• Juniores Provinciali GIR.A
  • Aquilametato
  • 2 - 2
  • Bellani


AQUILA METATO: Signorini, Guttadauro (47' Orsi), Marescalchi (59' Marziale L), Anatolio, Ceccanti, Marianelli ( 36' Falco), Pardi (71' Pirone), Vignali, Becatti, Rametta, Rognini (27' Marziale G.). A disp.: Piattelli. All.: Dario Chelotti.
BELLANI: Iacobelli, Salvini, Pini (83' Cappellini), Vercesi, Venturi, Borsacchi, Pedretti (63' Gagliardi), Tamburi, Henchiri, Salzano, Di Sacco. A disp : Rocchi. All.: Michele Toccafondo.

ARBITRO: Kika di Pisa.

RETI: 39' Di Sacco, 42' Becatti, 46' Salzano, 52' Pardi.
NOTE: Angoli: 9-1. Ammoniti: Tamburi, Marescalchi, Marziale G, Pini, Borsacchi. Recupero: p.t 1'+s.t. 4'.



Tra due squadre a punteggio pieno dopo due turni era lecito attendersi una gara combattuta e vivace; così è stato a Metato tra l'undici locale, al ritorno in categoria dopo molti anni, e i rossoblu pisani. Quattro gol fatti, un' altra dozzina falliti d'un niente, questo il concentrato di novanta minuti tutt'altro che noiosi ed anzi conditi da discreti spunti tecnici oltre che di diversi errori specialmente riguardo alla fase difensiva. I metatesi, squadra molto più giovane ed inesperta della categoria, sono costretti alla rimonta per ben due volte da una Bellani molto scaltra e pericolosa nelle ripartenze. Entrambe le squadre, nell'occasione, sono in emergenza. Bellani con quattordici atleti reclutati, acciaccati inclusi ; locali più numerosi, ma, costretti a sostituire, per altrettanti infortuni, ben tre atleti già nel primo tempo. Chelotti presenta un undici schierato con il tre cinque due, Toccafondo replica con un quattro tre tre con il tridente offensivo molto generoso nei movimenti e specialmente con uno o due a turno a dare manforte agli altri reparti. Le due squadre sono accomunate dal fatto di non disporre di un attaccante classico d'area, il vero e proprio bomber per intenderci. Diversi gli atleti che hanno una discreta propensione offensiva, ma nessun puntero, ciò significa che per arrivare alla segnatura sono necessarie manovre articolate o, come puntualmente accaduto, buchi difensivi degli avversari. Già in partenza regna un certo equilibrio; nei primi minuti difese salvate da rimpalli favorevoli, quella ospite dopo combinazione Becatti Rognini, quella locale a seguito di un uno-due tra Henchiri e Di Sacco. Al dodicesimo un cross di Pedretti non trova attaccanti pronti a concludere, due minuti dopo su angolo di Rognini Rametta colpisce di testa mandando alto. Le squadre iniziano ad affondare verso la mezzora, dopo tentativi velleitari dalla distanza. In un minuto Salzano effettua due ottimi assist, nel primo caso Signorini è costretto ad uscire su Pedretti, nel secondo mette in azione Di Sacco il cui traversone è bloccato dal portiere locale. La replica nero verde con Becatti, sul suo traversone Iacobelli c'è. Al minuto trentadue scatto di Henchiri che ruba il tempo ad Anatolio e va verso il fondo, il suo traversone termina fuori. Cinque minuti dopo Rametta entra in area rubando il tempo a Venturi, il cross arretrato è respinto da Iacobelli sui piedi di Becatti che a pochi metri dalla porta tira incredibilmente alto. Momento pirotecnico; al trentanovesimno Pedretti effettua un cross teso dal settore destro, il pallone scavalca Guttadauro e arriva a Di Sacco. Il mancino è bravo ad arrestare il pallone e a concludere con un diagonale imparabile per Signorini. La replica dei locali si concretizza immediatamente ; dopo un tiro debole di Vignali, pescato in area da Rametta, arriva il pareggio. Gabriele Marziale, entrato poco prima della mezzora, calcia in verticale per il lanciato Becatti ; il numero nove trova un varco centrale troppo invitante, diagonale in corsa forte e preciso, palla nel sacco. Nel frattempo Falco aveva sostituito Marianelli e, probabilmente stava stentando a calarsi nel clima della gara. Succede così che allo scadere del tempo Henchiri rubi il pallone in agilità, anticipando, nell'area di rigore nero verde, proprio il lungo difensore. Il guizzante attaccante sta per presentarsi davanti a Signorini ma viene in pratica fermato con un placcaggio rugbistico; rigore sacrosanto trasformato con freddezza da Salzano. Prima dell'intervallo Rametta conclude di testa su punizione di G. Marziale, para Iacobelli. Nella ripresa parte forte l' Aquila e nel giro di due minuti ha due occasioni con G.Marziale e Vignali. Al sesto arriva il gol del pareggio ; traversone da destra a pescare Becatti sul palo lontano, con la difesa salita nel tentativo di mettere l'avversario in fuori gioco ; sul tiro del centravanti ribattuto da Iacobelli irrompe Pardi che segna il gol del pareggio da due passi. La Bellani non ci sta e va al tiro con Salzano su punizione e con Pedotti. La replica dei locali è con Falco, che calcia da due passi sull'esterno della rete. Lo stesso Falco, di testa, non trova lo specchio su azione d'angolo. Ritmi sempre discreti, nessuna delle due contendenti rinuncia a vincere. Alla mezzora su una delle rare distrazioni di Borsacchi, Becatti ruba palla ma non riesce a concludere ; dall'altra parte Di Sacco impegna Signorini con un velenoso diagonale. Dopo un tiro di Pirone dalla distanza, sfortunati i locali al minuto trentasei; Rametta lancia in verticale Becatti, il numero nove tira sull'uscita del portiere e timbra incredibilmente la traversa. Nei minuti finali generoso forcing dei ragazzi di Chelotti ma le conclusioni di Falco Vignali e Ceccanti non sono vincenti. Sale in cattedra poi Iacobelli che nei primi minuti del recupero salva la porta su punizione di G.Marziale e una conclusione dalla distanza di Pironi, allungandosi in tuffo sulla sua sinistra. Un punto per uno, un risultato che per quanto visto sul campo ci può stare.
CALCIATORI PIU': Vignali (Aquilametato): Centrocampista di quantità ma anche un metodista niente male Il suo è un gioco non appariscente, ma c'è quando ci deve essere e soprattutto nel punto in cui è necessario esserci. Di Sacco (Bellani): Un bel gol ed un altro paio di conclusioni, con il suo piede mancino è il più pericoloso in zona gol.

Ruggiero Crupi AQUILA METATO: Signorini, Guttadauro (47' Orsi), Marescalchi (59' Marziale L), Anatolio, Ceccanti, Marianelli ( 36' Falco), Pardi (71' Pirone), Vignali, Becatti, Rametta, Rognini (27' Marziale G.). A disp.: Piattelli. All.: Dario Chelotti.<br >BELLANI: Iacobelli, Salvini, Pini (83' Cappellini), Vercesi, Venturi, Borsacchi, Pedretti (63' Gagliardi), Tamburi, Henchiri, Salzano, Di Sacco. A disp : Rocchi. All.: Michele Toccafondo.<br > ARBITRO: Kika di Pisa.<br > RETI: 39' Di Sacco, 42' Becatti, 46' Salzano, 52' Pardi.<br >NOTE: Angoli: 9-1. Ammoniti: Tamburi, Marescalchi, Marziale G, Pini, Borsacchi. Recupero: p.t 1'+s.t. 4'. Tra due squadre a punteggio pieno dopo due turni era lecito attendersi una gara combattuta e vivace; cos&igrave; &egrave; stato a Metato tra l'undici locale, al ritorno in categoria dopo molti anni, e i rossoblu pisani. Quattro gol fatti, un' altra dozzina falliti d'un niente, questo il concentrato di novanta minuti tutt'altro che noiosi ed anzi conditi da discreti spunti tecnici oltre che di diversi errori specialmente riguardo alla fase difensiva. I metatesi, squadra molto pi&ugrave; giovane ed inesperta della categoria, sono costretti alla rimonta per ben due volte da una Bellani molto scaltra e pericolosa nelle ripartenze. Entrambe le squadre, nell'occasione, sono in emergenza. Bellani con quattordici atleti reclutati, acciaccati inclusi ; locali pi&ugrave; numerosi, ma, costretti a sostituire, per altrettanti infortuni, ben tre atleti gi&agrave; nel primo tempo. Chelotti presenta un undici schierato con il tre cinque due, Toccafondo replica con un quattro tre tre con il tridente offensivo molto generoso nei movimenti e specialmente con uno o due a turno a dare manforte agli altri reparti. Le due squadre sono accomunate dal fatto di non disporre di un attaccante classico d'area, il vero e proprio bomber per intenderci. Diversi gli atleti che hanno una discreta propensione offensiva, ma nessun puntero, ci&ograve; significa che per arrivare alla segnatura sono necessarie manovre articolate o, come puntualmente accaduto, buchi difensivi degli avversari. Gi&agrave; in partenza regna un certo equilibrio; nei primi minuti difese salvate da rimpalli favorevoli, quella ospite dopo combinazione Becatti Rognini, quella locale a seguito di un uno-due tra Henchiri e Di Sacco. Al dodicesimo un cross di Pedretti non trova attaccanti pronti a concludere, due minuti dopo su angolo di Rognini Rametta colpisce di testa mandando alto. Le squadre iniziano ad affondare verso la mezzora, dopo tentativi velleitari dalla distanza. In un minuto Salzano effettua due ottimi assist, nel primo caso Signorini &egrave; costretto ad uscire su Pedretti, nel secondo mette in azione Di Sacco il cui traversone &egrave; bloccato dal portiere locale. La replica nero verde con Becatti, sul suo traversone Iacobelli c'&egrave;. Al minuto trentadue scatto di Henchiri che ruba il tempo ad Anatolio e va verso il fondo, il suo traversone termina fuori. Cinque minuti dopo Rametta entra in area rubando il tempo a Venturi, il cross arretrato &egrave; respinto da Iacobelli sui piedi di Becatti che a pochi metri dalla porta tira incredibilmente alto. Momento pirotecnico; al trentanovesimno Pedretti effettua un cross teso dal settore destro, il pallone scavalca Guttadauro e arriva a Di Sacco. Il mancino &egrave; bravo ad arrestare il pallone e a concludere con un diagonale imparabile per Signorini. La replica dei locali si concretizza immediatamente ; dopo un tiro debole di Vignali, pescato in area da Rametta, arriva il pareggio. Gabriele Marziale, entrato poco prima della mezzora, calcia in verticale per il lanciato Becatti ; il numero nove trova un varco centrale troppo invitante, diagonale in corsa forte e preciso, palla nel sacco. Nel frattempo Falco aveva sostituito Marianelli e, probabilmente stava stentando a calarsi nel clima della gara. Succede cos&igrave; che allo scadere del tempo Henchiri rubi il pallone in agilit&agrave;, anticipando, nell'area di rigore nero verde, proprio il lungo difensore. Il guizzante attaccante sta per presentarsi davanti a Signorini ma viene in pratica fermato con un placcaggio rugbistico; rigore sacrosanto trasformato con freddezza da Salzano. Prima dell'intervallo Rametta conclude di testa su punizione di G. Marziale, para Iacobelli. Nella ripresa parte forte l' Aquila e nel giro di due minuti ha due occasioni con G.Marziale e Vignali. Al sesto arriva il gol del pareggio ; traversone da destra a pescare Becatti sul palo lontano, con la difesa salita nel tentativo di mettere l'avversario in fuori gioco ; sul tiro del centravanti ribattuto da Iacobelli irrompe Pardi che segna il gol del pareggio da due passi. La Bellani non ci sta e va al tiro con Salzano su punizione e con Pedotti. La replica dei locali &egrave; con Falco, che calcia da due passi sull'esterno della rete. Lo stesso Falco, di testa, non trova lo specchio su azione d'angolo. Ritmi sempre discreti, nessuna delle due contendenti rinuncia a vincere. Alla mezzora su una delle rare distrazioni di Borsacchi, Becatti ruba palla ma non riesce a concludere ; dall'altra parte Di Sacco impegna Signorini con un velenoso diagonale. Dopo un tiro di Pirone dalla distanza, sfortunati i locali al minuto trentasei; Rametta lancia in verticale Becatti, il numero nove tira sull'uscita del portiere e timbra incredibilmente la traversa. Nei minuti finali generoso forcing dei ragazzi di Chelotti ma le conclusioni di Falco Vignali e Ceccanti non sono vincenti. Sale in cattedra poi Iacobelli che nei primi minuti del recupero salva la porta su punizione di G.Marziale e una conclusione dalla distanza di Pironi, allungandosi in tuffo sulla sua sinistra. Un punto per uno, un risultato che per quanto visto sul campo ci pu&ograve; stare. <br ><b>CALCIATORI PIU': Vignali (Aquilametato): </b>Centrocampista di quantit&agrave; ma anche un metodista niente male Il suo &egrave; un gioco non appariscente, ma c'&egrave; quando ci deve essere e soprattutto nel punto in cui &egrave; necessario esserci.<b> Di Sacco (Bellani):</b> Un bel gol ed un altro paio di conclusioni, con il suo piede mancino &egrave; il pi&ugrave; pericoloso in zona gol. Ruggiero Crupi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI