• Giovanissimi Professionisti
  • Pisa
  • 1 - 1
  • Prato


PISA: Michelotti, Timpano, Delle Monache, Sodini, Squarcini, Perinelli, Gulfo, Dolcetti, Del Cima, Agostini, Cinquini. A disp.: Dei, Muller, Saggio, Paganelli, Giacomin, Bunjevac, Pannocchia. All.: Massimo Indragoli.

PRATO: Battagliero, Campolmi Cosimo, Cioni, Marzini, Massaro, Banci, Balli, Battistini, Pallara, Gregolon, Rinaldini, Gentili, Campolmi Cesare, Cecchi Federico, De Fusco, Zipoli, Bianchi, Rossetto. All.: Gianni Cristiani.


RETI: 5' rig. Rinaldini, 40' Giacomin.



Si chiude in parità la sfida tra Pisa e Prato al campo Abetone : una bella gara tra due ottime squadre che si sono spartite il possesso di palla nel corso dei sessanta minuti di gioco. Molto bene nella prima frazione gli ospiti di mister Cristiani; veemente reazione invece dei padroni di casa di Indragoli nel corso del secondo tempo. Nel primo tempo, come detto, la formazione ospite inizia la gara col piede giusto. Dopo cinque minuti di gioco il Prato può usufruire di un calcio di rigore. Sul dischetto si porta il numero 11 Rinaldini che batte e trasforma battendo imparabilmente il numero 1 nerazzurro Michelotti. Gli ospiti non si accontentano del vantaggio e per tutto il primo tempo continuano ad attaccare con convinzione, sfiorando in un paio di occasioni il possibile raddoppio. Come nella gara inaugurale di questo campionato contro il Figline, anche in questa partita i ragazzi lanieri mancano qualche occasione da rete e non riescono a chiudere il conto. Così nel corso del secondo tempo gli ospiti devono fare i conti con la reazione del Pisa che rientra in campo molto più determinato nella ripresa. Al 10' gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati dalla rete di Giacomin, che, soltanto pochi secondi dopo il suo ingresso in campo, insacca la rete del nuovo pareggio. Il Pisa continua a premere sull'acceleratore, ma, come accaduto agli avversari nel corso del primo tempo, non riesce a raddoppiare e l'incontro si chiude in parità. Un risultato che, visto l'andamento della gara, può essere sicuramente considerato il più giusto.

PISA: Michelotti, Timpano, Delle Monache, Sodini, Squarcini, Perinelli, Gulfo, Dolcetti, Del Cima, Agostini, Cinquini. A disp.: Dei, Muller, Saggio, Paganelli, Giacomin, Bunjevac, Pannocchia. All.: Massimo Indragoli. <br >PRATO: Battagliero, Campolmi Cosimo, Cioni, Marzini, Massaro, Banci, Balli, Battistini, Pallara, Gregolon, Rinaldini, Gentili, Campolmi Cesare, Cecchi Federico, De Fusco, Zipoli, Bianchi, Rossetto. All.: Gianni Cristiani. <br > RETI: 5' rig. Rinaldini, 40' Giacomin. Si chiude in parit&agrave; la sfida tra Pisa e Prato al campo Abetone : una bella gara tra due ottime squadre che si sono spartite il possesso di palla nel corso dei sessanta minuti di gioco. Molto bene nella prima frazione gli ospiti di mister Cristiani; veemente reazione invece dei padroni di casa di Indragoli nel corso del secondo tempo. Nel primo tempo, come detto, la formazione ospite inizia la gara col piede giusto. Dopo cinque minuti di gioco il Prato pu&ograve; usufruire di un calcio di rigore. Sul dischetto si porta il numero 11 Rinaldini che batte e trasforma battendo imparabilmente il numero 1 nerazzurro Michelotti. Gli ospiti non si accontentano del vantaggio e per tutto il primo tempo continuano ad attaccare con convinzione, sfiorando in un paio di occasioni il possibile raddoppio. Come nella gara inaugurale di questo campionato contro il Figline, anche in questa partita i ragazzi lanieri mancano qualche occasione da rete e non riescono a chiudere il conto. Cos&igrave; nel corso del secondo tempo gli ospiti devono fare i conti con la reazione del Pisa che rientra in campo molto pi&ugrave; determinato nella ripresa. Al 10' gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati dalla rete di Giacomin, che, soltanto pochi secondi dopo il suo ingresso in campo, insacca la rete del nuovo pareggio. Il Pisa continua a premere sull'acceleratore, ma, come accaduto agli avversari nel corso del primo tempo, non riesce a raddoppiare e l'incontro si chiude in parit&agrave;. Un risultato che, visto l'andamento della gara, pu&ograve; essere sicuramente considerato il pi&ugrave; giusto.




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