• Allievi Provinciali GIR.B
  • Galluzzo 2010
  • 0 - 2
  • Luigi Meroni


GALLUZZO: Aina, Minarini, Biavati, Travelli, Baldi, Sani, Bracci, Tabaku, O'Kief, Poli F., Pini. A disp: Poli A., Cianchi, Hollandes. All. Del Chiaro
MERONI: Lusini, Danti, Materozzi, Lenzini, Sartorio, Petrini, De Bonis, Babucci, Castelli, Cinelli, Fineschi. A disp: Carloni, Menchetti, Ferrandi, Fabbiani, Muzzi. All. Bellaccini

RETI: Lenzini, Cinelli



Partita senza molti spunti interessanti quella giocata tra un Galluzzo che ancora non sa di essere squadra e il Meroni, squadra solida e compatta. Gli ospiti hanno avuto il pallino del gioco sempre in mano, amministrando bene il vantaggio, arrivato quasi subito, e raddoppiando nel momento migliore per segare le gambe all'avversario. Il nervosismo del Galluzzo è evidente fin da subito. Troppi i litigi in campo tra compagni di squadra, e il risultato è quello di non riuscire a cercare il pareggio con ordine. Il gol arriva al 10' del primo tempo, quando Lenzini, sfruttando una mischia in area, risolve da breve distanza battendo l'incolpevole Aina. Dopo il gol la partita si sposta costantemente a centrocampo, con il Meroni che contiene i timidi contropiedi dei padroni di casa. Il Galluzzo fatica a riordinare le idee, e il risultato è un primo tempo senza altre emozioni. La ripresa riparte allo stesso modo della prima frazione. Gli ospiti amministrano bene la partita senza rischiare niente. La difesa fa un ottimo lavoro e spenge le speranze dei gialloblu senza troppi problemi. Ogni tanto l'orgoglio del Galluzzo viene fuori, ma la manovra è pressoché inesistente, permettendo così al Meroni di difendersi senza troppe sbavature. Il raddoppio avviene quando la partita volge al termine, con Cinelli che raccoglie la palla in contropiede e lanciandosi verso la porta del Galluzzo batte Aina con un preciso rasoterra. La partita finisce senza alcun sussulto, tra gli sbadigli del pubblico ed il nervosismo dell'allenatore del Galluzzo espulso dall'arbitro per proteste. La differenza che viene maggiormente all'occhio tra le due formazioni, è sicuramente il collettivo. La squadra di casa ha giocato tutta la partita con i nervi a fior di pelle, senza riuscire a concentrarsi sull'obiettivo comune della ricerca del pareggio. Il Meroni ha un collettivo ben rodato, con una difesa che più ordinata non potrebbe essere. Non ha fatto benissimo in fase d'attacco, ma è comunque riuscito ad ottenere una netta vittoria.
Calciatoripiù
: Capitan Lenzini gioca un'ottima gara, condendo una prestazione ordinata e decisa, con il gol del vantaggio. Per il Galluzzo si è visto il cuore e la caparbietà di Baldi, che ha provato spesso a giocare predicando nel deserto.

Pietro Lazzerini GALLUZZO: Aina, Minarini, Biavati, Travelli, Baldi, Sani, Bracci, Tabaku, O'Kief, Poli F., Pini. A disp: Poli A., Cianchi, Hollandes. All. Del Chiaro<br >MERONI: Lusini, Danti, Materozzi, Lenzini, Sartorio, Petrini, De Bonis, Babucci, Castelli, Cinelli, Fineschi. A disp: Carloni, Menchetti, Ferrandi, Fabbiani, Muzzi. All. Bellaccini<br > RETI: Lenzini, Cinelli Partita senza molti spunti interessanti quella giocata tra un Galluzzo che ancora non sa di essere squadra e il Meroni, squadra solida e compatta. Gli ospiti hanno avuto il pallino del gioco sempre in mano, amministrando bene il vantaggio, arrivato quasi subito, e raddoppiando nel momento migliore per segare le gambe all'avversario. Il nervosismo del Galluzzo &egrave; evidente fin da subito. Troppi i litigi in campo tra compagni di squadra, e il risultato &egrave; quello di non riuscire a cercare il pareggio con ordine. Il gol arriva al 10' del primo tempo, quando Lenzini, sfruttando una mischia in area, risolve da breve distanza battendo l'incolpevole Aina. Dopo il gol la partita si sposta costantemente a centrocampo, con il Meroni che contiene i timidi contropiedi dei padroni di casa. Il Galluzzo fatica a riordinare le idee, e il risultato &egrave; un primo tempo senza altre emozioni. La ripresa riparte allo stesso modo della prima frazione. Gli ospiti amministrano bene la partita senza rischiare niente. La difesa fa un ottimo lavoro e spenge le speranze dei gialloblu senza troppi problemi. Ogni tanto l'orgoglio del Galluzzo viene fuori, ma la manovra &egrave; pressoch&eacute; inesistente, permettendo cos&igrave; al Meroni di difendersi senza troppe sbavature. Il raddoppio avviene quando la partita volge al termine, con Cinelli che raccoglie la palla in contropiede e lanciandosi verso la porta del Galluzzo batte Aina con un preciso rasoterra. La partita finisce senza alcun sussulto, tra gli sbadigli del pubblico ed il nervosismo dell'allenatore del Galluzzo espulso dall'arbitro per proteste. La differenza che viene maggiormente all'occhio tra le due formazioni, &egrave; sicuramente il collettivo. La squadra di casa ha giocato tutta la partita con i nervi a fior di pelle, senza riuscire a concentrarsi sull'obiettivo comune della ricerca del pareggio. Il Meroni ha un collettivo ben rodato, con una difesa che pi&ugrave; ordinata non potrebbe essere. Non ha fatto benissimo in fase d'attacco, ma &egrave; comunque riuscito ad ottenere una netta vittoria. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Capitan <b>Lenzini </b>gioca un'ottima gara, condendo una prestazione ordinata e decisa, con il gol del vantaggio. Per il Galluzzo si &egrave; visto il cuore e la caparbiet&agrave; di <b>Baldi</b>, che ha provato spesso a giocare predicando nel deserto. Pietro Lazzerini




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