GRACCIANO: Cucini, Landolfi, Morena, Trantecoste, Spiga, Borgini, Zambella, Pinna L., Carone, Spencer, Levica. A disp.: Diaferia, Falorni, Piccardo, Lecca, Granato, Dieng, Roncarà. All.: Leonardo Pericoli.
GUASTICCE: Abete, Ferrari, Geli, Rosellini G., Caciagli, Morini, Pampaloni, Torri, Serra, Matei, Rosallini D. A disp.: Massei, Tagliagambe, Fiorini, Ceccarini, Guidi, Deliallisi, Masullo. All.: Ondini.

ARBITRO: Luciano di Pontedera.

RETI: 29' Zambella, 75' Rosellini D.



Resta al comando della classifica il Gracciano che però non approfitta del passo falso del Certaldo (sconfitto in casa dal Sorgenti Labrone) per tentare la fuga. La squadra di mister Pericoli, dopo le ottime prestazioni recenti, non esibisce il solito bel calcio di fronte ad un Guasticce abbottonato che lascia pochissimi spazi. Nonostante queste premesse i padroni di casa riescono comunque a passare in vantaggio in una delle poche azioni manovrate: al 29' Carone, servito in area, effettua un cross rasoterra; dopo un batti e ribatti la palla giunge al limite dell'area sui piedi di Zambella che con un rapido dribbling supera il diretto avversario e piazza il pallone all'incrocio dei pali. Allo scadere di primo tempo il Gracciano potrebbe raddoppiare: Levica dalla propria metacampo effettua un bel lancio all'indirizzo di Carone, l'attaccante addomestica il pallone in corsa ma al momento del tiro viene disturbato da un difensore e il tiro termina sul fondo. La noia del secondo tempo viene interrotta al 63': il generoso Carone supera due avversari e lascia partire un gran tiro che si stampa sull'incrocio dei pali. Dopo questa occasione gli ospiti iniziano a uscire dal guscio mostrando una migliore condizione fisica. La squadra di mister Ondini riesce addirittura a ristabilire la parità: è il 75' quando Davide Rosellini sale in cattedra; il numero undici si sbarazza con facilità di un paio di avversari e batte Cucini con un bel tiro sul primo palo. I ragazzi di mister Pericoli si innervosiscono dopo il gol subito e nel finale, anziché pressare alla ricerca del gol, si complicano la vita: il neo entrato Falorni e, poco dopo, Levica, si fanno buttare fuori dal direttore di gara. Così, in nove e con Carone costretto al cambio per infortunio, il Gracciano non riesce più a rendersi pericoloso.
Calciatorepiù: migliore in campo, per impegno e per pericolosità, l'attaccante Carone: il numero nove locale partecipa al gol del vantaggio e nella ripresa solo la sfortuna gli nega la rete. Nel finale, nonostante i crampi, continua a lottare su tutti i palloni.

Matteo Donatini GRACCIANO: Cucini, Landolfi, Morena, Trantecoste, Spiga, Borgini, Zambella, Pinna L., Carone, Spencer, Levica. A disp.: Diaferia, Falorni, Piccardo, Lecca, Granato, Dieng, Roncar&agrave;. All.: Leonardo Pericoli.<br >GUASTICCE: Abete, Ferrari, Geli, Rosellini G., Caciagli, Morini, Pampaloni, Torri, Serra, Matei, Rosallini D. A disp.: Massei, Tagliagambe, Fiorini, Ceccarini, Guidi, Deliallisi, Masullo. All.: Ondini.<br > ARBITRO: Luciano di Pontedera.<br > RETI: 29' Zambella, 75' Rosellini D. Resta al comando della classifica il Gracciano che per&ograve; non approfitta del passo falso del Certaldo (sconfitto in casa dal Sorgenti Labrone) per tentare la fuga. La squadra di mister Pericoli, dopo le ottime prestazioni recenti, non esibisce il solito bel calcio di fronte ad un Guasticce abbottonato che lascia pochissimi spazi. Nonostante queste premesse i padroni di casa riescono comunque a passare in vantaggio in una delle poche azioni manovrate: al 29' Carone, servito in area, effettua un cross rasoterra; dopo un batti e ribatti la palla giunge al limite dell'area sui piedi di Zambella che con un rapido dribbling supera il diretto avversario e piazza il pallone all'incrocio dei pali. Allo scadere di primo tempo il Gracciano potrebbe raddoppiare: Levica dalla propria metacampo effettua un bel lancio all'indirizzo di Carone, l'attaccante addomestica il pallone in corsa ma al momento del tiro viene disturbato da un difensore e il tiro termina sul fondo. La noia del secondo tempo viene interrotta al 63': il generoso Carone supera due avversari e lascia partire un gran tiro che si stampa sull'incrocio dei pali. Dopo questa occasione gli ospiti iniziano a uscire dal guscio mostrando una migliore condizione fisica. La squadra di mister Ondini riesce addirittura a ristabilire la parit&agrave;: &egrave; il 75' quando Davide Rosellini sale in cattedra; il numero undici si sbarazza con facilit&agrave; di un paio di avversari e batte Cucini con un bel tiro sul primo palo. I ragazzi di mister Pericoli si innervosiscono dopo il gol subito e nel finale, anzich&eacute; pressare alla ricerca del gol, si complicano la vita: il neo entrato Falorni e, poco dopo, Levica, si fanno buttare fuori dal direttore di gara. Cos&igrave;, in nove e con Carone costretto al cambio per infortunio, il Gracciano non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: migliore in campo, per impegno e per pericolosit&agrave;, l'attaccante <b>Carone</b>: il numero nove locale partecipa al gol del vantaggio e nella ripresa solo la sfortuna gli nega la rete. Nel finale, nonostante i crampi, continua a lottare su tutti i palloni. Matteo Donatini