FIORENTINA: Pagnini, Sanna, Kovadio, Benedetti, Gemmi (Donatini), Bellemo, Tronco (Chiesa), Degl'Innocenti (Pandolfi), Colato (Carnevale), Minelli (Aklamadu), Alagia (Trovato). A disp.: Grossi, Pinto. All.: Federico Guidi.
JUVE STABIA: Abagnale, Russo (Ammaturo), Donnarumma (Pezzella), Buondonno, Ioio, Santangelo, Padovano, Esposito Lauri, Pagano (Procida), Parlato (Consiglio), Viscusi (Esposito P.). A disp.: Polverino, Pezzella, Minerva, Ammaturo, Granato, Esposito P., Consiglio, Procida, Matassa. All. Agovino.

ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Rizzello di Pisa e De Giuli sez. Valdarno.

RETI: Tronco, Colato, Chiesa, Akammadu.



Torna ai tre punti la Fiorentina che dopo la sfortunata gara di Pescara riprende la sua corsa ai piani alti della classifica e batte con un sonoro quattro a zero la Juve Stabia, squadra che prima di questa gara precedeva i viola di un punto in classifica. La Fiorentina prende subito in mano le redini del gioco e sblocca il risultato con Tronco, che va a segno al termine di una bella azione: dopo tre triangolazioni viene liberato Tronco che conclude piazzando la sfera alle spalle di Abagnale. Il raddoppio dei locali porta la firma di Colato che riceve l'assist di Sanna, elude il fuorigioco con la difesa altissima e, giunto a tu per tu col portiere, lo supera in pallonetto. Il primo tempo si chiude con i viola meritatamente in vantaggio per due a zero.
Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: i gigliati magari non producono una manvora fluida come in altre occasioni ma sono spesso pericolosi quando verticalizzano. Al 50' va a segno Chiesa che, dopo una bella azione sulla destra con Trovato, lascia partire un tiro imparabile per il numero 1 campano. Poco più tardi una buona occasione, la prima (e unica della gara) per gli ospiti: la difesa viola sbaglia la lettura della traiettoria di un lancio, così Pagano arriva a presentarsi davanti a Pagnini ma l'ex Capostrada è bravo a chiudere lo specchio della porta a tenere il punteggio sul tre a zero. Nei minuti finali il '98 Akammadu riceve l'assist di Carnevale, salta anche il portiere e deposita nel sacco il pallone del definitivo quattro a zero.

FIORENTINA: Pagnini, Sanna, Kovadio, Benedetti, Gemmi (Donatini), Bellemo, Tronco (Chiesa), Degl'Innocenti (Pandolfi), Colato (Carnevale), Minelli (Aklamadu), Alagia (Trovato). A disp.: Grossi, Pinto. All.: Federico Guidi.<br >JUVE STABIA: Abagnale, Russo (Ammaturo), Donnarumma (Pezzella), Buondonno, Ioio, Santangelo, Padovano, Esposito Lauri, Pagano (Procida), Parlato (Consiglio), Viscusi (Esposito P.). A disp.: Polverino, Pezzella, Minerva, Ammaturo, Granato, Esposito P., Consiglio, Procida, Matassa. All. Agovino.<br > ARBITRO: Matteo Frosini di Pistoia, coad. da Rizzello di Pisa e De Giuli sez. Valdarno.<br > RETI: Tronco, Colato, Chiesa, Akammadu. Torna ai tre punti la Fiorentina che dopo la sfortunata gara di Pescara riprende la sua corsa ai piani alti della classifica e batte con un sonoro quattro a zero la Juve Stabia, squadra che prima di questa gara precedeva i viola di un punto in classifica. La Fiorentina prende subito in mano le redini del gioco e sblocca il risultato con Tronco, che va a segno al termine di una bella azione: dopo tre triangolazioni viene liberato Tronco che conclude piazzando la sfera alle spalle di Abagnale. Il raddoppio dei locali porta la firma di Colato che riceve l'assist di Sanna, elude il fuorigioco con la difesa altissima e, giunto a tu per tu col portiere, lo supera in pallonetto. Il primo tempo si chiude con i viola meritatamente in vantaggio per due a zero.<br >Nel secondo tempo la gara continua sui soliti binari: i gigliati magari non producono una manvora fluida come in altre occasioni ma sono spesso pericolosi quando verticalizzano. Al 50' va a segno Chiesa che, dopo una bella azione sulla destra con Trovato, lascia partire un tiro imparabile per il numero 1 campano. Poco pi&ugrave; tardi una buona occasione, la prima (e unica della gara) per gli ospiti: la difesa viola sbaglia la lettura della traiettoria di un lancio, cos&igrave; Pagano arriva a presentarsi davanti a Pagnini ma l'ex Capostrada &egrave; bravo a chiudere lo specchio della porta a tenere il punteggio sul tre a zero. Nei minuti finali il '98 Akammadu riceve l'assist di Carnevale, salta anche il portiere e deposita nel sacco il pallone del definitivo quattro a zero.