FIORENTINA: Chiorra, Ponsi (70' Pierozzi E.), Simonti, Dutu, Fiorini (90' Bianco), Dalle Mura, Pierozzi N. (68' Simic), Hanuljak, Duncan (75' Kukovec), Koffi, Gorgos (46' Lovisa). A disp.: Chiossi, Gelli, Chiti, Spalluto, Gaeta. All.: Emiliano Bigica.
BOLOGNA: Fantoni, Lunghi, Visconti, Mazza, Boloca, Saputo, Ruffo (80' Barnaba), Koutsoupias (90' Baldursson), Cangiano (80' Farinelli), Cossalter (90' Grieco), Juwara. A disp.: Molla, Di Dio, Khailoti, Moller, Mancuso, Portanova, Rocchi, Agyemang. All.: Emanuele Troise.

ARBITRO: Perenzoni di Rovereto, coad. da Moro di Schio e Zampese di Bassano del Grappa.

RETI: 12' Juwara, 20' Hanuljak, 25' e 55' Duncan, 60' Koutsoupias, 65' e 85' Koffi, 88' Mazza, 92' Simic.



A definirlo di un altro sport, quello in cui gli spettatori rischiano di farsi venire il torcicollo seguendo lo sviluppo del match per capirsi, si rischia di scivolare sul banale. Ma è difficile non pensare al tennis nel leggere il 6-3 con il quale la Fiorentina strapazza il Bologna nel derby dell'Appennino formato Primavera, e valevole per il debutto stagionale in campionato dei ragazzi di Bigica. E dire che al ‘Bozzi' il pomeriggio dei gigliati non si era aperto bene, con un paio di disattenzioni difensive e il gol del Bologna che all'8' ne approfitta per andare in gol con Juwara. La Fiorentina sembra tramortita ma, al primo toc-toc alla porta emiliana, sfonda gli infissi: è Hanuljak a finalizzare una bella manovra corale dei suoi e a suonare la carica in casa viola. Da qui in poi è un'altra Fiorentina, che cerca il raddoppio e lo trova al 25' grazie allo splendido gol di Duncan, all'esordio con la nuova maglia. La gara è divertente e, nei 10' successivi, si registrano un palo per parte, quello di Koffi per i locali e la traversa colpita da Ruffo su palla inattiva poco dopo. Si va al riposo sul parziale di 2-1. E viene da dire: ma tutti quei gol quando arrivano. Dal 60' circa in poi. SI parte con il terzo gol gigliato firmato da Duncan su rigore, poi Koutsoupias accorcia per il Bologna. Passano due minuti però e le distanze vengono ristabilite, stavolta da Koffi che riceve da un compagno, salta con un dribbling un avversario e, liberatosi per il tiro, lascia partire una gran conclusione che incrementa il bottino dei ragazzi di Bigica. Il match è ormai indirizzato, anche perché nei 15' successivi il Bologna non costruisce niente di rilevante e, in generale, la partita scorre molto frammentata, interrotta da diverse sostituzioni e alcuni scontri. A cinque minuti dal termine poi arriva il quarto gol dei padroni di casa, messo a segno ancora da Koffi che conclude da posizione esterna sulla sinistra e sorprende il portiere rossoblù. Le emozioni non sono finite, e arrivano anche nel recupero. All'88' il Bologna accorcia ancora su calcio di rigore, il secondo di giornata, trasformato da Mazza. Poi - un istante prima del triplice fischio - Simic si ritaglia uno spazio di gloria con la sesta rete che rende roboante il punteggio finale. È un debutto da incorniciare per la Fiorentina, in una gara che comunque ha messo in evidenza anche qualche piccola sbavatura sulla quale Bigica saprà lavorare con la maestria che ha fatto intravedere in questo suo primo scorcio di carriera.

FIORENTINA: Chiorra, Ponsi (70' Pierozzi E.), Simonti, Dutu, Fiorini (90' Bianco), Dalle Mura, Pierozzi N. (68' Simic), Hanuljak, Duncan (75' Kukovec), Koffi, Gorgos (46' Lovisa). A disp.: Chiossi, Gelli, Chiti, Spalluto, Gaeta. All.: Emiliano Bigica.<br >BOLOGNA: Fantoni, Lunghi, Visconti, Mazza, Boloca, Saputo, Ruffo (80' Barnaba), Koutsoupias (90' Baldursson), Cangiano (80' Farinelli), Cossalter (90' Grieco), Juwara. A disp.: Molla, Di Dio, Khailoti, Moller, Mancuso, Portanova, Rocchi, Agyemang. All.: Emanuele Troise.<br > ARBITRO: Perenzoni di Rovereto, coad. da Moro di Schio e Zampese di Bassano del Grappa. <br > RETI: 12' Juwara, 20' Hanuljak, 25' e 55' Duncan, 60' Koutsoupias, 65' e 85' Koffi, 88' Mazza, 92' Simic. A definirlo di un altro sport, quello in cui gli spettatori rischiano di farsi venire il torcicollo seguendo lo sviluppo del match per capirsi, si rischia di scivolare sul banale. Ma &egrave; difficile non pensare al tennis nel leggere il 6-3 con il quale la Fiorentina strapazza il Bologna nel derby dell'Appennino formato Primavera, e valevole per il debutto stagionale in campionato dei ragazzi di Bigica. E dire che al ‘Bozzi' il pomeriggio dei gigliati non si era aperto bene, con un paio di disattenzioni difensive e il gol del Bologna che all'8' ne approfitta per andare in gol con Juwara. La Fiorentina sembra tramortita ma, al primo toc-toc alla porta emiliana, sfonda gli infissi: &egrave; Hanuljak a finalizzare una bella manovra corale dei suoi e a suonare la carica in casa viola. Da qui in poi &egrave; un'altra Fiorentina, che cerca il raddoppio e lo trova al 25' grazie allo splendido gol di Duncan, all'esordio con la nuova maglia. La gara &egrave; divertente e, nei 10' successivi, si registrano un palo per parte, quello di Koffi per i locali e la traversa colpita da Ruffo su palla inattiva poco dopo. Si va al riposo sul parziale di 2-1. E viene da dire: ma tutti quei gol quando arrivano. Dal 60' circa in poi. SI parte con il terzo gol gigliato firmato da Duncan su rigore, poi Koutsoupias accorcia per il Bologna. Passano due minuti per&ograve; e le distanze vengono ristabilite, stavolta da Koffi che riceve da un compagno, salta con un dribbling un avversario e, liberatosi per il tiro, lascia partire una gran conclusione che incrementa il bottino dei ragazzi di Bigica. Il match &egrave; ormai indirizzato, anche perch&eacute; nei 15' successivi il Bologna non costruisce niente di rilevante e, in generale, la partita scorre molto frammentata, interrotta da diverse sostituzioni e alcuni scontri. A cinque minuti dal termine poi arriva il quarto gol dei padroni di casa, messo a segno ancora da Koffi che conclude da posizione esterna sulla sinistra e sorprende il portiere rossobl&ugrave;. Le emozioni non sono finite, e arrivano anche nel recupero. All'88' il Bologna accorcia ancora su calcio di rigore, il secondo di giornata, trasformato da Mazza. Poi - un istante prima del triplice fischio - Simic si ritaglia uno spazio di gloria con la sesta rete che rende roboante il punteggio finale. &Egrave; un debutto da incorniciare per la Fiorentina, in una gara che comunque ha messo in evidenza anche qualche piccola sbavatura sulla quale Bigica sapr&agrave; lavorare con la maestria che ha fatto intravedere in questo suo primo scorcio di carriera.