MONTELUPO: Rosato, Margagliotta, Bianchi, Nannetti, Mattei A., Monfrecola, Ciccarelli, Annicchiarico, Anedda, Arfaioli, Marconcini. A disp.: Morelli, Buggiani, Parente, Mattei M. Pilo. All.: Fabrizio Sabatini

SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri, Bianchi, Posarelli, Pelli, Ridolfi, Chiaverini, Da Silva Santos. A disp.: Pallini, Bassi, Belli, Marchi, Stermini. All.: Giovanni Lupori


ARBITRO: Filippo Burresi di Empoli


RETI: 34' Pelli, 46' Nannetti



Sul sintetico del Graziani termina con un pareggio lo scontro di cartello della terza giornata fra Montelupo e Scandicci, dopo una partita certamente non bellissima, ma tirata ed emozionante fino al fischio finale. Gli ospiti di mister Lupori scendono in campo decisi a non farsi mettere sotto, dimostrandosi squadra solida e cinica, e mantengono sempre otto uomini dietro la linea del pallone, creando, in virtù di una costante superiorità numerica nella zona centrale del campo, sia i presupposti per tagliare i rifornimenti agli attaccanti locali, che quelli per costruire veloci ripartenze. Segnali positivi comunque anche per il Montelupo che, pur essendo una squadra che fa di tecnica e velocità le proprie armi, ha dimostrato in questa partita di essere in grado, in caso di necessità, di abbandonare il fioretto per impugnare la sciabola. E' piaciuto infatti il furore agonistico messo in campo dai ragazzi di mister Sabatini una volta passati in svantaggio quando, non riuscendo a trovare la manovra, si sono riversati in avanti col cuore e con la forza andando vicinissimi a ribaltare il risultato. Il tabellino evidenzia un primo tempo avaro di conclusioni. Infatti, se si escludono un paio di tiri per parte che non inquadrano lo specchio della porta, ci sarà solo una grandissima occasione per il Montelupo con Annicchiarico che a due passi dalla porta impatta male un cross proveniente dalla destra calciando fuori. La ripresa si mostra fin da subito più emozionante con gli ospiti che al 4' minuto passano in vantaggio. Ridolfi, prendendo in contropiede la difesa amaranto, s'invola verso la porta alla caccia di un lancio proveniente da centrocampo, il portiere Rosato uscendo fino al limite dell'area riesce di pugno ad anticiparlo di un soffio ma per sua sfortuna il pallone finisce proprio tra i piedi del liberissimo Pelli, che dai venti metri indirizza un preciso pallonetto nella porta rimasta sguarnita, consegnando il vantaggio ai suoi. Da questo momento inizia il forcing del Montelupo, che verrà interrotto dagli avversari solo con sporadiche azioni di contropiede. Al 16' arriva il pareggio grazie ad una punizione dalla distanza di Nannetti che nell'area affollatissima trova una leggera spizzata di un difensore che rende vano ogni tentativo di parata. Due minuti dopo un altro calcio piazzato di Marconcini chiama Guetta alla parata a terra, poi, al 20', Pilo da poco entrato calcia appena alto dal limite. Ma è al 24' che il portiere ospite sale sugli scudi quando, a seguito di un rinvio della difesa, Parente appostato sulla tre quarti indovina un tiro di controbalzo che a tutti pare destinato ad infilarsi sotto la traversa. Guetta che in quel momento si trova qualche passo fuori dai pali, riesce con una corsa all'indietro e uno spettacolare colpo di reni ad alzare il pallone sopra la traversa. Prima del triplice fischio ci sono ancora due tentativi dalla distanza di Monfrecola ma entrambe le volte il pallone esce vicino ai pali. Buona la direzione di gara del Sig. Burresi.

Calciatori più: Nannetti e Monfrecola per il Montelupo; capitan Renieri e Pelli per lo Scandicci.

M.M. MONTELUPO: Rosato, Margagliotta, Bianchi, Nannetti, Mattei A., Monfrecola, Ciccarelli, Annicchiarico, Anedda, Arfaioli, Marconcini. A disp.: Morelli, Buggiani, Parente, Mattei M. Pilo. All.: Fabrizio Sabatini <br >SCANDICCI: Guetta, Feola, Genova, Freschi, Renieri, Bianchi, Posarelli, Pelli, Ridolfi, Chiaverini, Da Silva Santos. A disp.: Pallini, Bassi, Belli, Marchi, Stermini. All.: Giovanni Lupori <br > ARBITRO: Filippo Burresi di Empoli <br > RETI: 34' Pelli, 46' Nannetti Sul sintetico del Graziani termina con un pareggio lo scontro di cartello della terza giornata fra Montelupo e Scandicci, dopo una partita certamente non bellissima, ma tirata ed emozionante fino al fischio finale. Gli ospiti di mister Lupori scendono in campo decisi a non farsi mettere sotto, dimostrandosi squadra solida e cinica, e mantengono sempre otto uomini dietro la linea del pallone, creando, in virt&ugrave; di una costante superiorit&agrave; numerica nella zona centrale del campo, sia i presupposti per tagliare i rifornimenti agli attaccanti locali, che quelli per costruire veloci ripartenze. Segnali positivi comunque anche per il Montelupo che, pur essendo una squadra che fa di tecnica e velocit&agrave; le proprie armi, ha dimostrato in questa partita di essere in grado, in caso di necessit&agrave;, di abbandonare il fioretto per impugnare la sciabola. E' piaciuto infatti il furore agonistico messo in campo dai ragazzi di mister Sabatini una volta passati in svantaggio quando, non riuscendo a trovare la manovra, si sono riversati in avanti col cuore e con la forza andando vicinissimi a ribaltare il risultato. Il tabellino evidenzia un primo tempo avaro di conclusioni. Infatti, se si escludono un paio di tiri per parte che non inquadrano lo specchio della porta, ci sar&agrave; solo una grandissima occasione per il Montelupo con Annicchiarico che a due passi dalla porta impatta male un cross proveniente dalla destra calciando fuori. La ripresa si mostra fin da subito pi&ugrave; emozionante con gli ospiti che al 4' minuto passano in vantaggio. Ridolfi, prendendo in contropiede la difesa amaranto, s'invola verso la porta alla caccia di un lancio proveniente da centrocampo, il portiere Rosato uscendo fino al limite dell'area riesce di pugno ad anticiparlo di un soffio ma per sua sfortuna il pallone finisce proprio tra i piedi del liberissimo Pelli, che dai venti metri indirizza un preciso pallonetto nella porta rimasta sguarnita, consegnando il vantaggio ai suoi. Da questo momento inizia il forcing del Montelupo, che verr&agrave; interrotto dagli avversari solo con sporadiche azioni di contropiede. Al 16' arriva il pareggio grazie ad una punizione dalla distanza di Nannetti che nell'area affollatissima trova una leggera spizzata di un difensore che rende vano ogni tentativo di parata. Due minuti dopo un altro calcio piazzato di Marconcini chiama Guetta alla parata a terra, poi, al 20', Pilo da poco entrato calcia appena alto dal limite. Ma &egrave; al 24' che il portiere ospite sale sugli scudi quando, a seguito di un rinvio della difesa, Parente appostato sulla tre quarti indovina un tiro di controbalzo che a tutti pare destinato ad infilarsi sotto la traversa. Guetta che in quel momento si trova qualche passo fuori dai pali, riesce con una corsa all'indietro e uno spettacolare colpo di reni ad alzare il pallone sopra la traversa. Prima del triplice fischio ci sono ancora due tentativi dalla distanza di Monfrecola ma entrambe le volte il pallone esce vicino ai pali. Buona la direzione di gara del Sig. Burresi. <br ><b>Calciatori pi&ugrave;: Nannetti</b> e <b>Monfrecola</b> per il Montelupo; capitan <b>Renieri</b> e <b>Pelli</b> per lo Scandicci. M.M.