LIDO DI CAMAIORE: Del Medico, Cherubini, Lombardi, Colle, Canesi , Parducci, Michelotti, Mosti, Di Puorto, Monaco, Palmerini. A disp.: Pieretti, Nicoletti, Lupetti, Pagano, Listori, Benedetti, Mataj. All.: Luciano Pardini
TAU ALTOPASCIO: Bianucci, Morganti, Mori, Sainati, Moriani, Del Carlo, Ammazzini, Tincani, Cortesi, Maione, Islami. A disp.: Gori, Bernieri, Catasti, Degl'Innocenti, Lorenzoni, Palazzotto. All.: Paolo Baldi.

ARBITRO: Barsuglia di Viareggio.

RETI: 21' Maione, 40' Ammazzini, 75' Monaco, 80' Mosti.



Strano, ma la storia di questa partita comincia proprio raccontando gli ultimi cinque minuti. Si perché il calcio è bello anche per questo. E dunque chi poteva assaporare una vittoria tutto sommato meritata, è ora costretto a leccarsi le ferite e raccontare di un pareggio a dir poco rocambolesco. Il Lido di Camaiore tira fuori le unghie proprio negli ultimi minuti e realizza dapprima la rete del due a uno con Monaco, grazie ad un preciso tiro dal limite dell'area che non lascia scampo a Bianucci. Allo scadere, la caparbietà del Lido è racchiusa nella tenacia di Palmerini nel difendere una difficile palla in mezzo a due difensori amaranto, e nel servire in mischia l'accorrente Mosti che da pochi passi insacca la rete del pareggio versiliese. Per il resto (che non è poco!) tanto Tau Calcio impreciso e sprecone sottoporta. I primi venti minuti per la verità succede poco o niente. Lido molto aggressivo e corto che tiene bene le avanzate ospiti le cui iniziative si infrangono spesso nella precisa ed accorta difesa di Parducci e compagni. Serve una autentica prodezza di Maione che indovina l'angolo lontano alla sinistra di Del Medico con una parabola arcuata di pregevole fattura, a spostare l'equilibrio in campo al 21' minuto. Il vantaggio ospite costringe il Lido ad allungarsi alla ricerca del pareggio, che Parducci sfiora di testa su azione di calcio d'angolo pochi minuti dopo. Il Tau però trova gli spazi giusti e penetra più facilmente nelle maglie difensive dei giallo blu, sfiorando il raddoppio al 30' quando ancora Maioni spreca il due a zero al termine di uno scambio con Cortesi. Risponde di nuovo il Lido con una conclusione da trenta metri di Cherubini sulla quale Bianucci interviene smanacciando in angolo. Al 37' è prima la traversa a dire no ad un preciso colpo di testa di Del Carlo e poi Parducci salva sulla riga la ribattuta a colpo sicuro di Cortesi. Il raddoppio è nell'aria e poco prima del fischio della chiusura del primo tempo e Ammazzini che con un preciso tiro incrociato batte Del Medico al termine di una bel passaggio in diagonale di Tincani. All'inizio della ripresa il Tau prima spreca almeno tre occasioni per chiudere la partita. Al 1' minuto con un altro tiro insidioso di Maioni, al 2' ancora con Cortesi il cui tiro a colpo sicuro è ben parato da Del Medico ed al 24' quando ancora Del Medico dice no a Cortesi sulla girata in piena area. Ammazzini sulla fascia destra mette spesso in difficoltà la retroguardia gialloblu, ma le numerose incursioni o non sono raccolte dai compagni oppure spesso sono vengono vanamente sprecate. Specialmente nella ripresa il Lido pur cercando di organizzarsi non riesce a rendersi realmente pericoloso dalle parti di Del Carlo e Bianucci, tanto che solo da calci piazzati arrivano i pochi pericoli per gli ospiti che comunque sembrano controllare agevolmente il doppio vantaggio. Fino al patatrac finale che abbiamo raccontato. Partite come questa servirà ai ragazzi di Baldi per capire che non si può abbassare mai la guardia a squadre tecnicamente meno dotate come il Lido ma che non sono abituate mai a mollare anche nei momenti più difficili. Squadra ostica quella versiliese animata da un tecnico che fin qui ha saputo plasmare i propri giocatori al proprio carattere, tanto schivo quanto mai domo, e che saprà rendere difficile il cammino in questo campionato a molte altre formazioni.

LIDO DI CAMAIORE: Del Medico, Cherubini, Lombardi, Colle, Canesi , Parducci, Michelotti, Mosti, Di Puorto, Monaco, Palmerini. A disp.: Pieretti, Nicoletti, Lupetti, Pagano, Listori, Benedetti, Mataj. All.: Luciano Pardini<br >TAU ALTOPASCIO: Bianucci, Morganti, Mori, Sainati, Moriani, Del Carlo, Ammazzini, Tincani, Cortesi, Maione, Islami. A disp.: Gori, Bernieri, Catasti, Degl'Innocenti, Lorenzoni, Palazzotto. All.: Paolo Baldi.<br > ARBITRO: Barsuglia di Viareggio.<br > RETI: 21' Maione, 40' Ammazzini, 75' Monaco, 80' Mosti. Strano, ma la storia di questa partita comincia proprio raccontando gli ultimi cinque minuti. Si perch&eacute; il calcio &egrave; bello anche per questo. E dunque chi poteva assaporare una vittoria tutto sommato meritata, &egrave; ora costretto a leccarsi le ferite e raccontare di un pareggio a dir poco rocambolesco. Il Lido di Camaiore tira fuori le unghie proprio negli ultimi minuti e realizza dapprima la rete del due a uno con Monaco, grazie ad un preciso tiro dal limite dell'area che non lascia scampo a Bianucci. Allo scadere, la caparbiet&agrave; del Lido &egrave; racchiusa nella tenacia di Palmerini nel difendere una difficile palla in mezzo a due difensori amaranto, e nel servire in mischia l'accorrente Mosti che da pochi passi insacca la rete del pareggio versiliese. Per il resto (che non &egrave; poco!) tanto Tau Calcio impreciso e sprecone sottoporta. I primi venti minuti per la verit&agrave; succede poco o niente. Lido molto aggressivo e corto che tiene bene le avanzate ospiti le cui iniziative si infrangono spesso nella precisa ed accorta difesa di Parducci e compagni. Serve una autentica prodezza di Maione che indovina l'angolo lontano alla sinistra di Del Medico con una parabola arcuata di pregevole fattura, a spostare l'equilibrio in campo al 21' minuto. Il vantaggio ospite costringe il Lido ad allungarsi alla ricerca del pareggio, che Parducci sfiora di testa su azione di calcio d'angolo pochi minuti dopo. Il Tau per&ograve; trova gli spazi giusti e penetra pi&ugrave; facilmente nelle maglie difensive dei giallo blu, sfiorando il raddoppio al 30' quando ancora Maioni spreca il due a zero al termine di uno scambio con Cortesi. Risponde di nuovo il Lido con una conclusione da trenta metri di Cherubini sulla quale Bianucci interviene smanacciando in angolo. Al 37' &egrave; prima la traversa a dire no ad un preciso colpo di testa di Del Carlo e poi Parducci salva sulla riga la ribattuta a colpo sicuro di Cortesi. Il raddoppio &egrave; nell'aria e poco prima del fischio della chiusura del primo tempo e Ammazzini che con un preciso tiro incrociato batte Del Medico al termine di una bel passaggio in diagonale di Tincani. All'inizio della ripresa il Tau prima spreca almeno tre occasioni per chiudere la partita. Al 1' minuto con un altro tiro insidioso di Maioni, al 2' ancora con Cortesi il cui tiro a colpo sicuro &egrave; ben parato da Del Medico ed al 24' quando ancora Del Medico dice no a Cortesi sulla girata in piena area. Ammazzini sulla fascia destra mette spesso in difficolt&agrave; la retroguardia gialloblu, ma le numerose incursioni o non sono raccolte dai compagni oppure spesso sono vengono vanamente sprecate. Specialmente nella ripresa il Lido pur cercando di organizzarsi non riesce a rendersi realmente pericoloso dalle parti di Del Carlo e Bianucci, tanto che solo da calci piazzati arrivano i pochi pericoli per gli ospiti che comunque sembrano controllare agevolmente il doppio vantaggio. Fino al patatrac finale che abbiamo raccontato. Partite come questa servir&agrave; ai ragazzi di Baldi per capire che non si pu&ograve; abbassare mai la guardia a squadre tecnicamente meno dotate come il Lido ma che non sono abituate mai a mollare anche nei momenti pi&ugrave; difficili. Squadra ostica quella versiliese animata da un tecnico che fin qui ha saputo plasmare i propri giocatori al proprio carattere, tanto schivo quanto mai domo, e che sapr&agrave; rendere difficile il cammino in questo campionato a molte altre formazioni.