CALCI (4-4-2): Calamai, Ricci, Giusti, Ghelli, Forconi, Malloggi, Ciurli, Nardi, Bucci, Braccini,) Cioni. A disp.: Castellani, Longiave, Bardelli, Santucci, Texeira. All.: Iago Tamagno.
SAN FREDIANO (4-4-2): Biondi, Lucchesi, Balducci, Freggia, Bencini, Vagelli, Di Lupo, Rastelli, Cappelli, Bortolini, Baglini.A disp.: Bensi, Ismaku, Mattolini, Subashi. All.: Maurizio Freggia.

ARBITRO: Turi di Pisa.

RETI: Ciurli, Cioni, 2 Di Lupo, Braccini, Bucci.



Alla terza giornata di campionato le due squadre si affrontano oggi con sei punti di distanza l'una dall'altra, frutto di due vittorie per il Calci e di due sconfitte per il San Frediano. E' fin troppo facile da intuire che la voglia di riscatto del San Frediano è altissima, ed il Calci invece deve tenere lontano il pensiero che forse sono meritatamente in cima alla classifica (anche se in folta compagnia). La partita, come sempre quando il Calci gioca in casa, è seguita anche da un buon numero di spettatori che sicuramente fanno da simpatica cornice per la categoria. Il primo tempo è tutto di marca calcesana; infatti la compagine di mr. Tamagno in più occasioni crea azioni efficaci e pericolose per l'estremo n' 1 Biondi e dopo due calci d'angolo, frutto di una pressione costante nella metà campo degli ospiti, il risultato si sblocca. Uno dei tre argini del centrocampo calcesano, Ciurli, anticipa nettamente nella parte mediana del campo il n' 8 Rastelli e nella ripartenza che attua da vero velocista, riesce ad arrivare in area ma, defilato leggermente sulla destra, deve riuscire ad accentrarsi così il n' 7 di casa, driblando 2 avversari, trova uno spicchio di campo da dove far partire un secco sinistro a girare. La palla si va ad infilare proprio nel sette alla destra del portiere ospite. Veramente un gran bel gol. Il San Frediano è scosso da questo gol e dalle prestazioni dei padroni di casa e l'unica reazione è affidata al centrale basso di centro campo Freggia il quale sistematicamente, quando riceve palla, lancia lungo oltre la difesa calcesana nel tentativo di trovare i propri velocisti Di Lupo e Cappelli. La difesa di casa però è attentissima ed i quattro di reparto mostrano compattezza e forza fisica unite ad una grande esperienza, infatti tre di essi sono fuori quota. Al trentesimo il raddoppio del Calci; Nardi e Ghelli a centrocampo braccano proprio il regista ospite in possesso di palla e, riconquistandola innescano Bucci sulla destra quasi sulla linea del laterale. Controllo e passaggio orizzontale al limite dell'area al compagno Braccini il quale, anziché tirare da fuori, sente la sovrapposizione dell'esterno Cioni e lo serve. Gran tiro di collo sinistro appena dentro i sedici metri e Biondi è ancora battuto. Gli ospiti sono frastornati e, su un grossolano errore difensivo dei medesimi, il Calci potrebbe triplicare. Il calcio d'angolo battuto da Nardi viene impattato da Braccini il quale schiaccia di testa proprio da tre metri, la palla rimbalza davanti a Biondi ed esce di pochi centimetri alla sua sinistra. Si va al riposo sul 2-0. Alla ripresa un solo cambio per mr. Freggia mentre Tamagno lascia invariata la propria squadra. Dieci minuti passano rapidamente senza patemi d'animo e quasi verrebbe da pensare che la partita scemerà nei toni agonistici. Tutt'altro! Il San Frediano ha un'impennata di orgoglio ed alla sua prima folata nella quale impiega i reparti di attacco e di centro campo insieme, riesce ad accorciare le distanze. Calcio di punizione dalla destra nella metà campo del Calci, palla scodellata in area dove Malloggi riesce a liberare ma, mentre la difesa sale fuori area, la conseguente ribattuta della palla di Bortolini trova Di Lupo appostato solo in area. Controllo e gol alla sinistra di Calamai. Il capo cannoniere dello scorso anno, sin'ora, non si era mai visto, ma appena ha avuto la sua occasione l'ha sfruttata. Passano appena 5 minuti e sulle ali dell'entusiasmo il San Frediano trova il pareggio. Ancora Di Lupo. Dopo un disimpegno errato del centrocampo di casa, riceve palla dai venti metri e, senza neppure guardare la porta trova un gran tiro da fuori area, raso terra ed angolato, alla destra di Calamai. Il Calci è in confusione. Mr. Tamagno prova alcuni cambi, perde anche Cioni per affaticamento muscolare, e chi entra ora non è affatto aiutato dal clima infuocato del match. Il San Frediano intravede la chiara opportunità di vincere la partita ed il Calci arretra troppo. Errore di Calamai che non si accorge di un retro passaggio di Forconi e prende la palla con le mani. Calcio a due in area. La conseguente punizione di Freggia è però un tiraccio in fallo laterale. Ormai ci si avvicina a grandi falcate alla fine della gara, sostituzioni esaurite per gli ospiti solo tre fatte per il Calci e francamente si pensa tutti ad un pari finale; invece no. Se c'è un giocatore di casa che può fare gol adesso è solamente Braccini; chi lo conosce bene sa che corre su tutte le palle anche quelle già in mano ai portieri, ed è proprio l'esempio odierno. Infatti su rilancio del centrale Ricci, palla troppo lunga e troppo alta, con conseguenti rimbalzi verso l'area avversaria, ed un netto vantaggio metrico del portiere ospite nei suoi confronti, ma il numero 10 di casa trova l'energia all'88 esimo di fare un scatto di 20 metri per poter arrivare sulla palla prima che questa entri in area, e mentre la sfera, dopo l'ultimo rimbalzo, è all'altezza di circa 2 metri, con Biondi che salta per prenderla con le mani, l'attaccante calcesano salta con lui e l'anticipa di testa. La sfera rotola mestamente verso la porta, tocca il palo, ed entra. 3-2 e Tripudio Calcesano. Neanche il tempo di reagire per gli ospiti ed il Calci riconquista palla ancora con Braccini, questa volta altruista, serve un pallone comodo per Bucci il quale con un forte diagonale trafigge ancora l'incolpevole Biondi . 4 a 2 e stavolta è finita. Gran bella gara, tanti gol e divertimento assicurato. Il Calci continua a far punti anche se i cali nei secondi tempi preoccupano un po', e mr Tamagno ci dovrà lavorare. Il San Frediano ci sembra una buona squadra dalla cintola in su; la difesa invece pare troppo lenta ed impacciata e potrebbe alla lunga essere il tallone d'Achille del team di mr. Freggia.
CALCIATORI PIU': Braccini, Ciurli e Ricci per il Calci. Di Lupo e Baglini per il San Frediano.

CALCI (4-4-2): Calamai, Ricci, Giusti, Ghelli, Forconi, Malloggi, Ciurli, Nardi, Bucci, Braccini,) Cioni. A disp.: Castellani, Longiave, Bardelli, Santucci, Texeira. All.: Iago Tamagno.<br >SAN FREDIANO (4-4-2): Biondi, Lucchesi, Balducci, Freggia, Bencini, Vagelli, Di Lupo, Rastelli, Cappelli, Bortolini, Baglini.A disp.: Bensi, Ismaku, Mattolini, Subashi. All.: Maurizio Freggia.<br > ARBITRO: Turi di Pisa.<br > RETI: Ciurli, Cioni, 2 Di Lupo, Braccini, Bucci. Alla terza giornata di campionato le due squadre si affrontano oggi con sei punti di distanza l'una dall'altra, frutto di due vittorie per il Calci e di due sconfitte per il San Frediano. E' fin troppo facile da intuire che la voglia di riscatto del San Frediano &egrave; altissima, ed il Calci invece deve tenere lontano il pensiero che forse sono meritatamente in cima alla classifica (anche se in folta compagnia). La partita, come sempre quando il Calci gioca in casa, &egrave; seguita anche da un buon numero di spettatori che sicuramente fanno da simpatica cornice per la categoria. Il primo tempo &egrave; tutto di marca calcesana; infatti la compagine di mr. Tamagno in pi&ugrave; occasioni crea azioni efficaci e pericolose per l'estremo n' 1 Biondi e dopo due calci d'angolo, frutto di una pressione costante nella met&agrave; campo degli ospiti, il risultato si sblocca. Uno dei tre argini del centrocampo calcesano, Ciurli, anticipa nettamente nella parte mediana del campo il n' 8 Rastelli e nella ripartenza che attua da vero velocista, riesce ad arrivare in area ma, defilato leggermente sulla destra, deve riuscire ad accentrarsi cos&igrave; il n' 7 di casa, driblando 2 avversari, trova uno spicchio di campo da dove far partire un secco sinistro a girare. La palla si va ad infilare proprio nel sette alla destra del portiere ospite. Veramente un gran bel gol. Il San Frediano &egrave; scosso da questo gol e dalle prestazioni dei padroni di casa e l'unica reazione &egrave; affidata al centrale basso di centro campo Freggia il quale sistematicamente, quando riceve palla, lancia lungo oltre la difesa calcesana nel tentativo di trovare i propri velocisti Di Lupo e Cappelli. La difesa di casa per&ograve; &egrave; attentissima ed i quattro di reparto mostrano compattezza e forza fisica unite ad una grande esperienza, infatti tre di essi sono fuori quota. Al trentesimo il raddoppio del Calci; Nardi e Ghelli a centrocampo braccano proprio il regista ospite in possesso di palla e, riconquistandola innescano Bucci sulla destra quasi sulla linea del laterale. Controllo e passaggio orizzontale al limite dell'area al compagno Braccini il quale, anzich&eacute; tirare da fuori, sente la sovrapposizione dell'esterno Cioni e lo serve. Gran tiro di collo sinistro appena dentro i sedici metri e Biondi &egrave; ancora battuto. Gli ospiti sono frastornati e, su un grossolano errore difensivo dei medesimi, il Calci potrebbe triplicare. Il calcio d'angolo battuto da Nardi viene impattato da Braccini il quale schiaccia di testa proprio da tre metri, la palla rimbalza davanti a Biondi ed esce di pochi centimetri alla sua sinistra. Si va al riposo sul 2-0. Alla ripresa un solo cambio per mr. Freggia mentre Tamagno lascia invariata la propria squadra. Dieci minuti passano rapidamente senza patemi d'animo e quasi verrebbe da pensare che la partita scemer&agrave; nei toni agonistici. Tutt'altro! Il San Frediano ha un'impennata di orgoglio ed alla sua prima folata nella quale impiega i reparti di attacco e di centro campo insieme, riesce ad accorciare le distanze. Calcio di punizione dalla destra nella met&agrave; campo del Calci, palla scodellata in area dove Malloggi riesce a liberare ma, mentre la difesa sale fuori area, la conseguente ribattuta della palla di Bortolini trova Di Lupo appostato solo in area. Controllo e gol alla sinistra di Calamai. Il capo cannoniere dello scorso anno, sin'ora, non si era mai visto, ma appena ha avuto la sua occasione l'ha sfruttata. Passano appena 5 minuti e sulle ali dell'entusiasmo il San Frediano trova il pareggio. Ancora Di Lupo. Dopo un disimpegno errato del centrocampo di casa, riceve palla dai venti metri e, senza neppure guardare la porta trova un gran tiro da fuori area, raso terra ed angolato, alla destra di Calamai. Il Calci &egrave; in confusione. Mr. Tamagno prova alcuni cambi, perde anche Cioni per affaticamento muscolare, e chi entra ora non &egrave; affatto aiutato dal clima infuocato del match. Il San Frediano intravede la chiara opportunit&agrave; di vincere la partita ed il Calci arretra troppo. Errore di Calamai che non si accorge di un retro passaggio di Forconi e prende la palla con le mani. Calcio a due in area. La conseguente punizione di Freggia &egrave; per&ograve; un tiraccio in fallo laterale. Ormai ci si avvicina a grandi falcate alla fine della gara, sostituzioni esaurite per gli ospiti solo tre fatte per il Calci e francamente si pensa tutti ad un pari finale; invece no. Se c'&egrave; un giocatore di casa che pu&ograve; fare gol adesso &egrave; solamente Braccini; chi lo conosce bene sa che corre su tutte le palle anche quelle gi&agrave; in mano ai portieri, ed &egrave; proprio l'esempio odierno. Infatti su rilancio del centrale Ricci, palla troppo lunga e troppo alta, con conseguenti rimbalzi verso l'area avversaria, ed un netto vantaggio metrico del portiere ospite nei suoi confronti, ma il numero 10 di casa trova l'energia all'88 esimo di fare un scatto di 20 metri per poter arrivare sulla palla prima che questa entri in area, e mentre la sfera, dopo l'ultimo rimbalzo, &egrave; all'altezza di circa 2 metri, con Biondi che salta per prenderla con le mani, l'attaccante calcesano salta con lui e l'anticipa di testa. La sfera rotola mestamente verso la porta, tocca il palo, ed entra. 3-2 e Tripudio Calcesano. Neanche il tempo di reagire per gli ospiti ed il Calci riconquista palla ancora con Braccini, questa volta altruista, serve un pallone comodo per Bucci il quale con un forte diagonale trafigge ancora l'incolpevole Biondi . 4 a 2 e stavolta &egrave; finita. Gran bella gara, tanti gol e divertimento assicurato. Il Calci continua a far punti anche se i cali nei secondi tempi preoccupano un po', e mr Tamagno ci dovr&agrave; lavorare. Il San Frediano ci sembra una buona squadra dalla cintola in su; la difesa invece pare troppo lenta ed impacciata e potrebbe alla lunga essere il tallone d'Achille del team di mr. Freggia. <br ><b>CALCIATORI PIU': Braccini, Ciurli e Ricci per il Calci. Di Lupo e Baglini per il San Frediano.</b>