- Giovanissimi B GIR.B
- Fortis Juventus
-
0 - 6
- Atletica Castello
FORTIS JUVENTUS B: Fabbri, Massai, Lastrucci, Dalu, Pini, Malaj, Cipriani, Koroveshi, Pasquini, Sarti, Malaia. A disp.: Banchi. All.: Frigerio.
ATLETICA CASTELLO: Scali, Lici, Angiolini, Cinatti, Calacoci, Galeotti, Bovicelli, Gostinelli, Carchedi, Pezzotti, Taiuti. A disp.: D'Effremo, Guarna, Verdino. All.: Gargano.
RETI: 10' Carchedi, 20' Carchedi, 29' Taiuti, 38' Carchedi, 43' Taiuti, 50' Cinatti
L'Atletica Castello conquista una vittoria nettissima, imponendosi sul campo della Fortis Juventus con il punteggio di 6-0. Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione allenata da Massimiliano Gargano affronta la squadra B dei biancoverdi, affidata a Pierangelo Frigerio. L'incontro è a senso unico fino dai minuti iniziali, con la compagine ospite sempre in controllo degli avversari. L'Atletica Castello sblocca il risultato dopo una decina di minuti grazie a Francesco Carchedi, che riceve un lancio lungo, elude il controllo dei difensori locali e batte il portiere dei mugellani Fabbri. Al 20' lo stesso attaccante realizza il raddoppio al termine di un'azione del tutto analoga all'1-0. Al 29' la formazione fiorentina mette a segno la terza rete con Taddeo Taiuti, che va in gol con una precisa conclusione su un assist proveniente dalla destra. La squadra di mister Gargano va così al riposo in vantaggio per 3-0: un risultato meritato per quanto fatto vedere in campo. Nella ripresa l'Atletica Castello realizza altre tre reti e colpisce anche una traversa con Cinatti. In avvio di secondo tempo arriva subito il 4-0: al 38' Carchedi firma la tripletta personale. Trascorrono altri cinque minuti e Taiuti completa la doppietta realizzando il gol del provvisorio 5-0: è il 43'. Al 50' entra nel tabellino dei marcatori anche Gioele Cinatti, che sigla il definitivo 6-0. Nei minuti restanti l'Atletica Castello, paga del risultato, diminuisce la propria spinta. Tra i padroni di casa da segnalare l'ottima prestazione del portiere Fabbri (classe 1998), autore di almeno tre splendide parate.
Fabrizio Paoli
FORTIS JUVENTUS B: Fabbri, Massai, Lastrucci, Dalu, Pini, Malaj, Cipriani, Koroveshi, Pasquini, Sarti, Malaia. A disp.: Banchi. All.: Frigerio.<br >ATLETICA CASTELLO: Scali, Lici, Angiolini, Cinatti, Calacoci, Galeotti, Bovicelli, Gostinelli, Carchedi, Pezzotti, Taiuti. A disp.: D'Effremo, Guarna, Verdino. All.: Gargano.<br >
RETI: 10' Carchedi, 20' Carchedi, 29' Taiuti, 38' Carchedi, 43' Taiuti, 50' Cinatti
L'Atletica Castello conquista una vittoria nettissima, imponendosi sul campo della Fortis Juventus con il punteggio di 6-0. Al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo la formazione allenata da Massimiliano Gargano affronta la squadra B dei biancoverdi, affidata a Pierangelo Frigerio. L'incontro è a senso unico fino dai minuti iniziali, con la compagine ospite sempre in controllo degli avversari. L'Atletica Castello sblocca il risultato dopo una decina di minuti grazie a Francesco Carchedi, che riceve un lancio lungo, elude il controllo dei difensori locali e batte il portiere dei mugellani Fabbri. Al 20' lo stesso attaccante realizza il raddoppio al termine di un'azione del tutto analoga all'1-0. Al 29' la formazione fiorentina mette a segno la terza rete con Taddeo Taiuti, che va in gol con una precisa conclusione su un assist proveniente dalla destra. La squadra di mister Gargano va così al riposo in vantaggio per 3-0: un risultato meritato per quanto fatto vedere in campo. Nella ripresa l'Atletica Castello realizza altre tre reti e colpisce anche una traversa con Cinatti. In avvio di secondo tempo arriva subito il 4-0: al 38' Carchedi firma la tripletta personale. Trascorrono altri cinque minuti e Taiuti completa la doppietta realizzando il gol del provvisorio 5-0: è il 43'. Al 50' entra nel tabellino dei marcatori anche Gioele Cinatti, che sigla il definitivo 6-0. Nei minuti restanti l'Atletica Castello, paga del risultato, diminuisce la propria spinta. Tra i padroni di casa da segnalare l'ottima prestazione del portiere Fabbri (classe 1998), autore di almeno tre splendide parate.
Fabrizio Paoli