimo in attacco, mette a segno una doppietta. Zema (La Cella): Grintoso, cerca di tenere a galla personalmente una squadra un po' demoralizzata.

Henry Albert BELLANI: Cuccaro, Giovani, Del mese, Venturi, Vitale, VAnnini, Hott&ograve;, Coli, Basolo, Borsacchi, Salierno, Iurato, Bonanni, Lodovichi, Frassi, Bottone, Henchiri, Merlini. All.: Paolo Cardelli.<br >LA CELLA: Cal&igrave;, Salvini, Medici, Zema, Salzano, Pini, Vitale, Gvantseladze, Tomai, Barsotti, Ferrari, Sangiorgio, Di Sacco, Ercolani, Gagliardi, Giorgio, Piampiani, Silvestri. All.: Gabriele Galli.<br > ARBITRO: D'Elia di Pisa.<br > RETI: 26' e 53' Basolo, 71' Henchiri, 76' Merlini. La sfida tra Bellani e La Cella comincia con un minuto di silenzio, in ricordo dei quattro militari scomparsi in Afganistan. Poi, sotto un sole fin troppo caldo per il mese d'Ottobre, il fischio d'inizio. Una sfida particolarissima, quella di oggi: Gabriele Galli &egrave; stato a lungo allenatore della Bellani; questo sodalizio &egrave; evidentemente terminato e, nel lasciare la Bellani per prendere le redini de La Cella, ha richiamato a s&eacute; vari elementi della sua precedente squadra. Una specie di derby, insomma, anche se si percepisce pochissima tensione, sia sugli spalti che in campo. La squadra locale, tonica e organizzata, &egrave; pericolosa fin dai primi minuti. La difesa ospite si dimostra solida e preparata, ma al 26' soffre di un momento di amnesia collettiva: Basolo, palla al piede, pu&ograve; infatti inoltrarsi indisturbato nell'area, lasciando andare un diagonale precisissimo che batte inesorabilmente l'incolpevole Cuccaro. La Cella reagisce, le squadre si allungano ma il primo tempo si chiude senza che il risultato si sia schiodato dalla rete di vantaggio per la squadra di casa. Se la prima frazione di gara ha mostrato due squadre sostanzialmente alla pari sul piano tecnico, il secondo tempo offre uno scenario opposto: a 8 minuti dalla ripresa Basolo sigla il raddoppio, con un gol fotocopia di quello precedente. Avvedendosi del momento di confusione degli avversari, la Bellani continua a spingere offensivamente, venendo ricompensata con altre due reti: al 71' Henchiri chiude al meglio, di collo pieno, un ottimo dialogo con Venturi, e al 76' Merlini sfrutta fisico ed esperienza per chiudere definitivamente la partita, che non riserba altre emozioni. <b>CALCIATORI PIU': Venturi (Bellani): </b>Una prestazione fondamentale. E' il giocatore pi&ugrave; giovane in campo per la Bellani, ma gioca come un veterano. <b>Basolo (Bellani):</b> pericolosissimo in attacco, mette a segno una doppietta. <b>Zema (La Cella):</b> Grintoso, cerca di tenere a galla personalmente una squadra un po' demoralizzata. Henry Albert