- Allievi Provinciali
- Montagna Pistoiese
-
4 - 1
- Pescia Calcio
MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Isac, Innocenti, Regiannini, Renzi, Rossi, Castelli G., Montagna, Castelli L., Petrucci, Giani. A disp.: Vespasiani, Agnesi, Paccagnini.All.: Zinnani
PESCIA: Zino, Birindelli, Salvato, Miserendino, Lauria, Tambellini, Hysaj, Mongarti, Lucherini, Panteri. A disp.: Domini, Giglioli. All.: Michelotti
ARBITRO: Gianluca Doronzo di Pistoia.
RETI: 21' Castelli L., 44' Hysaj, 53' Petrucci, 55' Castelli G., 60' rig. Rossi.
Una vittoria roboante, quella colta dalla Montagna Pistoiese sul Pescia. Il 4 a 1 finale rappresenta una prova di forza buona tanto per la classifica quanto per il morale, considerando come sia emerso alla distanza. Il primo tempo scorre infatti sul filo di un sostanziale equilibrio fra le parti. I contendenti infatti si disputano con decisione il possesso della sfera, producendo contrasti reiterati a centrocampo e ripartenze offensive improvvise e rapide. Il vantaggio sorride alla formazione di casa e arriva su calcio piazzato: al 21' Lorenzo Castelli è il più veloce nello smarcarsi e nel colpire il pallone di testa, insaccando alle spalle di Zino. Lo spunto si rivela quello giusto, perché nonostante la reazione rivale la compagine casalinga tiene bene il campo e resiste a mantenere la rete inviolata sino all'intervallo. Si va quindi al riposo sull'1 a 0 e la ripresa dà l'impressione di essersi riservata il meglio, perlomeno in termini di emozioni. Infatti il Pescia si riassesta e già nei primi minuti coglie il pari grazie ad Hysaj. Adesso che l'equilibrio è stato ripristinato, succede che si debba nei fatti giocare una partita nuova, nella quale entrambi i contendenti inizino a lottare come fosse la prima volta. Anche stavolta però, a spuntarla è la Montagna Pistoiese, che passa prima con Petrucci e poi con Gabriele Castelli. La pratica è praticamente ormai chiusa, ma Petrucci cerca ulteriore gloria ed entra in area di gran carriera, cadendo dopo un contatto con un difensore al 60'. L'arbitro Doronzo di Pistoia interrompe il gioco e assegna un penalty, indicando il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta dunque Rossi, il quale prende la rincorsa, batte Cioni e fa calare il sipario sulla contesa.
Calciatoripiù: Lorenzo e Gabriele Castelli per la Montagna Pistoiese, Hysaj per il Pescia.
MONTAGNA PISTOIESE: Cioni, Isac, Innocenti, Regiannini, Renzi, Rossi, Castelli G., Montagna, Castelli L., Petrucci, Giani. A disp.: Vespasiani, Agnesi, Paccagnini.All.: Zinnani<br >PESCIA: Zino, Birindelli, Salvato, Miserendino, Lauria, Tambellini, Hysaj, Mongarti, Lucherini, Panteri. A disp.: Domini, Giglioli. All.: Michelotti<br >
ARBITRO: Gianluca Doronzo di Pistoia.<br >
RETI: 21' Castelli L., 44' Hysaj, 53' Petrucci, 55' Castelli G., 60' rig. Rossi.
Una vittoria roboante, quella colta dalla Montagna Pistoiese sul Pescia. Il 4 a 1 finale rappresenta una prova di forza buona tanto per la classifica quanto per il morale, considerando come sia emerso alla distanza. Il primo tempo scorre infatti sul filo di un sostanziale equilibrio fra le parti. I contendenti infatti si disputano con decisione il possesso della sfera, producendo contrasti reiterati a centrocampo e ripartenze offensive improvvise e rapide. Il vantaggio sorride alla formazione di casa e arriva su calcio piazzato: al 21' Lorenzo Castelli è il più veloce nello smarcarsi e nel colpire il pallone di testa, insaccando alle spalle di Zino. Lo spunto si rivela quello giusto, perché nonostante la reazione rivale la compagine casalinga tiene bene il campo e resiste a mantenere la rete inviolata sino all'intervallo. Si va quindi al riposo sull'1 a 0 e la ripresa dà l'impressione di essersi riservata il meglio, perlomeno in termini di emozioni. Infatti il Pescia si riassesta e già nei primi minuti coglie il pari grazie ad Hysaj. Adesso che l'equilibrio è stato ripristinato, succede che si debba nei fatti giocare una partita nuova, nella quale entrambi i contendenti inizino a lottare come fosse la prima volta. Anche stavolta però, a spuntarla è la Montagna Pistoiese, che passa prima con Petrucci e poi con Gabriele Castelli. La pratica è praticamente ormai chiusa, ma Petrucci cerca ulteriore gloria ed entra in area di gran carriera, cadendo dopo un contatto con un difensore al 60'. L'arbitro Doronzo di Pistoia interrompe il gioco e assegna un penalty, indicando il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta dunque Rossi, il quale prende la rincorsa, batte Cioni e fa calare il sipario sulla contesa. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Lorenzo </b>e <b>Gabriele Castelli</b> per la Montagna Pistoiese, <b>Hysaj </b>per il Pescia.