• Juniores Regionali GIR.C
  • Calenzano
  • 2 - 1
  • San Donato Tavarnelle


CALENZANO: Cecchi 7, Tafa 6.5, Vinciarelli 7, Varriale 6.5, Torsoli 6.5, Perillo 6.5, Magheri 6+ (79' Petroni ng), Stanasel 6 (46' Zipoli 6), Gammuto 6+ (63' Chiatto 6.5), Pelagatti 6.5, Pianigiani 6.5 (79' Ravenni ng). A disp.: Brecani, Gelli, Tonioni. All.: Marzio Cardaropoli 7.
SAN DONATO TAVARNELLE: Ridi 6, Corti 6.5, Bambi 6.5, Zagaglia 6.5, Frosali 6.5 (85' Pasquini ng), Campriani 6, Bartarelli 6.5, Concato 6+ (79' Giannini), Sbaragli 6.5, Fedi 6.5 (65' Chiostrini ng), Matera 7. A disp.: Santoro, Dainelli. All.: Claudio Voltolini 6.5.

ARBITRO: Niccolò Alaimo di Firenze 6.

RETI: 52' Magheri, 78' Sbaragli, 83' Varriale.



Il Calenzano di Marzio Cardaropoli supera il San Donato Tavarnelle, si mantiene al secondo posto in classifica (nel prossimo comunicato ufficiale ci saranno, salvo sorprese, i tre punti a tavolino inerenti alla gara della prima giornata giocata e persa contro il Montelupo) appaiato al Firenze Ovest e vede la capolista Maliseti distanziata di soli tre punti in classifica. Il successo nella gara giocata al Magnolfi in un pomeriggio climaticamente gradevole arriva con sofferenza contro un avversario che per quello visto sul terreno di gioco non meritava di uscire sconfitto.Protagonista nell'occasione il portiere dei locali Cecchi autore di tre interventi molto belli. Proprio lui si merita la palma di migliore in campo nella squadra guidata da Cardaropoli mentre mi ha fatto decisamente una gran bella impressione il '94 Matera, esterno offensivo degli ospiti. L'inizio della partita è equilibrato e se da parte locale c'è da registrare una conclusione di Varriale (ottimo piedino) nelle file del San Donato il tiro di Matera trova pronto l'intervento gatto Cecchi. Al 23' gli ospiti vanno in gol con Fedi dopo una precedente parata di Cecchi ma il direttore di gara annulla il punto per fuorigioco. Sempre San Donato pericolosamente proteso dalle parti dell'estremo calenzanese e vicino al vantaggio al 41' quando su passaggio di Matera la palla buona capita a Bartarelli ma ancora una volta Cecchi dice di no e consegna il primo tempo sul risultato di parità. Nelle file del Calenzano all'inizio della ripresa l'interessante Zipoli ('95) prende il posto del centrocampista Stanasel. Al 7' i locali passano: bravo Giovanni Pianigiani (che giocatore ragazzi e dire che nella precedente settimana si è scarsamente allenato per problemi fisici) a mettere nel mezzo da posizione defilata una bella palla, velo magico di Gammuto e Magheri da posizione molto favorevole mette la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Il San Donato non ci sta e al 16' ancora Cecchi sugli scudi su una conclusione di Fedi. Manovra maggiormente il pallino del gioco la squadra di Voltolini mentre il Calenzano controlla e gioca di rimessa. Palla buona per Matera che manda fuori, poi al 33' il bel tiro defilato di Sbaragli buca la difesa avversaria, portiere compreso, e riporta l'incontro sul risultato di parità. Equilibrio nel finale, ottimo l'ingresso in campo nelle file dei locali della torre Ibra Chiatto che spizzica palloni importanti, tiene palla e conquista punizioni. Proprio su Chiatto al limite un avversario commette fallo, Alaimo di Firenze (giovane e positivo direttore di gara con qualche eccesso di ammonizione di troppo che non doveva essere sanzionata) concede la punizione ai padroni di casa, tira Varriale senza esito ma l'arbitro ordina la ripetizione perché un giocatore ospite (ammonito dal direttore di gara) si è mosso prima dell'esecuzione, tira nuovamente Varriale e trova l'angolo giusto per il vantaggio dei calenzanesi. Schiuma rabbia la squadra di Voltolini e nel concitato finale cerca di raggiungere il pareggio che non arriva. Più giusto il pareggio ma il successo lancia la squadra di Cardaropoli (ottimo il lavoro che sta facendo il tecnico salernitano al debutto in questa categoria che oltre al merito di essere bravo, bello e intelligente è nato in una città in cui ha gustasto la migliore crema di caffè al mondo) nelle posizioni che contano, buona la prestazione del San Donato un po' penalizzato dagli episodi in questo confronto.

Alessio Facchini CALENZANO: Cecchi 7, Tafa 6.5, Vinciarelli 7, Varriale 6.5, Torsoli 6.5, Perillo 6.5, Magheri 6+ (79' Petroni ng), Stanasel 6 (46' Zipoli 6), Gammuto 6+ (63' Chiatto 6.5), Pelagatti 6.5, Pianigiani 6.5 (79' Ravenni ng). A disp.: Brecani, Gelli, Tonioni. All.: Marzio Cardaropoli 7.<br >SAN DONATO TAVARNELLE: Ridi 6, Corti 6.5, Bambi 6.5, Zagaglia 6.5, Frosali 6.5 (85' Pasquini ng), Campriani 6, Bartarelli 6.5, Concato 6+ (79' Giannini), Sbaragli 6.5, Fedi 6.5 (65' Chiostrini ng), Matera 7. A disp.: Santoro, Dainelli. All.: Claudio Voltolini 6.5.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Alaimo di Firenze 6.<br > RETI: 52' Magheri, 78' Sbaragli, 83' Varriale. Il Calenzano di Marzio Cardaropoli supera il San Donato Tavarnelle, si mantiene al secondo posto in classifica (nel prossimo comunicato ufficiale ci saranno, salvo sorprese, i tre punti a tavolino inerenti alla gara della prima giornata giocata e persa contro il Montelupo) appaiato al Firenze Ovest e vede la capolista Maliseti distanziata di soli tre punti in classifica. Il successo nella gara giocata al Magnolfi in un pomeriggio climaticamente gradevole arriva con sofferenza contro un avversario che per quello visto sul terreno di gioco non meritava di uscire sconfitto.Protagonista nell'occasione il portiere dei locali Cecchi autore di tre interventi molto belli. Proprio lui si merita la palma di migliore in campo nella squadra guidata da Cardaropoli mentre mi ha fatto decisamente una gran bella impressione il '94 Matera, esterno offensivo degli ospiti. L'inizio della partita &egrave; equilibrato e se da parte locale c'&egrave; da registrare una conclusione di Varriale (ottimo piedino) nelle file del San Donato il tiro di Matera trova pronto l'intervento gatto Cecchi. Al 23' gli ospiti vanno in gol con Fedi dopo una precedente parata di Cecchi ma il direttore di gara annulla il punto per fuorigioco. Sempre San Donato pericolosamente proteso dalle parti dell'estremo calenzanese e vicino al vantaggio al 41' quando su passaggio di Matera la palla buona capita a Bartarelli ma ancora una volta Cecchi dice di no e consegna il primo tempo sul risultato di parit&agrave;. Nelle file del Calenzano all'inizio della ripresa l'interessante Zipoli ('95) prende il posto del centrocampista Stanasel. Al 7' i locali passano: bravo Giovanni Pianigiani (che giocatore ragazzi e dire che nella precedente settimana si &egrave; scarsamente allenato per problemi fisici) a mettere nel mezzo da posizione defilata una bella palla, velo magico di Gammuto e Magheri da posizione molto favorevole mette la palla in rete per il vantaggio dei padroni di casa. Il San Donato non ci sta e al 16' ancora Cecchi sugli scudi su una conclusione di Fedi. Manovra maggiormente il pallino del gioco la squadra di Voltolini mentre il Calenzano controlla e gioca di rimessa. Palla buona per Matera che manda fuori, poi al 33' il bel tiro defilato di Sbaragli buca la difesa avversaria, portiere compreso, e riporta l'incontro sul risultato di parit&agrave;. Equilibrio nel finale, ottimo l'ingresso in campo nelle file dei locali della torre Ibra Chiatto che spizzica palloni importanti, tiene palla e conquista punizioni. Proprio su Chiatto al limite un avversario commette fallo, Alaimo di Firenze (giovane e positivo direttore di gara con qualche eccesso di ammonizione di troppo che non doveva essere sanzionata) concede la punizione ai padroni di casa, tira Varriale senza esito ma l'arbitro ordina la ripetizione perch&eacute; un giocatore ospite (ammonito dal direttore di gara) si &egrave; mosso prima dell'esecuzione, tira nuovamente Varriale e trova l'angolo giusto per il vantaggio dei calenzanesi. Schiuma rabbia la squadra di Voltolini e nel concitato finale cerca di raggiungere il pareggio che non arriva. Pi&ugrave; giusto il pareggio ma il successo lancia la squadra di Cardaropoli (ottimo il lavoro che sta facendo il tecnico salernitano al debutto in questa categoria che oltre al merito di essere bravo, bello e intelligente &egrave; nato in una citt&agrave; in cui ha gustasto la migliore crema di caff&egrave; al mondo) nelle posizioni che contano, buona la prestazione del San Donato un po' penalizzato dagli episodi in questo confronto. Alessio Facchini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI