QUARRATA OLIMPIA: Scatizzi, Semini, Salerno, Petracchi, Rocchetti, Dei Innocenti Matteo, Fioriello, Fischi, Russo, Buonomo, Nannini. A disp.: Iozzelli, Innocenti, Becattini, Sostegni, Giovannelli, Lucarelli, Frosini. All.: Andrea Mangoni.
OLMI: Procelli, Lenzi, Melani, Vignoli, Vannacci, Rafanelli, Ferragina, Lorenzi, Fedi, Mussato, Michelacci. A disp.: Ciappi, Nesi, Pratesi, Tognacci, Valiani, Lucarelli. All.: Leopoldo Vannacci.

ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.

RETI: Buonomo 3, Nannini 2, Russo, Giovannelli, Sostegni.



Otto urli di gioia che rimbombano nelle orecchie di Aglianese e Candeglia che si devono guardare le spalle dal ritorno veemente di un Quarrata Olimpia nel pieno della forma. Che la giornata sia favorevole alla truppa di Mangoni lo si capisce già dopo trenta secondi, quando Buonomo strappa la palla dai piedi di Ferragina, si presenta di fronte a Procelli e lo batte inesorabilmente. Passano solo quattordici minuti e il Quarrata esulta per la seconda volta: pressing asfissiante che costringe la difesa degli Olmi all'errore, Rafanelli prova a rimediare ma la palla finisce sui piedi di Nannini che raddoppia con freddezza. Sotto di due reti gli sopiti faticano a organizzare una vera e propria reazione, mentre i quarratini non tolgono il piede dall'acceleratore e Russo segna il terzo gol che ha il sapore di sentenza sul risultato finale. Gli Olmi, qualche minuto più tardi, hanno un sussulto con Fedi, che prova a sorprendere Scatizzi con un pallonetto che esce di un soffio. A cavallo tra primo e secondo tempo Leopoldo Vannacci è costretto a fare i conti con quattro infortuni: tutto il pacchetto difensivo è obbligato a abbandonare il campo e così l'allenatore deve ridisegnare tutta la retroguardia tappando le lacune piazzando nella retroguardia anche giocatori fuori ruolo. I padroni di casa vanno a nozze con questa situazione e al 50' Buonomo cala il poker. Il tecnico locale Mangoni comincia a effettuare le sostituzioni e anche i subentrati partecipano alla festa del gol. Infatti oltre a Nannini e al solito Buonomo che vanno ancora una volta a testa nel tabellino dei marcatori si aggiungono anche Sostegni e Giovannelli. La partita non ha più molto altro da raccontare e sull'otto a zero il triplice fischio del signor Nerozzi sancisce la fine del derby.

QUARRATA OLIMPIA: Scatizzi, Semini, Salerno, Petracchi, Rocchetti, Dei Innocenti Matteo, Fioriello, Fischi, Russo, Buonomo, Nannini. A disp.: Iozzelli, Innocenti, Becattini, Sostegni, Giovannelli, Lucarelli, Frosini. All.: Andrea Mangoni.<br >OLMI: Procelli, Lenzi, Melani, Vignoli, Vannacci, Rafanelli, Ferragina, Lorenzi, Fedi, Mussato, Michelacci. A disp.: Ciappi, Nesi, Pratesi, Tognacci, Valiani, Lucarelli. All.: Leopoldo Vannacci.<br > ARBITRO: Nerozzi di Pistoia.<br > RETI: Buonomo 3, Nannini 2, Russo, Giovannelli, Sostegni. Otto urli di gioia che rimbombano nelle orecchie di Aglianese e Candeglia che si devono guardare le spalle dal ritorno veemente di un Quarrata Olimpia nel pieno della forma. Che la giornata sia favorevole alla truppa di Mangoni lo si capisce gi&agrave; dopo trenta secondi, quando Buonomo strappa la palla dai piedi di Ferragina, si presenta di fronte a Procelli e lo batte inesorabilmente. Passano solo quattordici minuti e il Quarrata esulta per la seconda volta: pressing asfissiante che costringe la difesa degli Olmi all'errore, Rafanelli prova a rimediare ma la palla finisce sui piedi di Nannini che raddoppia con freddezza. Sotto di due reti gli sopiti faticano a organizzare una vera e propria reazione, mentre i quarratini non tolgono il piede dall'acceleratore e Russo segna il terzo gol che ha il sapore di sentenza sul risultato finale. Gli Olmi, qualche minuto pi&ugrave; tardi, hanno un sussulto con Fedi, che prova a sorprendere Scatizzi con un pallonetto che esce di un soffio. A cavallo tra primo e secondo tempo Leopoldo Vannacci &egrave; costretto a fare i conti con quattro infortuni: tutto il pacchetto difensivo &egrave; obbligato a abbandonare il campo e cos&igrave; l'allenatore deve ridisegnare tutta la retroguardia tappando le lacune piazzando nella retroguardia anche giocatori fuori ruolo. I padroni di casa vanno a nozze con questa situazione e al 50' Buonomo cala il poker. Il tecnico locale Mangoni comincia a effettuare le sostituzioni e anche i subentrati partecipano alla festa del gol. Infatti oltre a Nannini e al solito Buonomo che vanno ancora una volta a testa nel tabellino dei marcatori si aggiungono anche Sostegni e Giovannelli. La partita non ha pi&ugrave; molto altro da raccontare e sull'otto a zero il triplice fischio del signor Nerozzi sancisce la fine del derby.