S.M.TUTTOCUOIO (4-2-3-1): Venezia, Paganelli, Nascosti (67' Rocchini),
Bruni (69' Meliani), Colombini, Lunardi, Torre, Toni, Migliacci,
Del Bino (51' Trapani), Arzilli. A disp.: Maionchi, Capasso, Gennusa, Emiliani. All.: Marco Masetti.
PONTEDERA (4-3-3): Lazzeri, Buti, Luchetti, Mannocci, Bani, Coluci, Falorni (68' Bettarini), Bracci (85' Rizza), Caselli, Gherardi (60' Mancini), Guerrini. A disp.: Tarocchi, Aldiccioni, Dine. All.: Massimo Garfagnini.

ARBITRO: Cipriani di Empoli, coad. da Bellino e Fuoresi di Empoli.

RETI: 29' rig. Migliacci, 83' Arzilli.
NOTE: ammoniti Colombini, Mannocci, Colucci; angoli 4-0; recupero: 1' + 3'



LE PAGELLE
Tuttocuoio
Venezia: 6- Non deve compiere interventi di rilievo, nel primo tempo viene salvato dal palo, su tiro di Guerrini; nella ripresa appare incerto, talvolta non si intende con i compagni di reparto.
Paganelli: 6,5 Difende con autorità e personalità la sua fascia di competenza, spingendosi talvolta nella metà campo granata.
Nascosti: 6,5 Se la deve vedere con un cliente difficile come Falorni, al quale non offre la possibilità di incidere; inoltre dà il suo contributo in fase di costruzione della manovra. 67' Rocchini: sv.
Bruni: 6 Posizionato sul centrodestra davanti alla difesa, dopo un buon primo tempo cala fisicamente e perde qualche pallone di troppo. 69' Meliani: sv.
Colombini: 6- Nel contesto di una gara attenta e autoritaria s'inserisce l'episodio del 76', quando un suo passaggio corto verso Venezia viene interrotto da Guerrini che spedisce per sua fortuna a lato.
Lunardi: 6+ Gara attenta e diligente al centro della difesa, non perde mai la calma, anche quando i granata attaccano con insistenza.
Torre: 6 Sistemato sull'out di destra, nella prima frazione fa un po' fatica; nella ripresa fa registrare qualche buono spunto, ma risulta troppo discontinuo.
Toni: 6,5 Buona gara in mezzo al campo, dove tiene la posizione, contro dirimpettai dinamici come Bracci e Mannocci, e bravo a innescare le ali neroverdi.
Migliacci: 6 Trasforma con brivido il Penalty che permette ai ragazzi di Masetti di sbloccare il risultato, sbatte spesso con i centrali ospiti, si limita a un buon lavoro di sponda per i compagni.
Del Bino: 5,5 Poco incisivo il numero 10 neroverde, posizionato tra le linee di centrocampo e attacco, si muove molto per trovare spazi senza mai incidere. 51' Trapani: 6,5 Il suo ingresso garantisce un maggior equilibrio al centrocampo locale e maggiore copertura.
Arzilli: 6,5 Probabilmente l'elemento più dinamico dei padroni di casa; da quella parte Buti va spesso in affanno, procura il rigore che sblocca la partita, e dopo aver sprecato due limpide occasioni mette il sigillo sul confronto.
Pontedera
Lazzeri: 6- Nulla da fare sulle due reti subite, la prima peraltro su rigore; si mostra attento negli interventi, ma talvolta appare impacciato soprattutto quando si tratta di rinviare con i piedi.
Buti: 5,5 Decisamente ingenuo in occasione del fallo su Arzilli, la sua è una trattenuta prolungata, appare in costante difficoltà sulle discese dell'esterno del Tuttocuoio.
Luchetti: 6 Dalla sua parte agisce un cliente difficile come il talentuoso Torre, riesce a limitarlo e a proporsi talvolta in fase offensiva.
Mannocci: 6,5 Come nelle precedenti gare risulta tra i più in palla del centrocampo ospite; bravo sia in fase di rottura che di impostazione.
Bani: 6 Se la deve vedere con l'ottimo, Migliacci a cui non concede palle gol, ma talvolta sbaglia qualche facile appoggio.
Colucci: 5,5 Appare in difficoltà rispetto al compagno, con l'aggravante di un'ammonizione per un brutto fallo su Arzilli.
Falorni: 6 Tra i più dinamici degli ospiti, soprattutto nel primo tempo, pur non riuscendo a fare giocate decisive per i compagni. 68' Bettarini: sv.
Bracci: 6,5 Buona prova del centrocampista ospite per dinamismo e personalità, rappresenta il cuore e l'anima del centrocampo di Garfagnini. 85' Rizza: sv.
Caselli: 5,5 Buona prestazione del centravanti, sul piano della partecipazione alla manovra, ma fallisce due occasioni ghiotte per segnare, calciando malamente a lato.
Gherardi: 6 Schierato tra i tre di centrocampo, nel primo tempo cerca di inserirsi tra linee riuscendoci a fasi alterne. 60' Mancini: 6 Cerca di dare impulso alla manovra granata mettendoci grinta e determinazione, ma incidendo poco.
Guerrini: 6 Nel primo tempo colpisce un palo con un tiro da fuori che Venezia neanche vede, clamoroso è l'errore al 76' a due passi dal portiere neroverde, per il resto molto dinamismo.
Arbitro
Cipriani di Empoli: 6,5 Appaiono giuste le decisioni più importanti, come il rigore assegnato al Tuttocuoio, e le ammonizioni, per il resto direzione coerente e puntuale.
IL COMMENTO
Il Tuttocuoio si aggiudica il derby con un buon Pontedera, ottenendo così la seconda vittoria consecutiva, e mantenendo la testa della classifica in coabitazione con il BorgoRosso Arenzano (che ha sommerso di reti il Ponsacco), alla vigilia di una vera e propria prova del nove sabato prossimo al Brunner contro il Forcoli. Per i ragazzi di Garfagnini questa rappresenta la prima sconfitta stagionale, paradossalmente nella migliore partita disputata dai granata, che hanno mostrato maggior personalità e dinamismo, ma che hanno anche commesso errori banali sia in fase difensiva che offensiva. Disattenzioni che il Tuttocuoio ha saputo sfruttare con cinismo, mettendo in campo compattezza e una buona intelaiatura di gioco, dimostrando che il primato non è frutto del caso. Si gioca sul sintetico di San Donato in un bel pomeriggio di sole davanti a una buona cornice di pubblico, tra cui sottolineiamo la presenza vicino alla nostra postazione del mister della prima squadra neroverde Massimiliano Alvini, sempre attento a questa categoria (ricordiamo che Cioni, Torre e Colombini hanno fatto la preparazione con la prima squadra, giocando amichevole e Coppa Italia). Il Tuttocuoio presenta un 4-2-3-1: davanti alla difesa in linea, a centrocampo agiscono Bruni e Toni, mentre tra le due linee agiscono da sinistra a destra Arzilli, Del Bino e Torre in appoggio a Migliacci. Garfagnini risponde con un dinamico 4-3-3: difesa a quattro, a centrocampo Mannocci in posizione di playmaker, Bracci che agisce centralmente e Gherardi con il compito di inserirsi tra le due linee, sugli esterni agiscono Falorni e Guerrini, che vanno in appoggio a Caselli. Come detto i granata sono più manovrieri mentre i padroni di casa tendono a verticalizzare per gli esterni. Al 9' spunto sulla destra di Torre che fa fuori Luchetti: il suo ottimo cross trova pronto alla deviazione a colpo sicuro Arzilli, ma Lazzeri respinge di piede. Gli ospiti non stanno a guardare: al 14' Bracci vede il Taglio verso il centro di Guerrini che dai 20 metri controlla e di destro supera Venezia, ma la palla si infrange sul palo; la sfera rimane in campo, si avventa Caselli ma la difesa neroverde libera tempestivamente. Al 19' ancora il Pontedera sfiora il vantaggio: Falorni innesca Caselli, entra in area spostato sulla destra e lascia partire un diagonale che si spenge a lato sul secondo palo. Il Tuttocuoio si scuote: combinazione Torre- Migliacci, palla a Del Bino, il suo tiro si perde a lato. Al 29' arriva il vantaggio dei neroverdi: Arzilli entra in area sul versante sinistro, viene trattenuto in maniera prolungata ed evidente da Buti. Il direttore di gara fischia il penalty, che Migliacci trasforma con una botta al centro della porta. Il tempo si chiude con una verticalizzazione di Falorni per Gherardi che viene anticipato da Venezia. La ripresa non offre molti spunti: granata all'attacco ma poco concreti, neroverdi che ripartono con efficacia. Al 51' combinazione Migliacci-Del Bino, Lazzeri blocca con sicurezza. Dopo 3' il neo entrato Trapani va alla conclusione dal limite dell'area dal lato destro, il suo tiro viene rimpallato. La sfera assume una strana traiettoria: indecisione tra Lazzeri e Bani, ne approfitta Arzilli che a porta vuota manda la palla a fare la barba al secondo palo. Il Pontedera si scuote e si getta in avanti e tra il 75' e il 76' ha due ghiotte palle-gol per pareggiare. La prima su palla inattiva: punizione battuta da Mannocci, palla che spiove in area, si avventa per la deviazione Colucci che in spaccata non riesce a mandare la palla verso la porta. Passa solo 1': lungo spiovente al limite dell'area, Colombini tocca verso Venezia ma non si accorge che alle sue spalle c'è Guerrini che controlla, entra in area e spedisce incredibilmente a lato. Dopo le due chances per gli avversari, i neroverdi in contropiede chiudono la contesa: triangolazione Arzilli-Migliacci, chiusa con successo dal numero 11 del Tuttocuoio che dopo la sponda del compagno entra in area e batte Lazzeri in uscita. Nel finale c'è il tempo per registrare un'altra palla gol sprecata dall'impreciso Venezia. I ragazzi di Masetti attendono adesso il prossimo derby (contro il Forcoli); i granata, nonostante la sconfitta, dimostrano di essere cresciuti e di avere le potenzialità per fare un buon torneo.

Stefano Scarpetti S.M.TUTTOCUOIO (4-2-3-1): Venezia, Paganelli, Nascosti (67' Rocchini),<br >Bruni (69' Meliani), Colombini, Lunardi, Torre, Toni, Migliacci,<br >Del Bino (51' Trapani), Arzilli. A disp.: Maionchi, Capasso, Gennusa, Emiliani. All.: Marco Masetti.<br >PONTEDERA (4-3-3): Lazzeri, Buti, Luchetti, Mannocci, Bani, Coluci, Falorni (68' Bettarini), Bracci (85' Rizza), Caselli, Gherardi (60' Mancini), Guerrini. A disp.: Tarocchi, Aldiccioni, Dine. All.: Massimo Garfagnini.<br > ARBITRO: Cipriani di Empoli, coad. da Bellino e Fuoresi di Empoli.<br > RETI: 29' rig. Migliacci, 83' Arzilli.<br >NOTE: ammoniti Colombini, Mannocci, Colucci; angoli 4-0; recupero: 1' + 3' LE PAGELLE<br >Tuttocuoio<br ><b>Venezia: 6-</b> Non deve compiere interventi di rilievo, nel primo tempo viene salvato dal palo, su tiro di Guerrini; nella ripresa appare incerto, talvolta non si intende con i compagni di reparto.<br ><b>Paganelli: 6,5</b> Difende con autorit&agrave; e personalit&agrave; la sua fascia di competenza, spingendosi talvolta nella met&agrave; campo granata.<br ><b>Nascosti: 6,5</b> Se la deve vedere con un cliente difficile come Falorni, al quale non offre la possibilit&agrave; di incidere; inoltre d&agrave; il suo contributo in fase di costruzione della manovra. <b>67' Rocchini: sv.</b><br ><b>Bruni: 6</b> Posizionato sul centrodestra davanti alla difesa, dopo un buon primo tempo cala fisicamente e perde qualche pallone di troppo. <b>69' Meliani: sv.</b><br ><b>Colombini: 6-</b> Nel contesto di una gara attenta e autoritaria s'inserisce l'episodio del 76', quando un suo passaggio corto verso Venezia viene interrotto da Guerrini che spedisce per sua fortuna a lato.<br ><b>Lunardi: 6+</b> Gara attenta e diligente al centro della difesa, non perde mai la calma, anche quando i granata attaccano con insistenza.<br ><b>Torre: 6</b> Sistemato sull'out di destra, nella prima frazione fa un po' fatica; nella ripresa fa registrare qualche buono spunto, ma risulta troppo discontinuo.<br ><b>Toni: 6,5</b> Buona gara in mezzo al campo, dove tiene la posizione, contro dirimpettai dinamici come Bracci e Mannocci, e bravo a innescare le ali neroverdi.<br ><b>Migliacci: 6</b> Trasforma con brivido il Penalty che permette ai ragazzi di Masetti di sbloccare il risultato, sbatte spesso con i centrali ospiti, si limita a un buon lavoro di sponda per i compagni.<br ><b>Del Bino: 5,5</b> Poco incisivo il numero 10 neroverde, posizionato tra le linee di centrocampo e attacco, si muove molto per trovare spazi senza mai incidere. <b>51' Trapani: 6,5</b> Il suo ingresso garantisce un maggior equilibrio al centrocampo locale e maggiore copertura.<br ><b>Arzilli: 6,5</b> Probabilmente l'elemento pi&ugrave; dinamico dei padroni di casa; da quella parte Buti va spesso in affanno, procura il rigore che sblocca la partita, e dopo aver sprecato due limpide occasioni mette il sigillo sul confronto.<br >Pontedera<br ><b>Lazzeri: 6-</b> Nulla da fare sulle due reti subite, la prima peraltro su rigore; si mostra attento negli interventi, ma talvolta appare impacciato soprattutto quando si tratta di rinviare con i piedi.<br ><b>Buti: 5,5</b> Decisamente ingenuo in occasione del fallo su Arzilli, la sua &egrave; una trattenuta prolungata, appare in costante difficolt&agrave; sulle discese dell'esterno del Tuttocuoio.<br ><b>Luchetti: 6</b> Dalla sua parte agisce un cliente difficile come il talentuoso Torre, riesce a limitarlo e a proporsi talvolta in fase offensiva.<br ><b>Mannocci: 6,5</b> Come nelle precedenti gare risulta tra i pi&ugrave; in palla del centrocampo ospite; bravo sia in fase di rottura che di impostazione.<br ><b>Bani: 6</b> Se la deve vedere con l'ottimo, Migliacci a cui non concede palle gol, ma talvolta sbaglia qualche facile appoggio.<br ><b>Colucci: 5,5</b> Appare in difficolt&agrave; rispetto al compagno, con l'aggravante di un'ammonizione per un brutto fallo su Arzilli.<br ><b>Falorni: 6</b> Tra i pi&ugrave; dinamici degli ospiti, soprattutto nel primo tempo, pur non riuscendo a fare giocate decisive per i compagni. <b>68' Bettarini: sv.</b><br ><b>Bracci: 6,5</b> Buona prova del centrocampista ospite per dinamismo e personalit&agrave;, rappresenta il cuore e l'anima del centrocampo di Garfagnini. <b>85' Rizza: sv.</b><br ><b>Caselli: 5,5</b> Buona prestazione del centravanti, sul piano della partecipazione alla manovra, ma fallisce due occasioni ghiotte per segnare, calciando malamente a lato.<br ><b>Gherardi: 6</b> Schierato tra i tre di centrocampo, nel primo tempo cerca di inserirsi tra linee riuscendoci a fasi alterne. <b>60' Mancini: 6</b> Cerca di dare impulso alla manovra granata mettendoci grinta e determinazione, ma incidendo poco.<br ><b>Guerrini: 6</b> Nel primo tempo colpisce un palo con un tiro da fuori che Venezia neanche vede, clamoroso &egrave; l'errore al 76' a due passi dal portiere neroverde, per il resto molto dinamismo.<br >Arbitro<br ><b>Cipriani di Empoli: 6,5</b> Appaiono giuste le decisioni pi&ugrave; importanti, come il rigore assegnato al Tuttocuoio, e le ammonizioni, per il resto direzione coerente e puntuale.<br >IL COMMENTO<br >Il Tuttocuoio si aggiudica il derby con un buon Pontedera, ottenendo cos&igrave; la seconda vittoria consecutiva, e mantenendo la testa della classifica in coabitazione con il BorgoRosso Arenzano (che ha sommerso di reti il Ponsacco), alla vigilia di una vera e propria prova del nove sabato prossimo al Brunner contro il Forcoli. Per i ragazzi di Garfagnini questa rappresenta la prima sconfitta stagionale, paradossalmente nella migliore partita disputata dai granata, che hanno mostrato maggior personalit&agrave; e dinamismo, ma che hanno anche commesso errori banali sia in fase difensiva che offensiva. Disattenzioni che il Tuttocuoio ha saputo sfruttare con cinismo, mettendo in campo compattezza e una buona intelaiatura di gioco, dimostrando che il primato non &egrave; frutto del caso. Si gioca sul sintetico di San Donato in un bel pomeriggio di sole davanti a una buona cornice di pubblico, tra cui sottolineiamo la presenza vicino alla nostra postazione del mister della prima squadra neroverde Massimiliano Alvini, sempre attento a questa categoria (ricordiamo che Cioni, Torre e Colombini hanno fatto la preparazione con la prima squadra, giocando amichevole e Coppa Italia). Il Tuttocuoio presenta un 4-2-3-1: davanti alla difesa in linea, a centrocampo agiscono Bruni e Toni, mentre tra le due linee agiscono da sinistra a destra Arzilli, Del Bino e Torre in appoggio a Migliacci. Garfagnini risponde con un dinamico 4-3-3: difesa a quattro, a centrocampo Mannocci in posizione di playmaker, Bracci che agisce centralmente e Gherardi con il compito di inserirsi tra le due linee, sugli esterni agiscono Falorni e Guerrini, che vanno in appoggio a Caselli. Come detto i granata sono pi&ugrave; manovrieri mentre i padroni di casa tendono a verticalizzare per gli esterni. Al 9' spunto sulla destra di Torre che fa fuori Luchetti: il suo ottimo cross trova pronto alla deviazione a colpo sicuro Arzilli, ma Lazzeri respinge di piede. Gli ospiti non stanno a guardare: al 14' Bracci vede il Taglio verso il centro di Guerrini che dai 20 metri controlla e di destro supera Venezia, ma la palla si infrange sul palo; la sfera rimane in campo, si avventa Caselli ma la difesa neroverde libera tempestivamente. Al 19' ancora il Pontedera sfiora il vantaggio: Falorni innesca Caselli, entra in area spostato sulla destra e lascia partire un diagonale che si spenge a lato sul secondo palo. Il Tuttocuoio si scuote: combinazione Torre- Migliacci, palla a Del Bino, il suo tiro si perde a lato. Al 29' arriva il vantaggio dei neroverdi: Arzilli entra in area sul versante sinistro, viene trattenuto in maniera prolungata ed evidente da Buti. Il direttore di gara fischia il penalty, che Migliacci trasforma con una botta al centro della porta. Il tempo si chiude con una verticalizzazione di Falorni per Gherardi che viene anticipato da Venezia. La ripresa non offre molti spunti: granata all'attacco ma poco concreti, neroverdi che ripartono con efficacia. Al 51' combinazione Migliacci-Del Bino, Lazzeri blocca con sicurezza. Dopo 3' il neo entrato Trapani va alla conclusione dal limite dell'area dal lato destro, il suo tiro viene rimpallato. La sfera assume una strana traiettoria: indecisione tra Lazzeri e Bani, ne approfitta Arzilli che a porta vuota manda la palla a fare la barba al secondo palo. Il Pontedera si scuote e si getta in avanti e tra il 75' e il 76' ha due ghiotte palle-gol per pareggiare. La prima su palla inattiva: punizione battuta da Mannocci, palla che spiove in area, si avventa per la deviazione Colucci che in spaccata non riesce a mandare la palla verso la porta. Passa solo 1': lungo spiovente al limite dell'area, Colombini tocca verso Venezia ma non si accorge che alle sue spalle c'&egrave; Guerrini che controlla, entra in area e spedisce incredibilmente a lato. Dopo le due chances per gli avversari, i neroverdi in contropiede chiudono la contesa: triangolazione Arzilli-Migliacci, chiusa con successo dal numero 11 del Tuttocuoio che dopo la sponda del compagno entra in area e batte Lazzeri in uscita. Nel finale c'&egrave; il tempo per registrare un'altra palla gol sprecata dall'impreciso Venezia. I ragazzi di Masetti attendono adesso il prossimo derby (contro il Forcoli); i granata, nonostante la sconfitta, dimostrano di essere cresciuti e di avere le potenzialit&agrave; per fare un buon torneo. Stefano Scarpetti