VECCHIANO: Vincentini, Rossi, Fatticcioni, Repetto, Pucci, Landucci, Vismara, Masoni, Lusci, Donati, Del Sarto. A disp.: Bargi, Fratini, Mulè, Del Rosso, Mugnaini, Franceschi. All.: Daniele Macchia.
VILLAMAGNA: Valiante, E. Gabellieri, Ducceschi, A. Niosi, L. Gabellieri, Grandoli, Ferrini, Colivicchi, Osmani, G. Niosi, Raffa. A disp.: Banti, Bacci, Tedeschi, Campana, Vangelisti, Nieddu. All.: Andrea Zenoni.

ARBITRO: Controzzi di Pisa

RETI: 1' Ferrini, 47' Landucci pt., 55' Vismara rig., 61' Repetto, 69' G. Niosi, 80' Ducceschi, 94' Osmani.



Sembrava fatta per il Vecchiano, lanciato all'inseguimento del Santacroce; mentre per il Villamagna si stava definitivamente allontanando il sogno play-off. A un quarto d'ora dalla fine, il 3-1 sembrava legittimare le ambizioni dei ragazzi di Macchia e frustrare gli ospiti, costretti a rincorrere. Poi tre reti, tre assolo straordinari dei tenori del Villamagna e un incredibile 3-4 a tempo scaduto. L'incontro si era messo subito bene per la squadra di Zenoni, passata avanti dopo quaranta secondi: Ferrini, imbeccato da un tiro-cross dalla fascia, approfitta di un errore difensivo, si fa trovare pronto allo stacco sul secondo palo e chiude l'azione nel sacco. Il Villamagna avrebbe l'occasione per chiudere i conti ma spreca con Colivicchi e Osmani e subisce il ritorno del Vecchiano, che sale e sul gong trova il pari: Landucci fa scorrere il pallone tra tre avversari e insacca di interno. In avvio di ripresa si concretizza il sorpasso locale: Del Sarto viene toccato in area e induce Controzzi a decretare un discusso rigore che Vismara trasforma. La rete di Repetto su calcio d'angolo sembra far calare il sipario sull'incontro, ma il Villamagna non si arrende e riapre i conti con la punizione di G. Niosi che si infila al sette. A 10' dalla fine ecco arrivare il 3-3: Ducceschi inventa la botta da venticinque metri e fa respirare il Villamagna. Zenoni carica i suoi e al quarto di recupero il miracolo trova atto: l'uomo di giornata è Osmani che, messo giù il pallone al limite, con un solo movimento lo scaraventa al sette e fa esplodere il pubblico di fede ospite.

esseti VECCHIANO: Vincentini, Rossi, Fatticcioni, Repetto, Pucci, Landucci, Vismara, Masoni, Lusci, Donati, Del Sarto. A disp.: Bargi, Fratini, Mul&egrave;, Del Rosso, Mugnaini, Franceschi. All.: Daniele Macchia.<br >VILLAMAGNA: Valiante, E. Gabellieri, Ducceschi, A. Niosi, L. Gabellieri, Grandoli, Ferrini, Colivicchi, Osmani, G. Niosi, Raffa. A disp.: Banti, Bacci, Tedeschi, Campana, Vangelisti, Nieddu. All.: Andrea Zenoni.<br > ARBITRO: Controzzi di Pisa<br > RETI: 1' Ferrini, 47' Landucci pt., 55' Vismara rig., 61' Repetto, 69' G. Niosi, 80' Ducceschi, 94' Osmani. Sembrava fatta per il Vecchiano, lanciato all'inseguimento del Santacroce; mentre per il Villamagna si stava definitivamente allontanando il sogno play-off. A un quarto d'ora dalla fine, il 3-1 sembrava legittimare le ambizioni dei ragazzi di Macchia e frustrare gli ospiti, costretti a rincorrere. Poi tre reti, tre assolo straordinari dei tenori del Villamagna e un incredibile 3-4 a tempo scaduto. L'incontro si era messo subito bene per la squadra di Zenoni, passata avanti dopo quaranta secondi: Ferrini, imbeccato da un tiro-cross dalla fascia, approfitta di un errore difensivo, si fa trovare pronto allo stacco sul secondo palo e chiude l'azione nel sacco. Il Villamagna avrebbe l'occasione per chiudere i conti ma spreca con Colivicchi e Osmani e subisce il ritorno del Vecchiano, che sale e sul gong trova il pari: Landucci fa scorrere il pallone tra tre avversari e insacca di interno. In avvio di ripresa si concretizza il sorpasso locale: Del Sarto viene toccato in area e induce Controzzi a decretare un discusso rigore che Vismara trasforma. La rete di Repetto su calcio d'angolo sembra far calare il sipario sull'incontro, ma il Villamagna non si arrende e riapre i conti con la punizione di G. Niosi che si infila al sette. A 10' dalla fine ecco arrivare il 3-3: Ducceschi inventa la botta da venticinque metri e fa respirare il Villamagna. Zenoni carica i suoi e al quarto di recupero il miracolo trova atto: l'uomo di giornata &egrave; Osmani che, messo gi&ugrave; il pallone al limite, con un solo movimento lo scaraventa al sette e fa esplodere il pubblico di fede ospite. esseti