- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Isolotto
-
2 - 1
- Olmoponte Arezzo
ISOLOTTO: Arezzo, Mannini (36' Iacob), Forti, Rigacci, Russo Fiorillo, Ghiribelli, Cecchi (41' Errico), Cafaggi (70' Bartolini), Aimonetti (58' Chelini), Masetti, Trouchè. A disp.: Campigli, Martelli. All.: Francesco Sacconi.
OLMOPONTE AREZZO: Guerri, Parati, Vitali, Baldoni, Agushi, Morelli, Giusti (64' Pavel), Brunetti, Alunni, Formichi, Bianchi (56' Bresciani). A disp.: Cabitta, Brocchi. All.: Polendoni Amerigo.
ARBITRO: Marco Pugi di Prato.
RETI: 2' Bianchi, 48' Iacob, 60' Cafaggi.
NOTE: Recuperi: 1'+3'.
Altra sconfitta per 2 - 1 per l'OlmoPonte che, dopo la debacle interna contro la Pianese, cade in casa dell'Isolotto di Sacconi con lo stesso passivo. La rete - lampo di Bianchi non demoralizza, infatti, gli animi dei fiorentini,i quali manterranno il pallino del gioco per tutta la durata del match; dall'altra parte, gli ospiti si limiteranno ad agire di rimessa rinunciando di fatto alla fase offensiva. La reazione immediata dei padroni di casa è affidata al debole colpo di testa di Masetti e all'iniziativa intrapresa da Cecchi che, dopo una prepotente percussione centrale, calcia fuori misura. Qualche minuto più tardi, Cafaggi viene liberato sulla destra, ma svirgola da buona posizione. Al 21', Masetti riesce a portarsi un pallone difficile in area di rigore, vanificando il buon lavoro svolto con una conclusione strozzata. Il monologo biancorosso viene interrotto soltanto dal destro velleitario al volo da parte di Formichi: Arezzo neutralizza senza problemi. Sul finale di primo tempo, la discesa a sinistra di Trouchè manda in crisi la retroguardia amaranto: il suo cross arretrato pesca l'arrembante Russo, il quale non capitalizza nel cuore dell'area. Le squadre rientrano negli spogliatoi dopo il tiro di mezzo esterno di Cecchi, respinto però da Guerri. Avendo notato l'affanno in zona - gol dei suoi, mister Sacconi decide di alzare il tasso tecnico con l'ingresso immediato di Iacob nella ripresa e il numero 17 non tarda a ricambiare il suo allenatore: da un'azione confusa nell'area aretina, il pallone viene colpito proprio dalla folta chioma del fantasista biancorosso, la cui traiettoria scavalca il non impeccabile Guerri, ristabilendo la parità. La pressione dell'Isolotto non esita a placarsi, anzi: al 52', Trouchè calcia a lato; al 55' Aimonetti raccoglie l'errato disimpegno avversario, ma spara altissimo. Il gol del vantaggio dei locali è nell'aria e giunge al minuto numero 60 con la rasoiata dal vertice destro dell'area di rigore da parte di Cafaggi che finisce imparabilmente all'angolino basso. Nonostante il netto dominio territoriale, l'Isolotto rischia la beffa a 3 giri di lancetta dalla fine: Baldoni si incarica di una punizione da distanza siderale e coglie la traversa con una conclusione potente e precisa. Malgrado il brivido finale, il team di Sacconi raccoglie tre punti meritati, che gli permettono di rimanere agganciato al treno per la vittoria del torneo.
Calciatorepiù: l'impeccabile prestazione del centrale difensivo dell'Isolotto Rigacci emerge per distacco. Fondamentale anche l'ingresso a gara in corso di Iacob.
Andrea Doccula
ISOLOTTO: Arezzo, Mannini (36' Iacob), Forti, Rigacci, Russo Fiorillo, Ghiribelli, Cecchi (41' Errico), Cafaggi (70' Bartolini), Aimonetti (58' Chelini), Masetti, Trouchè. A disp.: Campigli, Martelli. All.: Francesco Sacconi.<br >OLMOPONTE AREZZO: Guerri, Parati, Vitali, Baldoni, Agushi, Morelli, Giusti (64' Pavel), Brunetti, Alunni, Formichi, Bianchi (56' Bresciani). A disp.: Cabitta, Brocchi. All.: Polendoni Amerigo.<br >
ARBITRO: Marco Pugi di Prato.<br >
RETI: 2' Bianchi, 48' Iacob, 60' Cafaggi.<br >NOTE: Recuperi: 1'+3'.
Altra sconfitta per 2 - 1 per l'OlmoPonte che, dopo la debacle interna contro la Pianese, cade in casa dell'Isolotto di Sacconi con lo stesso passivo. La rete - lampo di Bianchi non demoralizza, infatti, gli animi dei fiorentini,i quali manterranno il pallino del gioco per tutta la durata del match; dall'altra parte, gli ospiti si limiteranno ad agire di rimessa rinunciando di fatto alla fase offensiva. La reazione immediata dei padroni di casa è affidata al debole colpo di testa di Masetti e all'iniziativa intrapresa da Cecchi che, dopo una prepotente percussione centrale, calcia fuori misura. Qualche minuto più tardi, Cafaggi viene liberato sulla destra, ma svirgola da buona posizione. Al 21', Masetti riesce a portarsi un pallone difficile in area di rigore, vanificando il buon lavoro svolto con una conclusione strozzata. Il monologo biancorosso viene interrotto soltanto dal destro velleitario al volo da parte di Formichi: Arezzo neutralizza senza problemi. Sul finale di primo tempo, la discesa a sinistra di Trouchè manda in crisi la retroguardia amaranto: il suo cross arretrato pesca l'arrembante Russo, il quale non capitalizza nel cuore dell'area. Le squadre rientrano negli spogliatoi dopo il tiro di mezzo esterno di Cecchi, respinto però da Guerri. Avendo notato l'affanno in zona - gol dei suoi, mister Sacconi decide di alzare il tasso tecnico con l'ingresso immediato di Iacob nella ripresa e il numero 17 non tarda a ricambiare il suo allenatore: da un'azione confusa nell'area aretina, il pallone viene colpito proprio dalla folta chioma del fantasista biancorosso, la cui traiettoria scavalca il non impeccabile Guerri, ristabilendo la parità. La pressione dell'Isolotto non esita a placarsi, anzi: al 52', Trouchè calcia a lato; al 55' Aimonetti raccoglie l'errato disimpegno avversario, ma spara altissimo. Il gol del vantaggio dei locali è nell'aria e giunge al minuto numero 60 con la rasoiata dal vertice destro dell'area di rigore da parte di Cafaggi che finisce imparabilmente all'angolino basso. Nonostante il netto dominio territoriale, l'Isolotto rischia la beffa a 3 giri di lancetta dalla fine: Baldoni si incarica di una punizione da distanza siderale e coglie la traversa con una conclusione potente e precisa. Malgrado il brivido finale, il team di Sacconi raccoglie tre punti meritati, che gli permettono di rimanere agganciato al treno per la vittoria del torneo. <br ><b>Calciatorepiù</b>: l'impeccabile prestazione del centrale difensivo dell'Isolotto <b>Rigacci </b>emerge per distacco. Fondamentale anche l'ingresso a gara in corso di <b>Iacob</b>.
Andrea Doccula