- Berretti
- Pistoiese
-
1 - 2
- Perugia
PISTOIESE: Sorini, Ricci, Benedetti, Gialdini (51'Giuliani), Corbelli (81'Sommario), Piscopo, Elmi (51' Bertocci), Quadrini, Fedi, Bargiacchi, Marrani. A disp.: Cappelletti, Quadri, Della Rocca, Francesconi. All.: Antonio Niccolai.
PERUGIA: Coletti, Radi, Carini, Ubaldi, Ceppitelli, Pandolfi, Tondini (72' Bazzica), Peverini, Pasqualoni (72' Federici), Cannistrà, Sansotta (84' Baldini). A disp.: Gambelli, Cosci, Russo, Lorenzini. All.: Guido Vicarelli.
ARBITRO: Baschieri di Lucca coadiuvato da Giannetti di Pisa e Bacci di Lucca.
RETI: 14' Sansotta, 66' Bertocci, 85' Carini.
NOTE: Ammoniti: Ubaldi, Peverini, Marrani, Bargiacchi, Bertocci, Piscopo, Benedetti. Espulso: 87' Piscopo.
Corre il minuto 85 quando il terzino ospite Carini si incarica di calciare un calcio di punizione a qualche metro dall'area di rigore. Sorini sistema la barriera riservandogli il compito di chiudere lo specchio alla sua sinistra mentre egli si preoccupa di coprire il suo palo. Al fischio dell'arbitro l'interno sinistro di Carini disegna una traiettoria mortifera che scavalca la barriera, si abbassa al momento giusto e finisce la sua corsa all'incrocio dei pali. Applausi da parte di tutti per il gesto balistico, rammarico pistoiese per il punto sfuggito di mano quando oramai sembrava che il pareggio sarebbe stato il risultato finale e tre punti per gli ospiti che tornano nel capoluogo umbro con la prima vittoria stagionale. Partita tirata, combattuta caratterizzata da ritmi alti e agonismo tra due compagini che non si sono risparmiate e che si sono affrontate a viso aperto. Diversi gli atteggiamenti tattici: gli arancioni di Niccolai più propensi al fraseggio e alla manovra ragionata mentre i grifoni di Vicarelli più dediti al gioco veloce sulle fasce a sfruttare le qualità degli esterni. Non succede niente fino allo scoccare del primo quarto d'ora quando gli ospiti passano in vantaggio: Sansotta lascia partire un destro secco e improvviso prendendo alla sprovvista Sorini che cerca di intervenire ma in ritardo. 1 - 0 e palla al centro. Non passa più di un minuto che la Pistoiese cerca di riportare la gara sui binari della parità con una punizione insidiosa di Quadrini: rasoiata di sinistro a pelo d'erba e Coletti costretto alla presa bassa. Al 20' Marrani reclama un calcio di rigore ma l'arbitro gli rivolge il fermo invito di rialzarsi. Al 28' si rivede in avanti il Perugia: Carini da calcio piazzato pesca in area di rigore Pandolfi che, ribattuto un suo primo tentativo, mette alto con un' acrobatica girata a pochi passi dalla porta difesa da Sorini. Sul capovolgimento di fronte lo imita Marrani su suggerimento di Bargiacchi; tutto pregevole ma palla fuori. Al 38' i locali rischiano di subire il raddoppio: errore della retroguardia arancione in fase di impostazione che favorisce la giocata di Pasqualoni che lesto lancia verso la rete Sansotta; l'attaccante supera il suo marcatore e a tu per tu con Sorini si fa ipnotizzare dal portiere che sventa di piede e tiene i suoi ancora in partita. Un minuto più tardi è la Pistoiese che può recriminare con la dea bendata: punizione di Fedi che con l'interno del destro cerca il palo lungo. Coletti rimane di sasso sulla linea di porta ma il legno gli si sostituisce e nega la gioia del pareggio al centravanti di Niccolai. Al ritorno in campo per i secondi 45 minuti, gli arancioni locali prendono in mano il pallino del gioco e cominciano a stazionare in modo continuo nella metà campo del Perugia che si difende in modo ordinato e agisce in contropiede grazie alla velocità delle sue punte. Al 50' su un cross proveniente dalla sinistra, girata insidiosa di Fedi da pochi passi dalla rete che chiama Coletti alla risposta d'istinto. Dieci giri di lancette più tardi ci prova Piscopo con una gran botta da lontano sugli sviluppi di un calcio franco battuto di seconda. Palla alta. Due minuti e si ristabilisce il risultato di parità: azione sviluppata sulla sinistra con cross interessante di capitan Benedetti che trova al centro dell'area un Bertocci lasciato solo; il centrocampista, in campo da appena un quarto d'ora, ringrazia del regalo di una difesa ospite apparsa poco reattiva nell'occasione, e con una pregevole girata di testa deposita alle spalle dell'incolpevole Coletti che niente può fare per evitare la segnatura. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Niccolai provano a far loro la partita ma il Perugia tiene lontane le minacce. La gara se ne va via tranquilla nonostante i cartellini gialli comincino a fioccare soprattutto all'indirizzo degli atleti in maglia arancione fino a che, come detto, la perla di Carini riporta avanti i rossi perugini. In occasione della rete della vittoria c'è da registrare un episodio che anima le discussioni sugli spalti: Sansotta subisce il fallo dal quale nasce la punizione magistralmente calciata da Carini. L'11 ospite esce dal campo per farsi curare non accorgendosi che in questo frangente è stato sostituito da mister Vicarelli con Baldini. La palla finisce in rete e Sansotta (forse ignaro di essere stato sostituito e quindi convinto di fare ancora parte dei ventidue in campo) entra sul terreno di gioco per partecipare alla gioia con tutti i compagni ma alla ripresa del gioco il Perugia si trova con dodici uomini. L'episodio rimanda alle varie interpretazioni che se ne possono dare del regolamento e che i lettori sono certo daranno. Negli ultimi minuti di gioco ancora Carini che con una punizione fotocopia di quella della rete della vittoria cerca la seconda gioia personale e l'espulsione per Piscopo, cacciato dal campo per aver protestato in seguito ad un fallo commesso. I tre fischi finali sanciscono il verdetto finale: 1-2 con un Perugia corsaro in terra toscana che ha avuto la meglio su una buona Pistoiese che ha visto svanire un pareggio che, in fin dei conti, era il risultato più giusto di questa avvincente e leale battaglia calcistica.
PISTOIESE: Sorini, Ricci, Benedetti, Gialdini (51'Giuliani), Corbelli (81'Sommario), Piscopo, Elmi (51' Bertocci), Quadrini, Fedi, Bargiacchi, Marrani. A disp.: Cappelletti, Quadri, Della Rocca, Francesconi. All.: Antonio Niccolai.
<br >PERUGIA: Coletti, Radi, Carini, Ubaldi, Ceppitelli, Pandolfi, Tondini (72' Bazzica), Peverini, Pasqualoni (72' Federici), Cannistrà, Sansotta (84' Baldini). A disp.: Gambelli, Cosci, Russo, Lorenzini. All.: Guido Vicarelli.
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ARBITRO: Baschieri di Lucca coadiuvato da Giannetti di Pisa e Bacci di Lucca.
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RETI: 14' Sansotta, 66' Bertocci, 85' Carini.
<br >NOTE: Ammoniti: Ubaldi, Peverini, Marrani, Bargiacchi, Bertocci, Piscopo, Benedetti. Espulso: 87' Piscopo.
Corre il minuto 85 quando il terzino ospite Carini si incarica di calciare un calcio di punizione a qualche metro dall'area di rigore. Sorini sistema la barriera riservandogli il compito di chiudere lo specchio alla sua sinistra mentre egli si preoccupa di coprire il suo palo. Al fischio dell'arbitro l'interno sinistro di Carini disegna una traiettoria mortifera che scavalca la barriera, si abbassa al momento giusto e finisce la sua corsa all'incrocio dei pali. Applausi da parte di tutti per il gesto balistico, rammarico pistoiese per il punto sfuggito di mano quando oramai sembrava che il pareggio sarebbe stato il risultato finale e tre punti per gli ospiti che tornano nel capoluogo umbro con la prima vittoria stagionale. Partita tirata, combattuta caratterizzata da ritmi alti e agonismo tra due compagini che non si sono risparmiate e che si sono affrontate a viso aperto. Diversi gli atteggiamenti tattici: gli arancioni di Niccolai più propensi al fraseggio e alla manovra ragionata mentre i grifoni di Vicarelli più dediti al gioco veloce sulle fasce a sfruttare le qualità degli esterni. Non succede niente fino allo scoccare del primo quarto d'ora quando gli ospiti passano in vantaggio: Sansotta lascia partire un destro secco e improvviso prendendo alla sprovvista Sorini che cerca di intervenire ma in ritardo. 1 - 0 e palla al centro. Non passa più di un minuto che la Pistoiese cerca di riportare la gara sui binari della parità con una punizione insidiosa di Quadrini: rasoiata di sinistro a pelo d'erba e Coletti costretto alla presa bassa. Al 20' Marrani reclama un calcio di rigore ma l'arbitro gli rivolge il fermo invito di rialzarsi. Al 28' si rivede in avanti il Perugia: Carini da calcio piazzato pesca in area di rigore Pandolfi che, ribattuto un suo primo tentativo, mette alto con un' acrobatica girata a pochi passi dalla porta difesa da Sorini. Sul capovolgimento di fronte lo imita Marrani su suggerimento di Bargiacchi; tutto pregevole ma palla fuori. Al 38' i locali rischiano di subire il raddoppio: errore della retroguardia arancione in fase di impostazione che favorisce la giocata di Pasqualoni che lesto lancia verso la rete Sansotta; l'attaccante supera il suo marcatore e a tu per tu con Sorini si fa ipnotizzare dal portiere che sventa di piede e tiene i suoi ancora in partita. Un minuto più tardi è la Pistoiese che può recriminare con la dea bendata: punizione di Fedi che con l'interno del destro cerca il palo lungo. Coletti rimane di sasso sulla linea di porta ma il legno gli si sostituisce e nega la gioia del pareggio al centravanti di Niccolai. Al ritorno in campo per i secondi 45 minuti, gli arancioni locali prendono in mano il pallino del gioco e cominciano a stazionare in modo continuo nella metà campo del Perugia che si difende in modo ordinato e agisce in contropiede grazie alla velocità delle sue punte. Al 50' su un cross proveniente dalla sinistra, girata insidiosa di Fedi da pochi passi dalla rete che chiama Coletti alla risposta d'istinto. Dieci giri di lancette più tardi ci prova Piscopo con una gran botta da lontano sugli sviluppi di un calcio franco battuto di seconda. Palla alta. Due minuti e si ristabilisce il risultato di parità: azione sviluppata sulla sinistra con cross interessante di capitan Benedetti che trova al centro dell'area un Bertocci lasciato solo; il centrocampista, in campo da appena un quarto d'ora, ringrazia del regalo di una difesa ospite apparsa poco reattiva nell'occasione, e con una pregevole girata di testa deposita alle spalle dell'incolpevole Coletti che niente può fare per evitare la segnatura. Sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Niccolai provano a far loro la partita ma il Perugia tiene lontane le minacce. La gara se ne va via tranquilla nonostante i cartellini gialli comincino a fioccare soprattutto all'indirizzo degli atleti in maglia arancione fino a che, come detto, la perla di Carini riporta avanti i rossi perugini. In occasione della rete della vittoria c'è da registrare un episodio che anima le discussioni sugli spalti: Sansotta subisce il fallo dal quale nasce la punizione magistralmente calciata da Carini. L'11 ospite esce dal campo per farsi curare non accorgendosi che in questo frangente è stato sostituito da mister Vicarelli con Baldini. La palla finisce in rete e Sansotta (forse ignaro di essere stato sostituito e quindi convinto di fare ancora parte dei ventidue in campo) entra sul terreno di gioco per partecipare alla gioia con tutti i compagni ma alla ripresa del gioco il Perugia si trova con dodici uomini. L'episodio rimanda alle varie interpretazioni che se ne possono dare del regolamento e che i lettori sono certo daranno. Negli ultimi minuti di gioco ancora Carini che con una punizione fotocopia di quella della rete della vittoria cerca la seconda gioia personale e l'espulsione per Piscopo, cacciato dal campo per aver protestato in seguito ad un fallo commesso. I tre fischi finali sanciscono il verdetto finale: 1-2 con un Perugia corsaro in terra toscana che ha avuto la meglio su una buona Pistoiese che ha visto svanire un pareggio che, in fin dei conti, era il risultato più giusto di questa avvincente e leale battaglia calcistica.