- Juniores Provinciali GIR.A
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Arno Laterina
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1 - 1
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Poppi
ARNO LATERINA: Martinelli, Grasso, Solenni, Gori, Marziali, Giangeri (70' Basetti), Cappelli (63' Mancini), Bucci (72' Caccialupi), Vannini (66' Cardinali), Patrussi, Boncompagni. A disp.: Pieri, Daveri, Mazzeo. All.: Pasqui.
POPPI: Dini, Binozzi, Tafi, Moneti, Ferri, Bianchi (91' Bereg), Mori (55' Giovannelli), Nayem (65' Lombardi), Goretti, Guadagnoli, Fiorini. A disp.: Sorrentino. All.: Pasquini.
ARBITRO: Materozzi di Arezzo.
RETI: 10' Bucci, 15' Mori.
Novanta minuti di supremazia territoriale non sono stati sufficienti ai cadetti dell'Arno Laterina a portare a casa l'intera posta che, per quanto hanno costruito, avrebbero decisamente meritato, alla prima di stagione sul campo di Ponticino. Un incontro tirato e sostanzialmente accettabile, disputato contro un buon Poppi, una squadra capace di tener botta e a tratti temibile per alcune valide individualità come il centravanti Goretti oltre che Mori, autore del bel gol del pareggio ottenuto nel giro di cinque minuti dal vantaggio che l'Arno aveva ottenuto al 10' su uno spiovente lungo, con la complicità del portiere Dini che, pur essendo arrivato ad intercettare la palla, se l'è vista finire nel sacco. Molto più classico, invece, il pareggio di Mori che è intervenuto di testa su una palla perfetta servitagli da Tafi, piazzandola alla base del palo alla sinistra di Martinelli. Impressionante la sequenza di occasioni per il centravanti di casa Vannini che ha ripetutamente cercato la porta del Poppi, senza trovarne tuttavia la rete, nonostante le belle e perentorie conclusioni sulle quali ha avuto la sfortuna di trovarsi davanti un Dini che, in più di una circostanza ha chiuso con tempismo e sicurezza , riscattandosi ampiamente dalla mezza papera di quello spiovente dello svantaggio. Al riposo in parità , l'Arno è stato costretto a far a meno del suo centravanti Gabriele Vannini, una mina vagante e costante punto di riferimento dei compagni, che hanno dunque smarrito qualcosa in linearità e in concretezza . Anche se , in sostanza, nessuna delle due contendenti ha avuto la forza di sbloccare una partita rimasta aperta per ottanta minuti, nonostante il protrarsi della prevalenza tattica dell'Arno che ha chiuso con un paio di tambureggianti azioni corali sotto la porta degli ospiti casentinesi, bilanciata, in probabilità, dalle punte del Poppi, che apparivano in grado di andare a segno in qualsiasi momento e sulle quali la difesa di casa, dopo i disimpegni risultati sempre efficaci, affidava a Solenni i rilanci a cercare gli avanti dell'Arno. Decimata dai crampi, nella ripresa la squadra di Pasqui ha denunciato qualche problema di tenuta atletica alla distanza, imputabile evidentemente ad una preparazione non ancora a punto.
Giovanni Nocentini
ARNO LATERINA: Martinelli, Grasso, Solenni, Gori, Marziali, Giangeri (70' Basetti), Cappelli (63' Mancini), Bucci (72' Caccialupi), Vannini (66' Cardinali), Patrussi, Boncompagni. A disp.: Pieri, Daveri, Mazzeo. All.: Pasqui.<br >POPPI: Dini, Binozzi, Tafi, Moneti, Ferri, Bianchi (91' Bereg), Mori (55' Giovannelli), Nayem (65' Lombardi), Goretti, Guadagnoli, Fiorini. A disp.: Sorrentino. All.: Pasquini.<br >
ARBITRO: Materozzi di Arezzo.<br >
RETI: 10' Bucci, 15' Mori.
Novanta minuti di supremazia territoriale non sono stati sufficienti ai cadetti dell'Arno Laterina a portare a casa l'intera posta che, per quanto hanno costruito, avrebbero decisamente meritato, alla prima di stagione sul campo di Ponticino. Un incontro tirato e sostanzialmente accettabile, disputato contro un buon Poppi, una squadra capace di tener botta e a tratti temibile per alcune valide individualità come il centravanti Goretti oltre che Mori, autore del bel gol del pareggio ottenuto nel giro di cinque minuti dal vantaggio che l'Arno aveva ottenuto al 10' su uno spiovente lungo, con la complicità del portiere Dini che, pur essendo arrivato ad intercettare la palla, se l'è vista finire nel sacco. Molto più classico, invece, il pareggio di Mori che è intervenuto di testa su una palla perfetta servitagli da Tafi, piazzandola alla base del palo alla sinistra di Martinelli. Impressionante la sequenza di occasioni per il centravanti di casa Vannini che ha ripetutamente cercato la porta del Poppi, senza trovarne tuttavia la rete, nonostante le belle e perentorie conclusioni sulle quali ha avuto la sfortuna di trovarsi davanti un Dini che, in più di una circostanza ha chiuso con tempismo e sicurezza , riscattandosi ampiamente dalla mezza papera di quello spiovente dello svantaggio. Al riposo in parità , l'Arno è stato costretto a far a meno del suo centravanti Gabriele Vannini, una mina vagante e costante punto di riferimento dei compagni, che hanno dunque smarrito qualcosa in linearità e in concretezza . Anche se , in sostanza, nessuna delle due contendenti ha avuto la forza di sbloccare una partita rimasta aperta per ottanta minuti, nonostante il protrarsi della prevalenza tattica dell'Arno che ha chiuso con un paio di tambureggianti azioni corali sotto la porta degli ospiti casentinesi, bilanciata, in probabilità, dalle punte del Poppi, che apparivano in grado di andare a segno in qualsiasi momento e sulle quali la difesa di casa, dopo i disimpegni risultati sempre efficaci, affidava a Solenni i rilanci a cercare gli avanti dell'Arno. Decimata dai crampi, nella ripresa la squadra di Pasqui ha denunciato qualche problema di tenuta atletica alla distanza, imputabile evidentemente ad una preparazione non ancora a punto.
Giovanni Nocentini