• Terza Categoria GIR.B
  • Garzella Marinese
  • 0 - 1
  • Latignano 2005


GARZELLA MARINESE: Paolicchi, Bargellini, Baldeschi, Cioccolani, Sartoni, Casaburi, Ravastini, Del Papa, Casarosa, Dada, Brilli. A disp.: Lorenzi, Bandini, Mezzetta, Margarit. All.: Corrado Lorenzi.
LATIGNANO: Ronda, Grassulini, Lazzeri, Cei, Mastria, Salvatore, Pisani, Quartieri, Ciardelli, Benelli, Cipolli. A disp: Di Lupo, Gatti, Bocchicchio, Morelli, Salerno, Berretta, Savino. All.: Federico Da Prato.

RETE: 80' Benelli.



Il Latignano vince in casa della Garzella Marinese e conquista i tre punti necessari per consacrarsi campione. La partita, comunque, non è stata delle più facili per la formazione di Federico Da Prato, che si è trovata di fronte una Garzella combattiva e ben disposta in campo dal proprio allenatore. Il possesso palla ha comunque sorriso al Latignano, che ha avuto il pieno controllo del match. Le prime emozioni del match sono un paio di tiri dalla lunga distanza ben controllati da Paolicchi. Poco più tardi ci prova anche Cipolli, ma ancora una volta l'estremo difensore locale neutralizza senza problemi. Nella ripresa i ragazzi di Lorenzi mollano un po' la presa, ma è ancora un buon Paolicchi a tenere a galla i suoi con una gran parata sulla conclusione di Gualtieri. Occorrerà attendere l'80' per assistere al gol che vale i punti: punizione ben calibrata da Salvatore che trova la testa di Benelli. Questa volta Paolicchi non può nulla. Il Latignano vince con merito e dà inizio ai festeggiamenti. Il prossimo anno sarà Seconda Categoria.
Le battute del dopogara
A fine match ecco le parole di Federico Da Prato: E' stata una grande annata per la società. I ragazzi sono stati bravissimi e mi hanno seguito dall'inizio alla fine. Proprio quando le cose sembravano essersi messe male (vedi il 5-0 in casa del Vecchiano) abbiamo saputo rimboccarci le maniche e con umiltà ci siamo sempre rialzati. E' stata senza dubbio la pesante sconfitta di Vecchiano ad averci dato la carica per arrivare fino alla conquista di questo bellissimo titolo.

GARZELLA MARINESE: Paolicchi, Bargellini, Baldeschi, Cioccolani, Sartoni, Casaburi, Ravastini, Del Papa, Casarosa, Dada, Brilli. A disp.: Lorenzi, Bandini, Mezzetta, Margarit. All.: Corrado Lorenzi.<br >LATIGNANO: Ronda, Grassulini, Lazzeri, Cei, Mastria, Salvatore, Pisani, Quartieri, Ciardelli, Benelli, Cipolli. A disp: Di Lupo, Gatti, Bocchicchio, Morelli, Salerno, Berretta, Savino. All.: Federico Da Prato.<br > RETE: 80' Benelli. Il Latignano vince in casa della Garzella Marinese e conquista i tre punti necessari per consacrarsi campione. La partita, comunque, non &egrave; stata delle pi&ugrave; facili per la formazione di Federico Da Prato, che si &egrave; trovata di fronte una Garzella combattiva e ben disposta in campo dal proprio allenatore. Il possesso palla ha comunque sorriso al Latignano, che ha avuto il pieno controllo del match. Le prime emozioni del match sono un paio di tiri dalla lunga distanza ben controllati da Paolicchi. Poco pi&ugrave; tardi ci prova anche Cipolli, ma ancora una volta l'estremo difensore locale neutralizza senza problemi. Nella ripresa i ragazzi di Lorenzi mollano un po' la presa, ma &egrave; ancora un buon Paolicchi a tenere a galla i suoi con una gran parata sulla conclusione di Gualtieri. Occorrer&agrave; attendere l'80' per assistere al gol che vale i punti: punizione ben calibrata da Salvatore che trova la testa di Benelli. Questa volta Paolicchi non pu&ograve; nulla. Il Latignano vince con merito e d&agrave; inizio ai festeggiamenti. Il prossimo anno sar&agrave; Seconda Categoria.<br ><b>Le battute del dopogara</b><br >A fine match ecco le parole di <b>Federico Da Prato</b>: <b> E' stata una grande annata per la societ&agrave;. I ragazzi sono stati bravissimi e mi hanno seguito dall'inizio alla fine. Proprio quando le cose sembravano essersi messe male (vedi il 5-0 in casa del Vecchiano) abbiamo saputo rimboccarci le maniche e con umilt&agrave; ci siamo sempre rialzati. E' stata senza dubbio la pesante sconfitta di Vecchiano ad averci dato la carica per arrivare fino alla conquista di questo bellissimo titolo. </b>




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