AGLIANESE: Forconi, Tondini, Bellini, Pacini, Colzi, Montoro (79' Sisi), Cangiano, Lopes (38' Feliz), Anwar (61' Landini), Nesi (57' Scannella), Magnolfi (79' Santini). A disp.: Melani,Lucchesi. All.: Guido Calamai.
TEMPIO CHIAZZANO: Saltini, Badagliaccia, Russo, Souid (84' Sensi), Tonini, Shahaj, Jamal, Vannucci, Fucciolo, Mellouk (75' Zadrima), Del Rosario. A disp.: Balleri, Iazeolla, Innocenti, Maarouf, Redulesku. All.: Roberto Fucciolo.

ARBITRO: Tesi di Pistoia.

RETI: 8' Anwar, 31' Magnolfi, 47' Feliz .
NOTE: espulso Maarouf per doppio giallo. Rec.: 0+3'.



L'Aglianese prosegue il suo ottimo campionato imponendosi in casa sul Tempio Chiazzano con un netto 3-0. I neroverdi giocano un calcio di ottimo livello sia tecnico-individuale, che tattico, dimostrando una grande maturità; gli ospiti purtroppo pagano alcuni errori difensivi e soprattutto troppa timidezza in attacco, anche se a livello di singoli hanno fatto vedere, a sprazzi, buone cose confermando di essere comunque una squadra promettente. L'Aglianese parte subito decisa, con Nesi sulla trequarti difficile da marcare e Anwar in attacco sempre fastidioso per i difensori chiazzanesi. La partita si sblocca quasi subito, all'8', quando dopo un'uscita non perfetta del portiere ospite il nove aglianese Anwar scardina la porta rossoblù. Pochi minuti e i neroverdi sono ancora pericolosi in un paio di occasioni. Poi il Chiazzano si sveglia e comincia ad approntare un gioco d'attacco, ma senza raggiungere molti risultati. Del Rosario è troppo solo e nonostante provi più volte ad inventare, mostrando le sue ottime doti, non riesce a segnare o far segnare i compagni. Al 23' Nesi si fa pericoloso sfiorando il gol sovrapponendosi sulla destra, poco marcato dagli avversari, ma il pallone va sull'esterno della rete; e, ancora, al 29', la formazione casalinga ha una ghiottissimma occasione con capitan Bellini (uno dei migliori della partita), che dopo una grande azione sulla fascia si trova a tu per tu col portiere, che però compie una grande parata. Il raddoppio è maturo, e due minuti dopo, in una situazione praticamente identica a quella sopra descritta, Magnolfi entra nel tabellino con un elegante pallonetto. Il resto del primo tempo prosegue secondo il copione con poche azioni degne di nota. La ripresa, invece, si apre subito con una rete: il da poco entrato Feliz con un non irresistibile tiro da fuori area beffa un rivedibile portiere ospite. A questo punto l'Aglianese ha un fisiologico calo di concentrazione e la retroguardia ha qualche amnesia all'interno di una gara comunque perfetta dal punto di vista difensivo. Del Rosario prova sempre a rimettere in scia degli avversari la propria squadra, ma con scarsi risultati. Intorno al 70' la gara si avvia verso le battute finali: Maarouf finisce sotto la doccia, lasciando i suoi in dieci, ricevendo due gialli nel giro di pochi minuti; il primo per intervento non regolamentare, il secondo per proteste. Il capannello confusionario che nasce intorno all'arbitro sarà l'ultima emozione della gara, poiché il Tempio, anche in inferiorità numerica, non riesce più a tentar la riscossa, mentre l'Aglianese a questo punto gestisce la gara fino in fondo con la massima tranquillità gestendo il (giusto) risultato.

Lorenzo Giovannelli AGLIANESE: Forconi, Tondini, Bellini, Pacini, Colzi, Montoro (79' Sisi), Cangiano, Lopes (38' Feliz), Anwar (61' Landini), Nesi (57' Scannella), Magnolfi (79' Santini). A disp.: Melani,Lucchesi. All.: Guido Calamai.<br >TEMPIO CHIAZZANO: Saltini, Badagliaccia, Russo, Souid (84' Sensi), Tonini, Shahaj, Jamal, Vannucci, Fucciolo, Mellouk (75' Zadrima), Del Rosario. A disp.: Balleri, Iazeolla, Innocenti, Maarouf, Redulesku. All.: Roberto Fucciolo.<br > ARBITRO: Tesi di Pistoia.<br > RETI: 8' Anwar, 31' Magnolfi, 47' Feliz .<br >NOTE: espulso Maarouf per doppio giallo. Rec.: 0+3'. L'Aglianese prosegue il suo ottimo campionato imponendosi in casa sul Tempio Chiazzano con un netto 3-0. I neroverdi giocano un calcio di ottimo livello sia tecnico-individuale, che tattico, dimostrando una grande maturit&agrave;; gli ospiti purtroppo pagano alcuni errori difensivi e soprattutto troppa timidezza in attacco, anche se a livello di singoli hanno fatto vedere, a sprazzi, buone cose confermando di essere comunque una squadra promettente. L'Aglianese parte subito decisa, con Nesi sulla trequarti difficile da marcare e Anwar in attacco sempre fastidioso per i difensori chiazzanesi. La partita si sblocca quasi subito, all'8', quando dopo un'uscita non perfetta del portiere ospite il nove aglianese Anwar scardina la porta rossobl&ugrave;. Pochi minuti e i neroverdi sono ancora pericolosi in un paio di occasioni. Poi il Chiazzano si sveglia e comincia ad approntare un gioco d'attacco, ma senza raggiungere molti risultati. Del Rosario &egrave; troppo solo e nonostante provi pi&ugrave; volte ad inventare, mostrando le sue ottime doti, non riesce a segnare o far segnare i compagni. Al 23' Nesi si fa pericoloso sfiorando il gol sovrapponendosi sulla destra, poco marcato dagli avversari, ma il pallone va sull'esterno della rete; e, ancora, al 29', la formazione casalinga ha una ghiottissimma occasione con capitan Bellini (uno dei migliori della partita), che dopo una grande azione sulla fascia si trova a tu per tu col portiere, che per&ograve; compie una grande parata. Il raddoppio &egrave; maturo, e due minuti dopo, in una situazione praticamente identica a quella sopra descritta, Magnolfi entra nel tabellino con un elegante pallonetto. Il resto del primo tempo prosegue secondo il copione con poche azioni degne di nota. La ripresa, invece, si apre subito con una rete: il da poco entrato Feliz con un non irresistibile tiro da fuori area beffa un rivedibile portiere ospite. A questo punto l'Aglianese ha un fisiologico calo di concentrazione e la retroguardia ha qualche amnesia all'interno di una gara comunque perfetta dal punto di vista difensivo. Del Rosario prova sempre a rimettere in scia degli avversari la propria squadra, ma con scarsi risultati. Intorno al 70' la gara si avvia verso le battute finali: Maarouf finisce sotto la doccia, lasciando i suoi in dieci, ricevendo due gialli nel giro di pochi minuti; il primo per intervento non regolamentare, il secondo per proteste. Il capannello confusionario che nasce intorno all'arbitro sar&agrave; l'ultima emozione della gara, poich&eacute; il Tempio, anche in inferiorit&agrave; numerica, non riesce pi&ugrave; a tentar la riscossa, mentre l'Aglianese a questo punto gestisce la gara fino in fondo con la massima tranquillit&agrave; gestendo il (giusto) risultato. Lorenzo Giovannelli