AGLIANESE: Bonciolini, Frosini (41' Nastri), Drovandi, Zinna, Meucci, Renzi (60' Savi), Giovannelli A., Caldereri, Costa (41' Meini), Kabanda (74' Agbonifo), Falzarano (74' Giovannelli T.). A disp.: Meoni, Botti. All.: Giovanni Padula.
OLIMPIA: Sasso, Parente, Najim (66' Nesi), Sciatti, Niccolai, Gradi, Franceschini, Vivio, Morelli (66' Soranno), Brafa Misicoro, Martinelli (78' Lucarini). A disp.: Brunetti, De Tursi, Sinka. All.: Giuliano Cai.

ARBITRO: Suppressa di Pistoia.

RETE: 21' Giovannelli A..
NOTE: ammonito Zinna.



All'Aglianese di mister Padula basta un guizzo di Giovannelli a metà della prima frazione di gioco per aggiudicarsi partita, tre punti e vetta solitaria della classifica. Il motore della contesa fatica ad accendersi e nei primi 20' non si vede un granché: Aglianese che prova a distendere la propria manovra ma in modo lento e prevedibile, Quarrata che si difende con ordine per tentare, una volta riconquistato il possesso di palla, a mettere in movimento i terminali offensivi. L'unico tentativo a rete che rompe la monotonia è di Martinelli che in apertura calcia senza troppa convinzione verso la porta di un Bonciolini che controlla senza problemi. Tra errori vari e ritmi blandi arriva al 21' il lampo di Giovannelli che rompe l'equilibrio e sposta l'inerzia del match a favore dei neroverdi locali. Suppressa, fischietto della gara del Barontini, accorda un calcio di punizione all'Aglianese all'altezza della linea mediana; sul pallone va Meucci che sceglie la battuta a lunga gittata verso l'area di rigore avversaria; a vuoto un paio di duelli aerei così come a vuoto è il rinvio di Gradi che incappa nel malaugurato errore permettendo a Giovannelli di impossessarsi del pallone; controllo e destro dritto per dritto che non lascia scampo a Sasso, immobile e inerme sulla conclusione forte e ravvicinata. Aglianese in vantaggio. Il Quarrata reagisce al 33' quando Brafa Misicoro apre a memoria un pallone profondo per Franceschini. Drovandi è in colpevole ritardo nella chiusura e lascia all'attaccante ospite tutto il tempo di controllare, avanzare e calciare. Il tiro passa non lontano dall'incrocio. Al 35' lo stesso Brafa si mette in proprio e semina il panico in area di rigore aglianese. Il numero 10 fa tutto bene con il sinistro tranne la conclusione che termina alta sulla traversa. Al 40' vola Bonciolini a mettere in angolo una punizione velenosa di Brafa e, sul susseguente tiro dalla bandierina, l'estremo difensore locale si guadagna gli applausi con un intervento miracoloso e decisivo sulla deviazione improvvisa di Sciatti, intercettando la sfera sulla linea di porta. Allo scoccare del quarto d'ora del secondo tempo si registra una grossa occasione per il Quarrata che grida al gol quando Brafa, sempre lui, ha sul piede una comoda chance di pervenire al pareggio ma la conclusione dell'attaccante termina sul fondo. Eccezion fatta per questa fiammata, la prima parte di frazione scivola via sullo stesso canovaccio dell'inizio della contesa: ritmi lenti e match che non si accende. Al 20' Falzarano cerca il gol con una conclusione dal limite senza, però, trovare lo specchio della porta; e come successo nei primi 40', nei minuti conclusivi la partita diventa effervescente. Al 70' la scena se la prende di prepotenza Kabanda che si fa servire nello spazio, accelera con la falcata potente e carica un destro che esplode violento e in corsa. Sasso non può niente sul missile incrociato dell'attaccante di Padula. Il palo salva il Quarrata negando il raddoppio ai locali. Al 74' Brafa, da calcio piazzato, cerca l'angolo basso alla sinistra di Bonciolini non trovandolo per una questione di centimetri. Un minuto più tardi i neroverdi di Agliana hanno per due volte l'occasione per inchiodare la partita e archiviare la pratica ma prima Giovannelli e poi Kabanda non trovano la deviazione vincente sotto misura. Gli ultimi minuti non regalano emozioni e, così, l'1-0 resiste fino al 95'. Aglianese batte Quarrata e vola in testa alla classifica.

Andrea Turi AGLIANESE: Bonciolini, Frosini (41' Nastri), Drovandi, Zinna, Meucci, Renzi (60' Savi), Giovannelli A., Caldereri, Costa (41' Meini), Kabanda (74' Agbonifo), Falzarano (74' Giovannelli T.). A disp.: Meoni, Botti. All.: Giovanni Padula.<br >OLIMPIA: Sasso, Parente, Najim (66' Nesi), Sciatti, Niccolai, Gradi, Franceschini, Vivio, Morelli (66' Soranno), Brafa Misicoro, Martinelli (78' Lucarini). A disp.: Brunetti, De Tursi, Sinka. All.: Giuliano Cai.<br > ARBITRO: Suppressa di Pistoia.<br > RETE: 21' Giovannelli A..<br >NOTE: ammonito Zinna. All'Aglianese di mister Padula basta un guizzo di Giovannelli a met&agrave; della prima frazione di gioco per aggiudicarsi partita, tre punti e vetta solitaria della classifica. Il motore della contesa fatica ad accendersi e nei primi 20' non si vede un granch&eacute;: Aglianese che prova a distendere la propria manovra ma in modo lento e prevedibile, Quarrata che si difende con ordine per tentare, una volta riconquistato il possesso di palla, a mettere in movimento i terminali offensivi. L'unico tentativo a rete che rompe la monotonia &egrave; di Martinelli che in apertura calcia senza troppa convinzione verso la porta di un Bonciolini che controlla senza problemi. Tra errori vari e ritmi blandi arriva al 21' il lampo di Giovannelli che rompe l'equilibrio e sposta l'inerzia del match a favore dei neroverdi locali. Suppressa, fischietto della gara del Barontini, accorda un calcio di punizione all'Aglianese all'altezza della linea mediana; sul pallone va Meucci che sceglie la battuta a lunga gittata verso l'area di rigore avversaria; a vuoto un paio di duelli aerei cos&igrave; come a vuoto &egrave; il rinvio di Gradi che incappa nel malaugurato errore permettendo a Giovannelli di impossessarsi del pallone; controllo e destro dritto per dritto che non lascia scampo a Sasso, immobile e inerme sulla conclusione forte e ravvicinata. Aglianese in vantaggio. Il Quarrata reagisce al 33' quando Brafa Misicoro apre a memoria un pallone profondo per Franceschini. Drovandi &egrave; in colpevole ritardo nella chiusura e lascia all'attaccante ospite tutto il tempo di controllare, avanzare e calciare. Il tiro passa non lontano dall'incrocio. Al 35' lo stesso Brafa si mette in proprio e semina il panico in area di rigore aglianese. Il numero 10 fa tutto bene con il sinistro tranne la conclusione che termina alta sulla traversa. Al 40' vola Bonciolini a mettere in angolo una punizione velenosa di Brafa e, sul susseguente tiro dalla bandierina, l'estremo difensore locale si guadagna gli applausi con un intervento miracoloso e decisivo sulla deviazione improvvisa di Sciatti, intercettando la sfera sulla linea di porta. Allo scoccare del quarto d'ora del secondo tempo si registra una grossa occasione per il Quarrata che grida al gol quando Brafa, sempre lui, ha sul piede una comoda chance di pervenire al pareggio ma la conclusione dell'attaccante termina sul fondo. Eccezion fatta per questa fiammata, la prima parte di frazione scivola via sullo stesso canovaccio dell'inizio della contesa: ritmi lenti e match che non si accende. Al 20' Falzarano cerca il gol con una conclusione dal limite senza, per&ograve;, trovare lo specchio della porta; e come successo nei primi 40', nei minuti conclusivi la partita diventa effervescente. Al 70' la scena se la prende di prepotenza Kabanda che si fa servire nello spazio, accelera con la falcata potente e carica un destro che esplode violento e in corsa. Sasso non pu&ograve; niente sul missile incrociato dell'attaccante di Padula. Il palo salva il Quarrata negando il raddoppio ai locali. Al 74' Brafa, da calcio piazzato, cerca l'angolo basso alla sinistra di Bonciolini non trovandolo per una questione di centimetri. Un minuto pi&ugrave; tardi i neroverdi di Agliana hanno per due volte l'occasione per inchiodare la partita e archiviare la pratica ma prima Giovannelli e poi Kabanda non trovano la deviazione vincente sotto misura. Gli ultimi minuti non regalano emozioni e, cos&igrave;, l'1-0 resiste fino al 95'. Aglianese batte Quarrata e vola in testa alla classifica. Andrea Turi