- Giovanissimi Provinciali
- Viaccia
-
3 - 0
- San Donnino Bisenzio
VIACCIA C.: Bertelli, Becucci, Melis, Canè, Arceni, Alioto, Di Santi, Hutinaj, Barisani, Sharka, Mazzurco. A disp.: Puggelli, Cangemi, Maragio, Del Priore. All.: Mario Lena.
SAN DONNINO BIS.: Pugliese, Vinci, Fallani, Elyoussefi, Mazzarello, El Maniar, Spirollari, Del Tora, Prosperi, Bicocchi, Pierattini. A disp.: Badawi, Gallo, Pittalis, Viti. All.: Leonardo Torrini.
ARBITRO: Sgadari di Prato.
RETI: 38' Sharka, 45' Barisani, 78' Marangio.
Per i padroni di casa occorre più di un tempo per passare in vantaggio. La squadra allenata dal signor Lena dimostra fin dall'inizio della gara di essere la formazione superiore in campo. Al 10' lancio dalla difesa per Mazzurco, che brucia in velocità tutta la difesa avversaria, scarta il portiere, ma a porta vuota calcia fuori. Al 13' altra lampante occasione per il Viaccia: palla di Barisani per Hutinaj, che a tu per tu contro il portiere avversario calcia sull'esterno della rete. Al 17' Mazzurco prova la conclusione dal limite, ma finisce alle stelle. Al 23' altro tentativo dalla distanza, questa volta da parte di Alioto, ma Pugliese para facilmente. Al 27' altro contropiede del Viaccia che vede protagonista ancora una volta il rapido Mazzurco. L'esterno locale arriva davanti a Pugliese, ma il portiere gli nega la gioia del gol. Sulla corta respinta si presenta Barisani, ma calcia alto. Il secondo tempo si apre con il tanto cercato gol del vantaggio locale. Al 38' Sharka beffa pugliese con un pallonetto dal limite dell'area. Dopo la rete subita il San Donino comincia a giocare meglio, ma il Viaccia più cinico trova la rete del 2 a 0. Al 45' Barisani penetra in area e conclude per due volte. Il primo tentativo al giro si stampa sul palo, ma il secondo è un tapin da pochi passi dalla porta che non lascia speranze a Pugliese. Nel finale arriva la terza rete ad opera di Marangio. Il ragazzo classe '98 approfitta di un cross dalla destra per segnare di piede la rete del definitivo ko. Al triplice fischio del signor Sgadari ha vinto la squadra che ha dimostrato il miglior gioco.
David Raguni
VIACCIA C.: Bertelli, Becucci, Melis, Canè, Arceni, Alioto, Di Santi, Hutinaj, Barisani, Sharka, Mazzurco. A disp.: Puggelli, Cangemi, Maragio, Del Priore. All.: Mario Lena.<br >SAN DONNINO BIS.: Pugliese, Vinci, Fallani, Elyoussefi, Mazzarello, El Maniar, Spirollari, Del Tora, Prosperi, Bicocchi, Pierattini. A disp.: Badawi, Gallo, Pittalis, Viti. All.: Leonardo Torrini.<br >
ARBITRO: Sgadari di Prato.<br >
RETI: 38' Sharka, 45' Barisani, 78' Marangio.
Per i padroni di casa occorre più di un tempo per passare in vantaggio. La squadra allenata dal signor Lena dimostra fin dall'inizio della gara di essere la formazione superiore in campo. Al 10' lancio dalla difesa per Mazzurco, che brucia in velocità tutta la difesa avversaria, scarta il portiere, ma a porta vuota calcia fuori. Al 13' altra lampante occasione per il Viaccia: palla di Barisani per Hutinaj, che a tu per tu contro il portiere avversario calcia sull'esterno della rete. Al 17' Mazzurco prova la conclusione dal limite, ma finisce alle stelle. Al 23' altro tentativo dalla distanza, questa volta da parte di Alioto, ma Pugliese para facilmente. Al 27' altro contropiede del Viaccia che vede protagonista ancora una volta il rapido Mazzurco. L'esterno locale arriva davanti a Pugliese, ma il portiere gli nega la gioia del gol. Sulla corta respinta si presenta Barisani, ma calcia alto. Il secondo tempo si apre con il tanto cercato gol del vantaggio locale. Al 38' Sharka beffa pugliese con un pallonetto dal limite dell'area. Dopo la rete subita il San Donino comincia a giocare meglio, ma il Viaccia più cinico trova la rete del 2 a 0. Al 45' Barisani penetra in area e conclude per due volte. Il primo tentativo al giro si stampa sul palo, ma il secondo è un tapin da pochi passi dalla porta che non lascia speranze a Pugliese. Nel finale arriva la terza rete ad opera di Marangio. Il ragazzo classe '98 approfitta di un cross dalla destra per segnare di piede la rete del definitivo ko. Al triplice fischio del signor Sgadari ha vinto la squadra che ha dimostrato il miglior gioco.
David Raguni