SCANDICCI: Martinelli, Benelli, Mauro, Ferrmaca, Colombini, Pucci, Mazzanti, Cossari, Giannone, Alecce, Moscardi. A disp.: Duradoni, Gigli, Magnolfi, Bili Toponi, Corsi, Porcella, Scudocrociato, Feroce, Bartolini. All.: Massimiliano Burchi.
PROGRESSO BOLOGNA: Musiani, Cantelli, Fabbri, Rizzi, Collina, Fani, Nanni, Bonvicini, Graziano, Matta, De Rosa. A disp.: Peqini, Muntone, Coletti, Bozzoli, Guidetti, Sicari, Gentilini. All.: Ballanti.

ARBITRO: Barone di Pisa, coad. da Pellegrini e Pacini di Prato.

RETI: Colombini, Mazzanti, Giannone.



Una volta forzato il bunker emiliano lo Scandicci dilaga. Serve un po' di tempo, ma alla fine l'inerzia del match premia la squadra più forte, quella locale, e distribuisce i primi tre punti alla truppa di mister Burchi che compie un esordio positivo sul manto artificiale del Bartolozzi battendo per 3-0 il Progresso. Già dopo pochi minuti dal fischio d'avvio si intuisce facilmente che in campo la differenza di valori, nel segno della qualità, è appannaggio dei blues che prendono in mano le redini del gioco per quasi la totalità del campo, faticando tuttavia un po' nel finalizzare negli ultimi metri. Il merito è di Fabbri, Collina e compagni che intasano gli spazi a protezione della porta di Musiani. Nell'arco dei primi 45' i padroni di casa costruiscono comunque due nitide chance per andare a segno, una delle quali con Mazzanti sul quale compie un ottimo intervento il portiere ospite, poi con Alecce e Giannone che però non incidono come voluto. È solo una questione di tempo e occorre attendere il 50' per registrare il meritato vantaggio scandiccese: sugli sviluppi di un corner, Colombini è il più lesto di tutti e il suo tiro tocco vale l'uno a zero. A questo punto gli emiliani devono scoprirsi per cercare il pari, concedendo il fianco agli avversari che ne approfittano subito, colpendo ancora con un'azione sull'asse Mazzanti-Alecce che il primo finalizza per il raddoppio. Il Progresso stavolta accusa il colpo e lo Scandicci - poco dopo il 60' - chiude i conti con la terza rete, siglata stavolta da Giannone dopo un veloce uno-due con Alecce. Resta ancora un po' di tempo da giocare, ma nel finale non accede più niente, come sottolinea a fine gara mister Burchi: La mia squadra? Mi è piaciuta molto fino al terzo gol, poi nel finale abbiamo staccato la spina e mi sarebbe piaciuto un epilogo più in linea con il resto della prestazione. Ma sono contento comunque, perché non trovavamo gli spazi e li abbiamo cercati con intelligenza e lucidità nel corso del match .

Calciatoripiù: Alecce e Mazzanti (Scandicci).

SCANDICCI: Martinelli, Benelli, Mauro, Ferrmaca, Colombini, Pucci, Mazzanti, Cossari, Giannone, Alecce, Moscardi. A disp.: Duradoni, Gigli, Magnolfi, Bili Toponi, Corsi, Porcella, Scudocrociato, Feroce, Bartolini. All.: Massimiliano Burchi.<br >PROGRESSO BOLOGNA: Musiani, Cantelli, Fabbri, Rizzi, Collina, Fani, Nanni, Bonvicini, Graziano, Matta, De Rosa. A disp.: Peqini, Muntone, Coletti, Bozzoli, Guidetti, Sicari, Gentilini. All.: Ballanti. <br > ARBITRO: Barone di Pisa, coad. da Pellegrini e Pacini di Prato. <br > RETI: Colombini, Mazzanti, Giannone. Una volta forzato il bunker emiliano lo Scandicci dilaga. Serve un po' di tempo, ma alla fine l'inerzia del match premia la squadra pi&ugrave; forte, quella locale, e distribuisce i primi tre punti alla truppa di mister Burchi che compie un esordio positivo sul manto artificiale del Bartolozzi battendo per 3-0 il Progresso. Gi&agrave; dopo pochi minuti dal fischio d'avvio si intuisce facilmente che in campo la differenza di valori, nel segno della qualit&agrave;, &egrave; appannaggio dei blues che prendono in mano le redini del gioco per quasi la totalit&agrave; del campo, faticando tuttavia un po' nel finalizzare negli ultimi metri. Il merito &egrave; di Fabbri, Collina e compagni che intasano gli spazi a protezione della porta di Musiani. Nell'arco dei primi 45' i padroni di casa costruiscono comunque due nitide chance per andare a segno, una delle quali con Mazzanti sul quale compie un ottimo intervento il portiere ospite, poi con Alecce e Giannone che per&ograve; non incidono come voluto. &Egrave; solo una questione di tempo e occorre attendere il 50' per registrare il meritato vantaggio scandiccese: sugli sviluppi di un corner, Colombini &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e il suo tiro tocco vale l'uno a zero. A questo punto gli emiliani devono scoprirsi per cercare il pari, concedendo il fianco agli avversari che ne approfittano subito, colpendo ancora con un'azione sull'asse Mazzanti-Alecce che il primo finalizza per il raddoppio. Il Progresso stavolta accusa il colpo e lo Scandicci - poco dopo il 60' - chiude i conti con la terza rete, siglata stavolta da Giannone dopo un veloce uno-due con Alecce. Resta ancora un po' di tempo da giocare, ma nel finale non accede pi&ugrave; niente, come sottolinea a fine gara mister <b>Burchi: La mia squadra? Mi &egrave; piaciuta molto fino al terzo gol, poi nel finale abbiamo staccato la spina e mi sarebbe piaciuto un epilogo pi&ugrave; in linea con il resto della prestazione. Ma sono contento comunque, perch&eacute; non trovavamo gli spazi e li abbiamo cercati con intelligenza e lucidit&agrave; nel corso del match . <br > Calciatoripi&ugrave;: Alecce e Mazzanti </b>(Scandicci).