SCANDICCI: Pallini, Feola, Bianchi, Freschi, Belli, Renieri, Posarelli, Pelli, Ridolfi, Chiaverini (53' Bassi), Cariulo (40' Da Silva, 63' Sternini). A disp.: Guetta, Formigli, Genova, Marchi. All.: Giovanni Lupori.

CASTELFIORENTINO: Bellomo, Corsinovi, Taddei (52' Baldini), Fornai (54' Carpitelli), Di Bari, Ciulli, Maestrini, Baragli, Salvini, Innocenti, Gordi (26' Mazzoni). A disp.: Scrò. All.: Marco Manganiello.


ARBITRO: Sandjo Tonga di Firenze.


RETI: 1' Renieri, 43' Pelli, 45' Maestrini



Pur soffrendo inaspettatamente fino a recupero inoltrato, lo Scandicci riprende subito quella sua corsa interrotta sette giorni prima dal non disprezzabile pari di Montelupo. Superiori quanto a numeri tecnici, gli azzurri soffrono però la generosità agonistica degli ospiti e, soprattutto, rischiano seriamente di rimpiangere la notevole quantità di occasioni gettate al vento nelle due frazioni. La rete del vantaggio - ed è qui forse una delle prime cause delle non brillantissima serata dei padroni di casa - arriva perfino troppo presto, prima che la lancetta dei secondi abbia terminato il suo primo giro nel quadrante del cronometro. Sul corner dalla destra di Cariulo, si inserisce il difensore Renieri che sblocca così immediatamente il risultato con la sua prima rete stagionale. La partita sembra segnata ma, davanti a un Castello che non si lascia scoraggiare, lo Scandicci non infila il colpo del kappaò e tiene troppo a lungo il risultato in sospeso. Al 16' potrebbe chiudere il conto Posarelli da pochi passi, nel cuore dell'area piccola, ma Bellomo sfodera un riflesso strepitoso e devia in angolo. Al 20' lo stesso portiere ospite è attento sulla conclusione dalla distanza di Pelli. E le doti di tiratore di Pelli si rivedono pochi minuti dopo, al 22', quando il suo stop-e-conclusione dal limite finisce di alto di non molto. Al 27' è ancora Posarelli, dall'altezza del dischetto, a mandare a lato la palla del possibile 2-0 che manderebbe le due squadre nello spogliatoio con animi diametralmente opposti. Nella ripresa pare esaurirsi anche il fiato dei padroni di casa, mentre il Castelfiorentino prende coraggio e se la gioca alla pari. Almeno fino al 43', quando la parabola su punizione di Freschi mette in crisi Bellomo e sulla ribattuta Pelli riesce in qualche modo a infilare la sfera in rete. La tranquillità locale dura però pochi minuti, perché al 45' un altro calcio piazzato cambia di nuovo il tabellino: stavolta è il gialloblù Maestrini a batterlo da distanza notevole, la barriera di casa si apre e Pallini non riesce a rimediare. Il 2-1 tiene in apprensione i supporters scandiccesi fino alla fine dl lungo recupero, anche se gli ospiti non riescono quasi mai a rendersi pericolosi in avanti. Anzi va più vicino al tris lo Scandicci quando, al 56', è bravo Da Silva a liberarsi sulla sinistra, calciando poi centrale e permettendo a Bellomo la parata in due tempi.

CALCIATORI PIU': non solo per la presenza nel tabellino dei marcatori: il difensore Renieri e il mediano Pelli dimostrano di essere i due giocatori locali più in forma. Per la squadra castellana, invece, notevoli le parate di Bellomo (a parte la mezza incertezza sul raddoppio di casa), mentre Innocenti è stato bravo a tenere alta la squadra, dimostrando buoni numeri tecnici.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Pallini, Feola, Bianchi, Freschi, Belli, Renieri, Posarelli, Pelli, Ridolfi, Chiaverini (53' Bassi), Cariulo (40' Da Silva, 63' Sternini). A disp.: Guetta, Formigli, Genova, Marchi. All.: Giovanni Lupori. <br >CASTELFIORENTINO: Bellomo, Corsinovi, Taddei (52' Baldini), Fornai (54' Carpitelli), Di Bari, Ciulli, Maestrini, Baragli, Salvini, Innocenti, Gordi (26' Mazzoni). A disp.: Scr&ograve;. All.: Marco Manganiello. <br > ARBITRO: Sandjo Tonga di Firenze. <br > RETI: 1' Renieri, 43' Pelli, 45' Maestrini Pur soffrendo inaspettatamente fino a recupero inoltrato, lo Scandicci riprende subito quella sua corsa interrotta sette giorni prima dal non disprezzabile pari di Montelupo. Superiori quanto a numeri tecnici, gli azzurri soffrono per&ograve; la generosit&agrave; agonistica degli ospiti e, soprattutto, rischiano seriamente di rimpiangere la notevole quantit&agrave; di occasioni gettate al vento nelle due frazioni. La rete del vantaggio - ed &egrave; qui forse una delle prime cause delle non brillantissima serata dei padroni di casa - arriva perfino troppo presto, prima che la lancetta dei secondi abbia terminato il suo primo giro nel quadrante del cronometro. Sul corner dalla destra di Cariulo, si inserisce il difensore Renieri che sblocca cos&igrave; immediatamente il risultato con la sua prima rete stagionale. La partita sembra segnata ma, davanti a un Castello che non si lascia scoraggiare, lo Scandicci non infila il colpo del kappa&ograve; e tiene troppo a lungo il risultato in sospeso. Al 16' potrebbe chiudere il conto Posarelli da pochi passi, nel cuore dell'area piccola, ma Bellomo sfodera un riflesso strepitoso e devia in angolo. Al 20' lo stesso portiere ospite &egrave; attento sulla conclusione dalla distanza di Pelli. E le doti di tiratore di Pelli si rivedono pochi minuti dopo, al 22', quando il suo stop-e-conclusione dal limite finisce di alto di non molto. Al 27' &egrave; ancora Posarelli, dall'altezza del dischetto, a mandare a lato la palla del possibile 2-0 che manderebbe le due squadre nello spogliatoio con animi diametralmente opposti. Nella ripresa pare esaurirsi anche il fiato dei padroni di casa, mentre il Castelfiorentino prende coraggio e se la gioca alla pari. Almeno fino al 43', quando la parabola su punizione di Freschi mette in crisi Bellomo e sulla ribattuta Pelli riesce in qualche modo a infilare la sfera in rete. La tranquillit&agrave; locale dura per&ograve; pochi minuti, perch&eacute; al 45' un altro calcio piazzato cambia di nuovo il tabellino: stavolta &egrave; il giallobl&ugrave; Maestrini a batterlo da distanza notevole, la barriera di casa si apre e Pallini non riesce a rimediare. Il 2-1 tiene in apprensione i supporters scandiccesi fino alla fine dl lungo recupero, anche se gli ospiti non riescono quasi mai a rendersi pericolosi in avanti. Anzi va pi&ugrave; vicino al tris lo Scandicci quando, al 56', &egrave; bravo Da Silva a liberarsi sulla sinistra, calciando poi centrale e permettendo a Bellomo la parata in due tempi. <br ><b>CALCIATORI PIU': </b>non solo per la presenza nel tabellino dei marcatori: il difensore <b>Renieri</b> e il mediano <b>Pelli</b> dimostrano di essere i due giocatori locali pi&ugrave; in forma. Per la squadra castellana, invece, notevoli le parate di <b>Bellomo</b> (a parte la mezza incertezza sul raddoppio di casa), mentre <b>Innocenti</b> &egrave; stato bravo a tenere alta la squadra, dimostrando buoni numeri tecnici. Gabriele Fredianelli