GENOA: Bulgarelli, Calcagno, Piccardo, Raja, Lovato, Zanon, Trabacca (32' Fasce), Tagliabue, Bianchi, Cambiasso (68' Gibilterra), Salcedo (76' Buffo). A disp.: Oxhallari, Masini, Senè, Rouido, Malandruncolo. All.: Luca Chiappino.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Simonti (40' Gargano), Betti, Miele (54' Nannelli), Siniega, Cavallini (80' Fiorini), Corigliano, Longo, Meli (66' D'Agostino), Caniggia. A disp.: Chiorra, Peressutti, Laugaa, Dutu. All.: Matteo Cioffi.

ARBITRO: Mercenaro di Genova, coad. da Salas e Ottonello di Genova.

RETI: 18' e 46' rig. Bianchi, 29' Trabacca, 55' Longo, 68' Salcedo.
NOTE: Ammoniti Tagliabue e Longo.



Trasferta ligure complicata e amara per la Fiorentina che torna da La Sciorba punita dal poker del Grifone, che si impone per 4-1 e costringe i ragazzi di mister Cioffi a un avvio di campionato in salita. La formazione gigliata scende in campo un po' contratta in avvio e concede l'iniziativa del gioco ai rossoblù, ma riesce poi ad alzare il proprio baricentro dando vita a una decina di minuti all'insegna del sostanziale equilibrio. Il primo punto di svolta del confronto arriva però al 18', quando i padroni di casa sbloccano il risultato: sfortunato il numero uno viola Ghidotti, scavalcato dal pallonetto del caparbio Bianchi che firma il punto dell'uno a zero. La Fiorentina accusa il colpo e, attorno alla mezz'ora, incassa anche il raddoppio, quando Trabacca approfitta di uno svarione della retroguardia avversaria, prende palla sulla sinistra e firma il punto del due a zero. A questo punto i ragazzi di mister Chiappini alzano il piede dall'acceleratore e le ultime battute della prima frazione di gioco sono appannaggio dei viola, che al 38' avrebbero la nitida chance per riaprire i giochi ma Cavallini, sottomisura, non riesce a centrare il bersaglio. La giornata sembra prendere una piega sempre più storta per il team di Cioffi, e le sensazioni dei primi 40' di gioco trovano conferma all'inizio della ripresa: scocca infatti il 46' quando il signor Mercenaro comanda un calcio di rigore in favore del Genoa per un fallo di mano in area viola; dal dischetto Bianchi non sbaglia e firma il tre a zero. Decisa a lanciare comunque un segnale, nonostante il pomeriggio sottotono, la Fiorentina si scuote e al 55' riduce lo svantaggio grazie a Longo, puntuale e cinico nel farsi trovare ben appostato per deviare in rete un cross dalla destra del compagno Ferrarini. La segnatura del momentaneo tre a uno rivitalizza la spinta dei gigliati, che nei minuti immediatamente successivi al gol si affacciano pericolosamente dalle parti di Bulgarelli; in chiusura di match, tuttavia, arriva il pregevolissimo gesto tecnico del classe 2001 rossoblù Salcedo, che con un tiro potente e preciso dal limite indirizzato all'incrocio dei pali, fissa il risultato sul quattro a uno con il quale vanno in archivio i primi 80' minuti stagionali. Amari per i viola, ma comunque forieri di utili indicazioni sulle quali lavorare.

GENOA: Bulgarelli, Calcagno, Piccardo, Raja, Lovato, Zanon, Trabacca (32' Fasce), Tagliabue, Bianchi, Cambiasso (68' Gibilterra), Salcedo (76' Buffo). A disp.: Oxhallari, Masini, Sen&egrave;, Rouido, Malandruncolo. All.: Luca Chiappino.<br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Simonti (40' Gargano), Betti, Miele (54' Nannelli), Siniega, Cavallini (80' Fiorini), Corigliano, Longo, Meli (66' D'Agostino), Caniggia. A disp.: Chiorra, Peressutti, Laugaa, Dutu. All.: Matteo Cioffi.<br > ARBITRO: Mercenaro di Genova, coad. da Salas e Ottonello di Genova. <br > RETI: 18' e 46' rig. Bianchi, 29' Trabacca, 55' Longo, 68' Salcedo.<br >NOTE: Ammoniti Tagliabue e Longo. Trasferta ligure complicata e amara per la Fiorentina che torna da La Sciorba punita dal poker del Grifone, che si impone per 4-1 e costringe i ragazzi di mister Cioffi a un avvio di campionato in salita. La formazione gigliata scende in campo un po' contratta in avvio e concede l'iniziativa del gioco ai rossobl&ugrave;, ma riesce poi ad alzare il proprio baricentro dando vita a una decina di minuti all'insegna del sostanziale equilibrio. Il primo punto di svolta del confronto arriva per&ograve; al 18', quando i padroni di casa sbloccano il risultato: sfortunato il numero uno viola Ghidotti, scavalcato dal pallonetto del caparbio Bianchi che firma il punto dell'uno a zero. La Fiorentina accusa il colpo e, attorno alla mezz'ora, incassa anche il raddoppio, quando Trabacca approfitta di uno svarione della retroguardia avversaria, prende palla sulla sinistra e firma il punto del due a zero. A questo punto i ragazzi di mister Chiappini alzano il piede dall'acceleratore e le ultime battute della prima frazione di gioco sono appannaggio dei viola, che al 38' avrebbero la nitida chance per riaprire i giochi ma Cavallini, sottomisura, non riesce a centrare il bersaglio. La giornata sembra prendere una piega sempre pi&ugrave; storta per il team di Cioffi, e le sensazioni dei primi 40' di gioco trovano conferma all'inizio della ripresa: scocca infatti il 46' quando il signor Mercenaro comanda un calcio di rigore in favore del Genoa per un fallo di mano in area viola; dal dischetto Bianchi non sbaglia e firma il tre a zero. Decisa a lanciare comunque un segnale, nonostante il pomeriggio sottotono, la Fiorentina si scuote e al 55' riduce lo svantaggio grazie a Longo, puntuale e cinico nel farsi trovare ben appostato per deviare in rete un cross dalla destra del compagno Ferrarini. La segnatura del momentaneo tre a uno rivitalizza la spinta dei gigliati, che nei minuti immediatamente successivi al gol si affacciano pericolosamente dalle parti di Bulgarelli; in chiusura di match, tuttavia, arriva il pregevolissimo gesto tecnico del classe 2001 rossobl&ugrave; Salcedo, che con un tiro potente e preciso dal limite indirizzato all'incrocio dei pali, fissa il risultato sul quattro a uno con il quale vanno in archivio i primi 80' minuti stagionali. Amari per i viola, ma comunque forieri di utili indicazioni sulle quali lavorare.