- Allievi Provinciali
- Terranuovese
-
1 - 0
- Union Team Chimera Arezzo
TERRANUOVESE: Pretini, Canacci, Venturi, Nenci, Cappellini, Cioncolini, Ciobanu, Corvino, Minatti, Contardo, Tinacci. A disp.: Singh, Sorelli, Spagnuolo, Bartoli, Pesucci. All.: Tronconi
U.T. CHIMERA: Iacobelli, Menghini, Santicioli, Benvenuti, Bacci, Banse, Bastianelli T., Peruzzi, Bastianelli L., Ngaha, Mece. A disp.: Panichi, Parsi, Vitellozzi, Donati, Moneti, Buliuta. All.: Tonini
ARBITRO: Borghesi sez. Valdarno
RETE: Contardo
Finisce con la vittoria dei padroni di casa una gara che ha visto per larghi tratti il predominio degli ospiti che hanno avuto un solo difetto: non concretizzare in gol le sei o sette occasioni che sono loro capitate. Il primo tempo e gli ultimi venticinque minuti sono stati a favore del Chimera che ha avuto un'ottima difesa e due autentiche spine nel fianco della retroguardia casalinga, cioè Mece e Ngaha. La Terranuovese ha realizzato tre o quattro tiri dai trenta metri che non hanno mai inquadrato lo specchio della porta, quindi alla fine l'unico tiro nello specchio è stato il calcio di rigore trasformato al 62' da Contardo. Alcune note di cronaca: al 2' U.T. Chimera pericolosissimo, ma il tiro viene liberato sulla linea di porta. Il Chimera insiste con Mece e Ngaha, mentre la Terranuovese realizza solo poche azioni di alleggerimento con tiri fuori misura. Al 20' cross in area di Mece, ma un attaccante non trova l'impatto con la palla a porta vuota. Nella ripresa la Terranuovese spinge un po' di più, ma non ci sono npericoli per il giovane Iacobelli. Al 62' calcio di rigore decretato dal signor Borghesi per un fallo di Santicioli su Ciobanu, realizzato da Contardo. Gli ultimi venti minuti vedono lo sterile assedio del Chimera alla ricerca del pareggio che sarebbe stato sicuramente meritato. Due parole sull'arbitraggio che è stato insufficiente sulla gestione della gara forse per le continue proteste. Calciatorepiù: per i migliori in campo vogliamo spendere due parole per il portiere Iacobelli, classe 2000, non tanto per le parate che non ci sono state ma per la personalità anche con i piedi che ha dato tranquillità a tutta la difesa.
V.R.
TERRANUOVESE: Pretini, Canacci, Venturi, Nenci, Cappellini, Cioncolini, Ciobanu, Corvino, Minatti, Contardo, Tinacci. A disp.: Singh, Sorelli, Spagnuolo, Bartoli, Pesucci. All.: Tronconi<br >U.T. CHIMERA: Iacobelli, Menghini, Santicioli, Benvenuti, Bacci, Banse, Bastianelli T., Peruzzi, Bastianelli L., Ngaha, Mece. A disp.: Panichi, Parsi, Vitellozzi, Donati, Moneti, Buliuta. All.: Tonini<br >
ARBITRO: Borghesi sez. Valdarno<br >
RETE: Contardo
Finisce con la vittoria dei padroni di casa una gara che ha visto per larghi tratti il predominio degli ospiti che hanno avuto un solo difetto: non concretizzare in gol le sei o sette occasioni che sono loro capitate. Il primo tempo e gli ultimi venticinque minuti sono stati a favore del Chimera che ha avuto un'ottima difesa e due autentiche spine nel fianco della retroguardia casalinga, cioè Mece e Ngaha. La Terranuovese ha realizzato tre o quattro tiri dai trenta metri che non hanno mai inquadrato lo specchio della porta, quindi alla fine l'unico tiro nello specchio è stato il calcio di rigore trasformato al 62' da Contardo. Alcune note di cronaca: al 2' U.T. Chimera pericolosissimo, ma il tiro viene liberato sulla linea di porta. Il Chimera insiste con Mece e Ngaha, mentre la Terranuovese realizza solo poche azioni di alleggerimento con tiri fuori misura. Al 20' cross in area di Mece, ma un attaccante non trova l'impatto con la palla a porta vuota. Nella ripresa la Terranuovese spinge un po' di più, ma non ci sono npericoli per il giovane Iacobelli. Al 62' calcio di rigore decretato dal signor Borghesi per un fallo di Santicioli su Ciobanu, realizzato da Contardo. Gli ultimi venti minuti vedono lo sterile assedio del Chimera alla ricerca del pareggio che sarebbe stato sicuramente meritato. Due parole sull'arbitraggio che è stato insufficiente sulla gestione della gara forse per le continue proteste. <b>Calciatorepiù</b>: per i migliori in campo vogliamo spendere due parole per il portiere <b>Iacobelli</b>, classe 2000, non tanto per le parate che non ci sono state ma per la personalità anche con i piedi che ha dato tranquillità a tutta la difesa.
V.R.