CISCO ROMA: Giardinelli 6, Frasca 6, Pagnotta 6, Schiavino 6, Giovannetti 6 (43' Proietti 6) Vincenzo 6 (71' Tajani 6), Cellucci 5.5, Silvestri 6, Rossoni 6.5 (61' Izzo 5.5), Caldarelli 6.5, Battista 6 (66' Piccolo sv). A disp.: Ciampini, Fabrizi, Pandolfi. All.: Pellegrini.
FIORENTINA: David 7.5, Cafissi 5.5, Biondi 7, Empereur 5.5, Rosaia 5.5 (69' Denè sv), Cibardo 6 (81' Gonnnelli sv), Matos 7, Gningue 5.5 (51' Aiello 6), Kabangu 6 (50' Gioè 7), Barbero 6.5, Grifoni 6.5. A disp.: Fedele, Torre, Jackson. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Colarossi di Roma 2, voto 5, coad. da Marocco di Frosinone e Labate di Aprilia.

RETI: 20' rig. Caldarelli, 31' Matos, 84' Gioè.
NOTE: ammoniti Biondi e Barbero. Recupero 2' pt e 4'st.



I viola di Guerri espugnano il campo della Cisco e si mantengono in coppia con l'Empoli a quota 10 punti in classifica. Continua invece la maledizione della Cisco Roma. Dopo quattro giornate di campionato i biancorossi di Claudio Pellegrini restano incatenati all'ultima posizione della classifica. Zero punti conquistati per i biancorossi, nove reti subite e tre gol fatti. La crisi di risultati dei capitolini dunque continua imperterrita, nonostante gli sforzi di una squadra che offre un buon gioco ma concretizza troppo poco. Grande attesa quindi per il big match del Tarascio dove i padroni di casa cercavano un risultato che rilanciasse ambizioni e morale del gruppo, i viola invece puntavano al primo successo esterno in campionato dopo il pareggio con la Colligiana, tre punti che permettessero ai viola di tenere il passo della Lazio che ha vinto in scioltezza contro il Perugia. Pellegrini punta sul 4-2-3-1 per rilanciare la Cisco: Caldarelli e Giovannetti a centrocampo; Battista, Cellucci e Silvestri sulla linea dei trequarti a supportare l'unica punta Rossoni. La Fiorentina risponde con un 4-3-3 molto offensivo: Rosaia mediano di fronte la difesa, più avanti capitan Barbero insieme a Cissè Gningue; tridente molto largo con gli esterni Matos (a destra) e Grifoni (a sinistra) a servire palloni all'unica punta Francois Kabangu, che ha mosso i suoi primi passi proprio nel settore giovanile biancorosso, da un anno e mezzo proprio nelle fila viola.
Pronti via la Cisco si presenta in campo con il piglio giusto, dopo appena un minuto infatti sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Schiavino che David, il migliore in campo, blocca senza problemi. Poche emozioni nella prima fase di gioco dove entrambe le squadre in campo si studiano senza premere sull'acceleratore, al primo vero affondo arriva il vantaggio biancorosso. Lancio dalle retrovie per Rossoni, l'attaccante scatta sul filo del fuorigioco ma Empereur lo stende senza mezzi termini, per Colarossi di Roma 2 è rigore indiscutibile. Dal dischetto si presenta Caldarelli che confeziona un rigore coi fiocchi stampando la sfera prima sul palo interno e poi in rete. Portiere da una parte, palla dall'altra: i capitolini trovano un gol che scaccia i fantasmi della crisi biancorossa.
Cisco Roma in vantaggio, i viola rischiano il tracollo pochi minuti dopo: Cellucci serve un buon pallone per Rossoni, il tiro dell'attaccante viene respinto da un attentissimo David, la respinta però finisce sui piedi di Silvestri che a porta vuota calcia in rete, ma è semplicemente spettacolare e decisiva la mano sinistra del portierone fiorentino che d'istinto riesce a deviare in angolo. Una parata che vale un gol per un estremo difensore che dimostra tutto il suo valore. La reazione dei ragazzi di Guerri è praticamente immediata, la Fiorentina si rende subito pericolosa uscendo dall'anonimato della prima fase di gioco: palla spiovente sulla trequarti biancorossa, Kabangu fa da ponte su un difensore della Cisco, ma l'arbitro non ravvisa l'irregolarità. L'attaccante colored gira velocemente per Grifoni che immediatamente taglia la difesa con un fendente che finisce sui piedi di Matos, per il brasiliano è un gioco da ragazzi insaccare il pallone e riequilibrare il match. Il primo tempo scivola via senza grandi occasioni da annotare, nella ripresa Pellegrini e Guerri non cambiano gli effettivi lasciando le squadre invariate. Al 9' nuovo brivido per la Fiorentina: Silvestri spara dalla distanza ma David blocca. La Fiorentina risponde con Grifoni che prima improvvisa una serpentina, servendo Kabangu che però si vede troppo avanzato, e poi riceve un assist d'oro ma dal dischetto l'ala viola spara incredibilmente sopra la traversa. Pellegrini corre ai ripari: dentro Proietti, fuori Cellucci, con Pagnotta che si sposta a centrocampo. Al 27' Fiorentina ancora pericolosa ma stavolta Matos in contropiede sbaglia tutto servendo il neoentrato Gioè in fuorigioco. Un minuto dopo Proietti pesca con un lancio Silvestri, che fa tutto bene tranne la conclusione di sinistro. I viola di Guerri continuano a premere al 43'st rimediano una punizione dal limite sinistro: Grifoni calcia a girare, la sfera si stampa sulla parte bassa della traversa rimbalzando di fronte la linea di porta, nessuno riesce a schiacciarla in porta, la difesa biancorossa si salva scacciando la sfera in angolo. Sul corner seguente Grifoni mette in mezzo la sfera, Gioè anticipa tutti di testa e da posizione defilata insacca la sfera per 1-2 finale. Esplode la gioia della Fiorentina, continua l'incubo della Cisco Roma che resta a zero punti in classifica. Adesso si fa davvero dura.

Daniele Priori CISCO ROMA: Giardinelli 6, Frasca 6, Pagnotta 6, Schiavino 6, Giovannetti 6 (43' Proietti 6) Vincenzo 6 (71' Tajani 6), Cellucci 5.5, Silvestri 6, Rossoni 6.5 (61' Izzo 5.5), Caldarelli 6.5, Battista 6 (66' Piccolo sv). A disp.: Ciampini, Fabrizi, Pandolfi. All.: Pellegrini.<br >FIORENTINA: David 7.5, Cafissi 5.5, Biondi 7, Empereur 5.5, Rosaia 5.5 (69' Den&egrave; sv), Cibardo 6 (81' Gonnnelli sv), Matos 7, Gningue 5.5 (51' Aiello 6), Kabangu 6 (50' Gio&egrave; 7), Barbero 6.5, Grifoni 6.5. A disp.: Fedele, Torre, Jackson. All.: Luca Guerri.<br > ARBITRO: Colarossi di Roma 2, voto 5, coad. da Marocco di Frosinone e Labate di Aprilia.<br > RETI: 20' rig. Caldarelli, 31' Matos, 84' Gio&egrave;.<br >NOTE: ammoniti Biondi e Barbero. Recupero 2' pt e 4'st. I viola di Guerri espugnano il campo della Cisco e si mantengono in coppia con l'Empoli a quota 10 punti in classifica. Continua invece la maledizione della Cisco Roma. Dopo quattro giornate di campionato i biancorossi di Claudio Pellegrini restano incatenati all'ultima posizione della classifica. Zero punti conquistati per i biancorossi, nove reti subite e tre gol fatti. La crisi di risultati dei capitolini dunque continua imperterrita, nonostante gli sforzi di una squadra che offre un buon gioco ma concretizza troppo poco. Grande attesa quindi per il big match del Tarascio dove i padroni di casa cercavano un risultato che rilanciasse ambizioni e morale del gruppo, i viola invece puntavano al primo successo esterno in campionato dopo il pareggio con la Colligiana, tre punti che permettessero ai viola di tenere il passo della Lazio che ha vinto in scioltezza contro il Perugia. Pellegrini punta sul 4-2-3-1 per rilanciare la Cisco: Caldarelli e Giovannetti a centrocampo; Battista, Cellucci e Silvestri sulla linea dei trequarti a supportare l'unica punta Rossoni. La Fiorentina risponde con un 4-3-3 molto offensivo: Rosaia mediano di fronte la difesa, pi&ugrave; avanti capitan Barbero insieme a Ciss&egrave; Gningue; tridente molto largo con gli esterni Matos (a destra) e Grifoni (a sinistra) a servire palloni all'unica punta Francois Kabangu, che ha mosso i suoi primi passi proprio nel settore giovanile biancorosso, da un anno e mezzo proprio nelle fila viola.<br >Pronti via la Cisco si presenta in campo con il piglio giusto, dopo appena un minuto infatti sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Schiavino che David, il migliore in campo, blocca senza problemi. Poche emozioni nella prima fase di gioco dove entrambe le squadre in campo si studiano senza premere sull'acceleratore, al primo vero affondo arriva il vantaggio biancorosso. Lancio dalle retrovie per Rossoni, l'attaccante scatta sul filo del fuorigioco ma Empereur lo stende senza mezzi termini, per Colarossi di Roma 2 &egrave; rigore indiscutibile. Dal dischetto si presenta Caldarelli che confeziona un rigore coi fiocchi stampando la sfera prima sul palo interno e poi in rete. Portiere da una parte, palla dall'altra: i capitolini trovano un gol che scaccia i fantasmi della crisi biancorossa. <br >Cisco Roma in vantaggio, i viola rischiano il tracollo pochi minuti dopo: Cellucci serve un buon pallone per Rossoni, il tiro dell'attaccante viene respinto da un attentissimo David, la respinta per&ograve; finisce sui piedi di Silvestri che a porta vuota calcia in rete, ma &egrave; semplicemente spettacolare e decisiva la mano sinistra del portierone fiorentino che d'istinto riesce a deviare in angolo. Una parata che vale un gol per un estremo difensore che dimostra tutto il suo valore. La reazione dei ragazzi di Guerri &egrave; praticamente immediata, la Fiorentina si rende subito pericolosa uscendo dall'anonimato della prima fase di gioco: palla spiovente sulla trequarti biancorossa, Kabangu fa da ponte su un difensore della Cisco, ma l'arbitro non ravvisa l'irregolarit&agrave;. L'attaccante colored gira velocemente per Grifoni che immediatamente taglia la difesa con un fendente che finisce sui piedi di Matos, per il brasiliano &egrave; un gioco da ragazzi insaccare il pallone e riequilibrare il match. Il primo tempo scivola via senza grandi occasioni da annotare, nella ripresa Pellegrini e Guerri non cambiano gli effettivi lasciando le squadre invariate. Al 9' nuovo brivido per la Fiorentina: Silvestri spara dalla distanza ma David blocca. La Fiorentina risponde con Grifoni che prima improvvisa una serpentina, servendo Kabangu che per&ograve; si vede troppo avanzato, e poi riceve un assist d'oro ma dal dischetto l'ala viola spara incredibilmente sopra la traversa. Pellegrini corre ai ripari: dentro Proietti, fuori Cellucci, con Pagnotta che si sposta a centrocampo. Al 27' Fiorentina ancora pericolosa ma stavolta Matos in contropiede sbaglia tutto servendo il neoentrato Gio&egrave; in fuorigioco. Un minuto dopo Proietti pesca con un lancio Silvestri, che fa tutto bene tranne la conclusione di sinistro. I viola di Guerri continuano a premere al 43'st rimediano una punizione dal limite sinistro: Grifoni calcia a girare, la sfera si stampa sulla parte bassa della traversa rimbalzando di fronte la linea di porta, nessuno riesce a schiacciarla in porta, la difesa biancorossa si salva scacciando la sfera in angolo. Sul corner seguente Grifoni mette in mezzo la sfera, Gio&egrave; anticipa tutti di testa e da posizione defilata insacca la sfera per 1-2 finale. Esplode la gioia della Fiorentina, continua l'incubo della Cisco Roma che resta a zero punti in classifica. Adesso si fa davvero dura. Daniele Priori