SETTIGNANESE: Foschi, Mengozzi M., Mengozzi N., Cavallone, Galeotti, Donadio, Dugini, Andreoni, Forte, Di Liberto, Belli. A disp.: Marchetti, Mantini, Nannini, Bianchi, Bacci, Rrathtori, Eshete, Rossi, Antonini. All.: Sauro Bini.
FORTIS JUVENTUS: Chiari, Mele, Aliu, Guasti, Cioni, Paladini, Menetti, Bettini, Matteini, Macchinelli, Seneci. A disp.: Albisani, Gojani, Impemba, Merolla, Niccoli, Paoli, Pieri, Romanelli, Statti. All.: Carlo D'Onofrio.

ARBITRO: Riccardo Galli di Firenze.

RETE: Andreoni.



Ricomincia da qui il 2020 della Settignanese. Dal gol di Andreoni - una costante, nelle ultime giornate - e dalle parate di Foschi, importantissime nel computo generale della partita. La formazione fiorentina vince e chiude il girone d'andata a 26 punti. Un ottimo bottino, considerato che oggi, contro la Fortis Juventus non è stato affatto facile. La squadra ospite è scesa in campo con la fame di vittoria di chi si gioca qualcosa di importante, ed effettivamente tre punti avrebbero fatto comodo alla formazione ospite. Il calcio è però fatto di episodi: se riesci a sfruttarli a proprio favore, è facile che tu riesca a piegare a tuo favore l'andamento della partita, ma se non concretizzi le chance che ti capitano, queste ti si possono rigirare contro. È una regola strana e non scritta, ma è calcio. Ed è quello che è successo in questa partita. Il primo tempo finisce 0-0, ma la superiorità in campo ce l'ha la Fortis. Una superiorità che si traduce anche nelle occasioni da gol che gli ospiti si creano nei primi trentacinque minuti. La Settignanese, però, ha un'arma segreta: si chiama Foschi, sulla schiena ha il numero uno e veste i guantoni. Tre sono le palle gol nitide che la Fortis ha per passare in vantaggio, e tre sono i super interventi dell'estremo difensore di casa che lasciano invariato il punteggio sullo 0-0. Il primo su un calcio di punizione, il secondo a tu per tu con l'attaccante - con deviazione in calcio d'angolo di piede - il terzo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, quando vola a prendere un colpo di testa che sembrava finire in fondo alla rete. La Fortis si scoraggia, la Settignanese prende consapevolezza del fatto che può sfangarla, e nel secondo tempo - con qualche aggiustamento tattico - arriva il gol che decide il match. Andreoni con una punizione da lontano (proprio come nello scorso turno) calcia forte e sorprende il portiere con una parabola beffarda che finisce sotto la traversa. Un episodio, un gol per la Settignanese, brava anche a mantenere l'1-0 e a proteggerlo dalla reazione della Fortis. La partita rimane in controllo dei padroni di casa, che portano in fondo il punteggio e si prendono tre punti sudati e sofferti, frutto di una grande prova di gruppo ed importantissimi per la classifica.

Calciatoripiù: Foschi e Andreoni (Settignanese).

SETTIGNANESE: Foschi, Mengozzi M., Mengozzi N., Cavallone, Galeotti, Donadio, Dugini, Andreoni, Forte, Di Liberto, Belli. A disp.: Marchetti, Mantini, Nannini, Bianchi, Bacci, Rrathtori, Eshete, Rossi, Antonini. All.: Sauro Bini.<br >FORTIS JUVENTUS: Chiari, Mele, Aliu, Guasti, Cioni, Paladini, Menetti, Bettini, Matteini, Macchinelli, Seneci. A disp.: Albisani, Gojani, Impemba, Merolla, Niccoli, Paoli, Pieri, Romanelli, Statti. All.: Carlo D'Onofrio.<br > ARBITRO: Riccardo Galli di Firenze.<br > RETE: Andreoni. Ricomincia da qui il 2020 della Settignanese. Dal gol di Andreoni - una costante, nelle ultime giornate - e dalle parate di Foschi, importantissime nel computo generale della partita. La formazione fiorentina vince e chiude il girone d'andata a 26 punti. Un ottimo bottino, considerato che oggi, contro la Fortis Juventus non &egrave; stato affatto facile. La squadra ospite &egrave; scesa in campo con la fame di vittoria di chi si gioca qualcosa di importante, ed effettivamente tre punti avrebbero fatto comodo alla formazione ospite. Il calcio &egrave; per&ograve; fatto di episodi: se riesci a sfruttarli a proprio favore, &egrave; facile che tu riesca a piegare a tuo favore l'andamento della partita, ma se non concretizzi le chance che ti capitano, queste ti si possono rigirare contro. &Egrave; una regola strana e non scritta, ma &egrave; calcio. Ed &egrave; quello che &egrave; successo in questa partita. Il primo tempo finisce 0-0, ma la superiorit&agrave; in campo ce l'ha la Fortis. Una superiorit&agrave; che si traduce anche nelle occasioni da gol che gli ospiti si creano nei primi trentacinque minuti. La Settignanese, per&ograve;, ha un'arma segreta: si chiama Foschi, sulla schiena ha il numero uno e veste i guantoni. Tre sono le palle gol nitide che la Fortis ha per passare in vantaggio, e tre sono i super interventi dell'estremo difensore di casa che lasciano invariato il punteggio sullo 0-0. Il primo su un calcio di punizione, il secondo a tu per tu con l'attaccante - con deviazione in calcio d'angolo di piede - il terzo sugli sviluppi di un calcio d'angolo, quando vola a prendere un colpo di testa che sembrava finire in fondo alla rete. La Fortis si scoraggia, la Settignanese prende consapevolezza del fatto che pu&ograve; sfangarla, e nel secondo tempo - con qualche aggiustamento tattico - arriva il gol che decide il match. Andreoni con una punizione da lontano (proprio come nello scorso turno) calcia forte e sorprende il portiere con una parabola beffarda che finisce sotto la traversa. Un episodio, un gol per la Settignanese, brava anche a mantenere l'1-0 e a proteggerlo dalla reazione della Fortis. La partita rimane in controllo dei padroni di casa, che portano in fondo il punteggio e si prendono tre punti sudati e sofferti, frutto di una grande prova di gruppo ed importantissimi per la classifica.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Foschi</b> e <b>Andreoni</b> (Settignanese).