- Allievi Provinciali GIR.A
- Lastrigiana
-
3 - 0
- Isolotto
LASTRIGIANA: Relli, Morosino, Bragantini, Rossi, Megna, Dolfi, Bandinelli, Esposito, Ridolfi, Madonia, Isidori. A disp.: Fois, Baldini, Grassi, Chiesi, Mencattini. All.: Massimillo.
ISOLOTTO: Bacci, Certi, Battistoni, Fraschini, Girardi, Della Scala, Minocchi, Sarri, Bibbiani, Fusi, Ricapito. A disp.: Lauri, Bartolini, Rondinone, Lanni Cappelli, Scrobogna, Natali, Dainese. All.: Nozzoli.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: Isidori, Chiesi, Grassi.
Partita importante quella che si gioca sul campo di Lastra a Signa fra due squadre che, a detta di molti, sono tra quelle più accreditate per la vittoria finale. Una vittoria consentirebbe alla Lastrigiana di arrivare in cima alla classifica annullando così il gap iniziale di tre punti, mentre il successo degli ospiti confermerebbe la leadership dimostrata la settimana scorsa. L'incontro prende avvio con la squadra di casa in pressione; si vede che ha le misure giuste per giocare sul minuscolo campo amico, una pressione che però non sortisce particolari effetti. La prima conclusione vera è dell'Isolotto con una punizione dal limite di Della Scala che, al 12', complice un mal posizionamento della barriera, impegna severamente Relli che mette la palla in angolo. Al 17' grande occasione per la Lastrigiana con Madonia, il quale liberato sulla trequarti da Ridolfi lascia partire un tiro che si stampa sulla parte superiore della traversa; un minuto dopo è invece Bacci ad evitare il gol di Ridolfi che dall'interno dell'area tira a botta sicura col portiere ospite che mette il pallone in corner. Al 20' viene ammonito Megna, reo di aver trattenuto Ricapito lanciato in contropiede. Un minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio d'angolo è il capitano Rossi a sfiorare il gol con una deviazione di testa. Dopo una timida reazione dell'Isolotto si rivede la Lastrigiana con Bandinelli, che però viene fermato ancora una volta da un attento Bacci. Al 36' dopo una mischia è Isidori che manca il bersaglio grosso da pochi passi spedendo il pallone fuori. Termina un primo tempo nel quale la Lastrigiana ha dato più intensità al proprio gioco, mentre l'Isolotto, orfano di mr. Bruni, ha faticato non poco ad entrare in partita ed è soltanto grazie ad un ottimo Bacci che non si è trovato in svantaggio. Inizia il secondo tempo con delle novità: nell'Isolotto entrano Lanni Cappelli e Dainese per Fraschini e Minocchi, afflitti da guai fisici. Stavolta è l'Isolotto a condurre i primi minuti di gioco, arrivando al tiro con Fusi. Nonostante ciò la Lastrigiana all'11' passa in vantaggio con Isidori che, servito a centro area da Bandinelli, liberatosi di Della Scala conclude a botta sicura; da evidenziare il fatto che l'azione aveva preso avvio dopo che Dolfi, caduto a terra, aveva vistosamente trattenuto e poi rimesso la palla con le mani. Veementi le proteste della panchina e dei giocatori biancorossi ma l'arbitro irremovibile convalida. Comunque sia venuto, il gol galvanizza i Blues dell'elettrico mister Massimillo, che si producono in un forcing che sfocia però nell'espulsione di Dolfi reo, a detta dell'arbitro, di aver scalciato Fusi a terra. Con la Lastrigiana in 10 è l'Isolotto che tenta di riportare le sorti della gara quantomeno in parità e con Girardi e Lanni Cappelli arriva anche alla conclusione, facendo però soltanto paura a Relli. E' a questo punto che una serie infinita di punizioni dal limite, alcune forse giuste, ma molte del tutto inesistenti, portano la Lastrigiana ad avanzare il proprio baricentro, bloccando così le velleità dei ragazzi di mister Nozzoli. Di tutte le punizioni battute solo un paio sono pericolose, una viene sventata dal palo e l'altra è neutralizzata da un super Bacci. Siamo nelle fasi finali e mister Nozzoli sostituisce Bibbiani con Rondinone, un giocatore di peso e sostanza ma che, nella concitazione di produrre gioco e dopo l'ennesimo errore dell'arbitro, si fa espellere al termine della susseguente vibrata protesta. La parità numerica è ristabilita e così come capitato dopo il gol, la Lastrigiana riprende pepe e con Chiesi e Grassi insacca un ulteriore uno due che tramortisce i pur generosi ragazzi dell'Isolotto. Alla fine dei 4 minuti di recupero la squadra ospite ha l'occasione per accorciare le distanze, allorché il sig. Scalabrino concede all'Isolotto un generosissimo rigore che Girardi, forse consapevole, tira centralmente facendosi parare il tiro da Relli. La partita termina dunque con il risultato di 3 a 0 per la Lastrigiana, un risultato che punisce troppo gli ospiti premiando la squadra che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni avute. Strana la conduzione del Signor Scalabrino, che è riuscito nel difficile compito di coniugare esperienza e personalità con errori spesso banali ma che hanno condizionato l'incontro. CalciatoriPiù: Nella Lastrigiana ci sono piaciuti Madonia, Bandinelli e Dolfi mentre nell'Isolotto Sarri e Bacci.
T.N.
LASTRIGIANA: Relli, Morosino, Bragantini, Rossi, Megna, Dolfi, Bandinelli, Esposito, Ridolfi, Madonia, Isidori. A disp.: Fois, Baldini, Grassi, Chiesi, Mencattini. All.: Massimillo.<br >ISOLOTTO: Bacci, Certi, Battistoni, Fraschini, Girardi, Della Scala, Minocchi, Sarri, Bibbiani, Fusi, Ricapito. A disp.: Lauri, Bartolini, Rondinone, Lanni Cappelli, Scrobogna, Natali, Dainese. All.: Nozzoli.<br >
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.<br >
RETI: Isidori, Chiesi, Grassi.
Partita importante quella che si gioca sul campo di Lastra a Signa fra due squadre che, a detta di molti, sono tra quelle più accreditate per la vittoria finale. Una vittoria consentirebbe alla Lastrigiana di arrivare in cima alla classifica annullando così il gap iniziale di tre punti, mentre il successo degli ospiti confermerebbe la leadership dimostrata la settimana scorsa. L'incontro prende avvio con la squadra di casa in pressione; si vede che ha le misure giuste per giocare sul minuscolo campo amico, una pressione che però non sortisce particolari effetti. La prima conclusione vera è dell'Isolotto con una punizione dal limite di Della Scala che, al 12', complice un mal posizionamento della barriera, impegna severamente Relli che mette la palla in angolo. Al 17' grande occasione per la Lastrigiana con Madonia, il quale liberato sulla trequarti da Ridolfi lascia partire un tiro che si stampa sulla parte superiore della traversa; un minuto dopo è invece Bacci ad evitare il gol di Ridolfi che dall'interno dell'area tira a botta sicura col portiere ospite che mette il pallone in corner. Al 20' viene ammonito Megna, reo di aver trattenuto Ricapito lanciato in contropiede. Un minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio d'angolo è il capitano Rossi a sfiorare il gol con una deviazione di testa. Dopo una timida reazione dell'Isolotto si rivede la Lastrigiana con Bandinelli, che però viene fermato ancora una volta da un attento Bacci. Al 36' dopo una mischia è Isidori che manca il bersaglio grosso da pochi passi spedendo il pallone fuori. Termina un primo tempo nel quale la Lastrigiana ha dato più intensità al proprio gioco, mentre l'Isolotto, orfano di mr. Bruni, ha faticato non poco ad entrare in partita ed è soltanto grazie ad un ottimo Bacci che non si è trovato in svantaggio. Inizia il secondo tempo con delle novità: nell'Isolotto entrano Lanni Cappelli e Dainese per Fraschini e Minocchi, afflitti da guai fisici. Stavolta è l'Isolotto a condurre i primi minuti di gioco, arrivando al tiro con Fusi. Nonostante ciò la Lastrigiana all'11' passa in vantaggio con Isidori che, servito a centro area da Bandinelli, liberatosi di Della Scala conclude a botta sicura; da evidenziare il fatto che l'azione aveva preso avvio dopo che Dolfi, caduto a terra, aveva vistosamente trattenuto e poi rimesso la palla con le mani. Veementi le proteste della panchina e dei giocatori biancorossi ma l'arbitro irremovibile convalida. Comunque sia venuto, il gol galvanizza i Blues dell'elettrico mister Massimillo, che si producono in un forcing che sfocia però nell'espulsione di Dolfi reo, a detta dell'arbitro, di aver scalciato Fusi a terra. Con la Lastrigiana in 10 è l'Isolotto che tenta di riportare le sorti della gara quantomeno in parità e con Girardi e Lanni Cappelli arriva anche alla conclusione, facendo però soltanto paura a Relli. E' a questo punto che una serie infinita di punizioni dal limite, alcune forse giuste, ma molte del tutto inesistenti, portano la Lastrigiana ad avanzare il proprio baricentro, bloccando così le velleità dei ragazzi di mister Nozzoli. Di tutte le punizioni battute solo un paio sono pericolose, una viene sventata dal palo e l'altra è neutralizzata da un super Bacci. Siamo nelle fasi finali e mister Nozzoli sostituisce Bibbiani con Rondinone, un giocatore di peso e sostanza ma che, nella concitazione di produrre gioco e dopo l'ennesimo errore dell'arbitro, si fa espellere al termine della susseguente vibrata protesta. La parità numerica è ristabilita e così come capitato dopo il gol, la Lastrigiana riprende pepe e con Chiesi e Grassi insacca un ulteriore uno due che tramortisce i pur generosi ragazzi dell'Isolotto. Alla fine dei 4 minuti di recupero la squadra ospite ha l'occasione per accorciare le distanze, allorché il sig. Scalabrino concede all'Isolotto un generosissimo rigore che Girardi, forse consapevole, tira centralmente facendosi parare il tiro da Relli. La partita termina dunque con il risultato di 3 a 0 per la Lastrigiana, un risultato che punisce troppo gli ospiti premiando la squadra che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni avute. Strana la conduzione del Signor Scalabrino, che è riuscito nel difficile compito di coniugare esperienza e personalità con errori spesso banali ma che hanno condizionato l'incontro.<b> CalciatoriPiù:</b> Nella Lastrigiana ci sono piaciuti <b>Madonia, Bandinelli </b>e <b>Dolfi </b>mentre nell'Isolotto <b>Sarri </b>e <b>Bacci.</b>
T.N.