- Giovanissimi Provinciali
- Aglianese
-
0 - 1
- Agliana
AGLIANESE: Fratello, Sorini, Di Tirro, Pisaneschi, Covili, Cioni, Bertini, Manetti, Fersini, Nencini, Fornari. A disp.: Capecchi, Millaj, Gallorini, Sabah, Plepi, Torracchi, Harbas. All.: Michele Macaluso.
AGLIANA: Quaranta, Lucchesi, Gestri, Protti, Risaliti Marco, Vinci, Risaliti Francesco, Meciti, Roberto, Capecchi, Ciufici. A disp.: Pukri, Silvestri. All.: Paolo Spagnesi.
ARBITRO: Diletta Duma di Pistoia.
RETE: Protti.
Nel derbyssimo tra Aglianese e Agliana il fanalino di coda fa lo sgambetto a una delle prime della classe evidenziandone alcuni problemi soprattutto sotto il piano della motivazione che l'allenatore Michele Macaluso dovrà affrontare per trasmettere ai suoi ragazzi quella determinazione utile per riposizionarsi nel vertice di classifica. Per quanto riguarda la cronaca gli undici neroverdi si presentano al derby con una formazione in parte rivoluzionata ma soprattutto denotando un approccio alla gara troppo spavaldo. I viola del bravo Spagnesi, invece, appaiono molto motivati, ben messi in campo e consci dei propri mezzi hanno sfruttato al massimo le loro caratteristiche mettendo l'Aglianese nella condizione di non esprimere il proprio calcio. Le occasioni da rete nel primo tempo latitano e nella ripresa Macaluso cerca di correre ai ripari con alcune sostituzioni, ma errori sotto misura e le numerose iniziative personali degli attaccanti neroverdi non permettono di sbloccare il risultato. L'Agliana dopo un primo tempo superlativo si difende comunque sempre molto bene, utilizzando con maestria la trappola del fuorigioco, una chicca per questi livelli. I padroni di casa usufruiscono di alcune punizioni dal limite che non impensieriscono l'attento Quaranta e a dieci minuti dal termine il centrale di difesa Protti parte palla al piede dalla propria trequarti, supera almeno tre avversari e supera l'estremo neroverde facendo esplodere gioia i suoi. La reazione della compagine locale è troppo caotica, sembrano mancare anche un po' di idee per aggirare la retroguardia viola. Durante lo scorso turno di campionato sembrava tutto perduto per un'Agliana uscita dallo scontro diretto con la Berda con zero punti, ma la reazione è stata tanto inaspettata quanto esemplare. Spagnesi e la truppa meritano solo parole di elogio. Mentre i ragazzi di Macaluso dovranno cercare di compiere l'impresa nel recupero in programma domani contro l'Olimpia per rimanere attaccati al trio di vertice.
Calciatoripiù: nell'Aglianese l'ultimo a arrendersi è Di Tirro. Nella prova che ha esaltato le doti del collettivo di Spagnesi sono comunque saliti alla ribalta Gestri, Protti e Capecchi.
AGLIANESE: Fratello, Sorini, Di Tirro, Pisaneschi, Covili, Cioni, Bertini, Manetti, Fersini, Nencini, Fornari. A disp.: Capecchi, Millaj, Gallorini, Sabah, Plepi, Torracchi, Harbas. All.: Michele Macaluso.<br >AGLIANA: Quaranta, Lucchesi, Gestri, Protti, Risaliti Marco, Vinci, Risaliti Francesco, Meciti, Roberto, Capecchi, Ciufici. A disp.: Pukri, Silvestri. All.: Paolo Spagnesi.<br >
ARBITRO: Diletta Duma di Pistoia.<br >
RETE: Protti.
Nel derbyssimo tra Aglianese e Agliana il fanalino di coda fa lo sgambetto a una delle prime della classe evidenziandone alcuni problemi soprattutto sotto il piano della motivazione che l'allenatore Michele Macaluso dovrà affrontare per trasmettere ai suoi ragazzi quella determinazione utile per riposizionarsi nel vertice di classifica. Per quanto riguarda la cronaca gli undici neroverdi si presentano al derby con una formazione in parte rivoluzionata ma soprattutto denotando un approccio alla gara troppo spavaldo. I viola del bravo Spagnesi, invece, appaiono molto motivati, ben messi in campo e consci dei propri mezzi hanno sfruttato al massimo le loro caratteristiche mettendo l'Aglianese nella condizione di non esprimere il proprio calcio. Le occasioni da rete nel primo tempo latitano e nella ripresa Macaluso cerca di correre ai ripari con alcune sostituzioni, ma errori sotto misura e le numerose iniziative personali degli attaccanti neroverdi non permettono di sbloccare il risultato. L'Agliana dopo un primo tempo superlativo si difende comunque sempre molto bene, utilizzando con maestria la trappola del fuorigioco, una chicca per questi livelli. I padroni di casa usufruiscono di alcune punizioni dal limite che non impensieriscono l'attento Quaranta e a dieci minuti dal termine il centrale di difesa Protti parte palla al piede dalla propria trequarti, supera almeno tre avversari e supera l'estremo neroverde facendo esplodere gioia i suoi. La reazione della compagine locale è troppo caotica, sembrano mancare anche un po' di idee per aggirare la retroguardia viola. Durante lo scorso turno di campionato sembrava tutto perduto per un'Agliana uscita dallo scontro diretto con la Berda con zero punti, ma la reazione è stata tanto inaspettata quanto esemplare. Spagnesi e la truppa meritano solo parole di elogio. Mentre i ragazzi di Macaluso dovranno cercare di compiere l'impresa nel recupero in programma domani contro l'Olimpia per rimanere attaccati al trio di vertice. <b>
Calciatoripiù</b>: nell'Aglianese l'ultimo a arrendersi è<b> Di Tirro</b>. Nella prova che ha esaltato le doti del collettivo di Spagnesi sono comunque saliti alla ribalta <b>Gestri, Protti e Capecchi</b>.