RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Menna, Zipoli, Quercioli, Mallardi, Leoni, Guarnieri, Cocchi, Dallai, Vannuzzi, Barbadori. A disp.: Becherucci, Giusti, Bertini, Grazzini, Bozzi, Bezzi, Pagani. All.: Benevento.

BARBERINO DEL MUGELLO: Carpini, Crescioli, Calamai, Ferrini, Montenero, Stilla, Angelaccio, Zallinaj, Bentalha, Panicucci, Giannica. A disp.: Sadiku, Lelli, Galli, Soldo. All.: Alfani.


ARBITRO: Ligori di Firenze.


RETI: 16' Barbadori, 26' Dallai, 40' Panicucci, 44' Vannuzzi.



La partita tra Rinascita Doccia e Barberino Mugello, dopo i primi minuti di studio reciproco e di gioco concentrato per lo più nella fascia di metà campo, vede la squadra di casa provare a spingersi per prima all'attacco della porta avversaria. Il Barberino cerca di reagire all'offensiva facendosi coraggio e proponendo qualche buona palla in avanti. Ma il Doccia vuole fare sua la regia della partita e, impossessatosi del pallone e del suo controllo, cerca ripetutamente la porta difesa da Carpini, che però per adesso è ben protetto da una difesa reattiva che chiude bene gli spazi limitando il gioco sestese. Ma al 16' questo equilibrio apparente viene meno: Barbadori si trova da solo davanti al portiere e segna senza problemi la rete dell'1-0. La partita assume per un po' toni più lenti e pacati, quasi da defaticamento, finché Dallai, per il Doccia, si trova la palla in ottima posizione per provare il tiro al volo e segnare così il gol 2-0 dopo il tentativo di Barbadori respinto dal portiere. La difesa del Barberino ora non appare certo incolpevole, anzi mostra parecchie falle. Il secondo tempo inizia con il Doccia sempre molto attivo e intenzionato a rendersi nuovamente pericoloso in fase offensiva, e lo fa con Vannuzzi, che a più riprese tenta la conclusione personale. Al 40' l'arbitro assegna un rigore al Barberino per una entrata, giudicata scorretta, ai danni di Panicucci, che dal dischetto segna il gol del 2-1. Ma dopo solo quattro minuti è di nuovo il Doccia a trovare la rete con Vannuzzi il quale trova, come desiderava, il modo di firmare una marcatura: 3-1 il punteggio. E questo sarà poi il punteggio con il quale finirà questo match: 3-1, un risultato conforme alle prestazioni delle due squadre. Oggi si è visto un Doccia molto presente e coordinato in campo, mentre il Barberino ha dimostrato di essere poco incisivo in fase offensiva e di non riuscire a crearsi con facilità canali adeguati attraverso cui filtrare il proprio gioco fino all'area avversaria.

Federico Masi RINASCITA DOCCIA: Aglietti, Menna, Zipoli, Quercioli, Mallardi, Leoni, Guarnieri, Cocchi, Dallai, Vannuzzi, Barbadori. A disp.: Becherucci, Giusti, Bertini, Grazzini, Bozzi, Bezzi, Pagani. All.: Benevento. <br >BARBERINO DEL MUGELLO: Carpini, Crescioli, Calamai, Ferrini, Montenero, Stilla, Angelaccio, Zallinaj, Bentalha, Panicucci, Giannica. A disp.: Sadiku, Lelli, Galli, Soldo. All.: Alfani. <br > ARBITRO: Ligori di Firenze. <br > RETI: 16' Barbadori, 26' Dallai, 40' Panicucci, 44' Vannuzzi. La partita tra Rinascita Doccia e Barberino Mugello, dopo i primi minuti di studio reciproco e di gioco concentrato per lo pi&ugrave; nella fascia di met&agrave; campo, vede la squadra di casa provare a spingersi per prima all'attacco della porta avversaria. Il Barberino cerca di reagire all'offensiva facendosi coraggio e proponendo qualche buona palla in avanti. Ma il Doccia vuole fare sua la regia della partita e, impossessatosi del pallone e del suo controllo, cerca ripetutamente la porta difesa da Carpini, che per&ograve; per adesso &egrave; ben protetto da una difesa reattiva che chiude bene gli spazi limitando il gioco sestese. Ma al 16' questo equilibrio apparente viene meno: Barbadori si trova da solo davanti al portiere e segna senza problemi la rete dell'1-0. La partita assume per un po' toni pi&ugrave; lenti e pacati, quasi da defaticamento, finch&eacute; Dallai, per il Doccia, si trova la palla in ottima posizione per provare il tiro al volo e segnare cos&igrave; il gol 2-0 dopo il tentativo di Barbadori respinto dal portiere. La difesa del Barberino ora non appare certo incolpevole, anzi mostra parecchie falle. Il secondo tempo inizia con il Doccia sempre molto attivo e intenzionato a rendersi nuovamente pericoloso in fase offensiva, e lo fa con Vannuzzi, che a pi&ugrave; riprese tenta la conclusione personale. Al 40' l'arbitro assegna un rigore al Barberino per una entrata, giudicata scorretta, ai danni di Panicucci, che dal dischetto segna il gol del 2-1. Ma dopo solo quattro minuti &egrave; di nuovo il Doccia a trovare la rete con Vannuzzi il quale trova, come desiderava, il modo di firmare una marcatura: 3-1 il punteggio. E questo sar&agrave; poi il punteggio con il quale finir&agrave; questo match: 3-1, un risultato conforme alle prestazioni delle due squadre. Oggi si &egrave; visto un Doccia molto presente e coordinato in campo, mentre il Barberino ha dimostrato di essere poco incisivo in fase offensiva e di non riuscire a crearsi con facilit&agrave; canali adeguati attraverso cui filtrare il proprio gioco fino all'area avversaria. Federico Masi