- Allievi Nazionali GIR.E
- Pisa
-
1 - 4
- Empoli
PISA: Santoni, Simili, Cecconi (70' Mosti), Del Mancino (74' Morgantini), Matteis, Degl'Innocenti, Ghelarducci (58' Ferrante), Monti, Cima (72' Miele), Manzella, D'Angelo (59' Nieri). A disp.: Lazzeri; Bartalini. All. Ildebrando Stafico.
EMPOLI: Gaffino, Scarpa, Videtta, Bianchi, Di Stefano, Mazzanti, Chiavazzo (80' Masini), Turchi (71' Calamai), Castellani (68' Raffi), Costa (78' Della Latta), Osagiede. A disp.: Cevenini, Grasselli, Pinna. All. Fabrizio Del Rosso.
ARBITRO: Fabbrini di Livorno, coad. da Mongelli di Pisa e Pardini di Livorno.
RETI: 24' Castellani, 32' Manzella, 41' e 53' Osagiede, 69' Chiavazzo.
La prima giornata del campionato Allievi Nazionali propone subito una partita interessante fra due delle probabili protagoniste del torneo. Pisa ed Empoli si affrontano sul terreno del comunale Gianni Bui di San Giuliano Terme con ottime credenziali e l'avvio guardingo di entrambe le formazioni è la dimostrazione che entrambi i tecnici oltre a rispettarsi, si temono reciprocamente. Il Pisa si schiera con il consueto 4-3-3 anche se i due esterni Cima e D'Angelo spesso tornano a rinforzare il centrocampo nerazzurro e Ghelarducci punta centrale. Speculare anche lo schema proposto dal tecnico empolese Del Rosso, con Costa spostato sulla destra d'attacco, con Castellani centravanti e Osagiede più spostato a sinistra. Le squadre si studiano per buona parte del primo tempo con leggera supremazia empolese alla quale risponde il Pisa con alcune ripartenze che non creano però grossi pericoli a Gaffino e compagni.. Dopo una ventina di minuti ed un paio di calcio d'angolo senza esito, alla terza opportunità l'Empoli passa in vantaggio. E' Castellani che lasciato tutto solo riesce a battere Santoni con un gran tiro al volo al 24'. Il Pisa tenta la reazione ed avanza il proprio baricentro, lasciando però più spazi ai pericolosi Costa e Castellani. Al 32' i nerazzurri raggiungono il momentaneo pareggio. Manzella, a seguito di un atterramento poco fuori dall'area ottiene un calcio di punizione. E' lo stesso numero dieci pisano che imprime una traiettoria al pallone che soprende Gaffino. Gli spazi si restringono nuovamente e di occasioni da rete per entrambe le squadre se ne contano veramente poche. Fino al minuto di recupero quando ancora da palla inattiva l'Empoli ritrova il vantaggio grazie ad un colpo di testa di Osagiede che colpisce a pochi passi da Santoni, portando la propria squadra al riposo sul 2 a 1. Il gol subito allo scadere dei primi quaranta minuti sarà una mazzata per i pisani. I nerazzurri di Stafico al rientro nella ripresa non riescono infatti a cambiare l'esito della gara, ed alzare il ritmo della partita per cercare di scardinare la difesa azzurra empolese. La lenta manovra a centrocampo e la bravura degli avversari nel coprire ogni spazio del campo non consente ai pisani che sporadiche e sterili occasioni da rete. E' invece ancora Osagiede, ed ancora in seguito ad un calcio d'angolo a siglare la terza rete per l' Empoli sempre di testa da pochi metri. Non sarà l'ultima realizzazione su palla inattiva perché qualche minuto dopo arriverà anche un calcio di rigore ad arrotondare il risultato in favore dell'Empoli. Il fallo di Simili su Costa costringe l'arbitro a decretare il penalty che Chiavazzo trasforma per il definitivo 4 - 1. Risultato che penalizza fin troppo i nerazzurri che almeno per tutto il primo tempo avevano dato la sensazione di controllare le azioni degli avanti empolesi, con una gara tatticamente accorta tanto da non dare mai l'impressione di subire i più blasonati avversari. Le disattenzioni difensive in occasione delle reti dei ragazzi di Del Rosso, sono state tali che ogni tentativo di tenere testa alla probabile protagonista del girone si sono volatilizzate con il passare inesorabile dei minuti. Occorrerà rimboccarsi le maniche e tentare sin da domenica prossima a ripartire con il piglio giusto per riguadagnare il posto da protagonista oggi purtroppo mancato. L'Empoli è sicuramente un gradino più avanti sia atletico che tattico e molto più cinico dei pisani a sfruttare tutte le situazioni che la gara ha proposto.
PISA: Santoni, Simili, Cecconi (70' Mosti), Del Mancino (74' Morgantini), Matteis, Degl'Innocenti, Ghelarducci (58' Ferrante), Monti, Cima (72' Miele), Manzella, D'Angelo (59' Nieri). A disp.: Lazzeri; Bartalini. All. Ildebrando Stafico.
<br >EMPOLI: Gaffino, Scarpa, Videtta, Bianchi, Di Stefano, Mazzanti, Chiavazzo (80' Masini), Turchi (71' Calamai), Castellani (68' Raffi), Costa (78' Della Latta), Osagiede. A disp.: Cevenini, Grasselli, Pinna. All. Fabrizio Del Rosso.
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ARBITRO: Fabbrini di Livorno, coad. da Mongelli di Pisa e Pardini di Livorno.
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RETI: 24' Castellani, 32' Manzella, 41' e 53' Osagiede, 69' Chiavazzo.
La prima giornata del campionato Allievi Nazionali propone subito una partita interessante fra due delle probabili protagoniste del torneo. Pisa ed Empoli si affrontano sul terreno del comunale Gianni Bui di San Giuliano Terme con ottime credenziali e l'avvio guardingo di entrambe le formazioni è la dimostrazione che entrambi i tecnici oltre a rispettarsi, si temono reciprocamente. Il Pisa si schiera con il consueto 4-3-3 anche se i due esterni Cima e D'Angelo spesso tornano a rinforzare il centrocampo nerazzurro e Ghelarducci punta centrale. Speculare anche lo schema proposto dal tecnico empolese Del Rosso, con Costa spostato sulla destra d'attacco, con Castellani centravanti e Osagiede più spostato a sinistra. Le squadre si studiano per buona parte del primo tempo con leggera supremazia empolese alla quale risponde il Pisa con alcune ripartenze che non creano però grossi pericoli a Gaffino e compagni.. Dopo una ventina di minuti ed un paio di calcio d'angolo senza esito, alla terza opportunità l'Empoli passa in vantaggio. E' Castellani che lasciato tutto solo riesce a battere Santoni con un gran tiro al volo al 24'. Il Pisa tenta la reazione ed avanza il proprio baricentro, lasciando però più spazi ai pericolosi Costa e Castellani. Al 32' i nerazzurri raggiungono il momentaneo pareggio. Manzella, a seguito di un atterramento poco fuori dall'area ottiene un calcio di punizione. E' lo stesso numero dieci pisano che imprime una traiettoria al pallone che soprende Gaffino. Gli spazi si restringono nuovamente e di occasioni da rete per entrambe le squadre se ne contano veramente poche. Fino al minuto di recupero quando ancora da palla inattiva l'Empoli ritrova il vantaggio grazie ad un colpo di testa di Osagiede che colpisce a pochi passi da Santoni, portando la propria squadra al riposo sul 2 a 1. Il gol subito allo scadere dei primi quaranta minuti sarà una mazzata per i pisani. I nerazzurri di Stafico al rientro nella ripresa non riescono infatti a cambiare l'esito della gara, ed alzare il ritmo della partita per cercare di scardinare la difesa azzurra empolese. La lenta manovra a centrocampo e la bravura degli avversari nel coprire ogni spazio del campo non consente ai pisani che sporadiche e sterili occasioni da rete. E' invece ancora Osagiede, ed ancora in seguito ad un calcio d'angolo a siglare la terza rete per l' Empoli sempre di testa da pochi metri. Non sarà l'ultima realizzazione su palla inattiva perché qualche minuto dopo arriverà anche un calcio di rigore ad arrotondare il risultato in favore dell'Empoli. Il fallo di Simili su Costa costringe l'arbitro a decretare il penalty che Chiavazzo trasforma per il definitivo 4 - 1. Risultato che penalizza fin troppo i nerazzurri che almeno per tutto il primo tempo avevano dato la sensazione di controllare le azioni degli avanti empolesi, con una gara tatticamente accorta tanto da non dare mai l'impressione di subire i più blasonati avversari. Le disattenzioni difensive in occasione delle reti dei ragazzi di Del Rosso, sono state tali che ogni tentativo di tenere testa alla probabile protagonista del girone si sono volatilizzate con il passare inesorabile dei minuti. Occorrerà rimboccarsi le maniche e tentare sin da domenica prossima a ripartire con il piglio giusto per riguadagnare il posto da protagonista oggi purtroppo mancato. L'Empoli è sicuramente un gradino più avanti sia atletico che tattico e molto più cinico dei pisani a sfruttare tutte le situazioni che la gara ha proposto.